(1-1, 3-1, 2-2, 5-3)
Reti della De Akker Bologna: Cecconi 2, Scozzarella 2, Trocciola 2, Bagnari 1, Calabrese 1, Martelli 1, Ramacciotti 1, Spadafora 1.
Waterpolo Bari: Orsi, Palmisano, Battista, Scamarcio, Provenzale (1), Concina (1), Padolecchia, Santamato (1), Di Pasquale (4), De Luce, Masciopinto, Lamacchia Martiradonna All. De Bellis.
Arbitro: Boccarusso.
Note: 13 espulsioni per la De Akker e 7 espulsioni per Bari. 1 Rigore sbagliato dalla De Akker, 1 rigore realizzato da Bari.
IL COMUNICATO DELLA DE AKKER BOLOGNA
Dopo l'esordio positivo nel campionato di Serie B a Roma contro il Villa York Sc, la De Akker Bologna centra il secondo successo nella propria vasca dello Stadio con la Waterpolo Bari. Punteggio finale 11 a 7 per i ragazzi allenati dalla coppia Alagna e Veronesi. Una vittoria meritata conseguita nei confronti di un avversario ostico e candidato per il raggiungimento dei Play off promozione in Serie A2.
La squadra bolognese orfana di Barboni causa squalifica, parte contratta e subisce l'unico svantaggio nei quattro tempi per effetto della rete di Di Pasquale miglior marcatore degli ospiti e della gara con quattro centri. Il pari porta la firma di Trocciola con una millimetrica colomba. Nel secondo quarto la De Akker allunga con le reti di Cecconi, Spadafora e Ramacciotti. Per i pugliesi l'unica segnatura porta la firma di Concina. Dopo il cambio delle panchine perfetta parità nel punteggio: Calabrese e Scozzarella colpiscono dalla lunga distanza per i padroni casa. Dalla parte opposta una doppietta di Di Pasquale tiene ancora il Bari in corsa (6-4). Nell'ultima frazione la formazione di Alagna aumenta il vantaggio fino a raggiungere per tre volte il +3, per poi realizzare l' ultima rete a 0'17" che fissa il punteggio finale sull'11 a 7. I marcatori bolognesi dell' ultimo quarto sono Cecconi, Scozzarella, Martelli, Bagnari e Trocciola. Per i baresi Provenzale su rigore, Santamato e Di Pasquale. Superiorità numeriche: De Akker 4/6 + 1 rigore sbagliato da Spadafora. Waterpolo Bari 5/12+ 1 rigore realizzato. Nel terzo turno di campionato la De Akker del Presidente Alberto Vecchi e' attesa dalla insidiosa trasferta di Roma contro la Lazio ferma ancora a zero punti per effetto delle due sconfitte nel derby e contro la Jesina.
IL COMUNICATO DELLA WATERPOLO BARI
Si è confermato un impegno difficile quello della Waterpolo Bari a Bologna contro la De Akker Team. I ragazzi allenati da Alessandro De Bellis sono usciti sconfitti dalla vasca dello stadio Dall’Ara per 11 a 7 nella seconda giornata dei B1 (girone 3) di pallanuoto. Un risultato che rispecchia le prestazioni vista nella piscina dell’impianto emiliano dove capitan Di Pasquale e compagni hanno sofferto la compattezza e l’esperienza degli avversari, che hanno in Spadafora e Tonkovic gli elementi più temibili.
A risultare determinanti, poi, il più due maturato al termine del secondo quarto e il carico di due falli già nel primo quarto per Provenzale, poi espulso nell’ultima frazione, che ne hanno condizionato la prestazione.
Eppure non aveva iniziato affatto male la Waterpolo Bari, che ha sbloccato il risultato con la prima delle quattro reti di giornata di Di Pasquale. Il primo quarto è infatti terminato sul risultato di parità. È nel secondo che i padroni di casa hanno dato il primo strappo col 4 a 2 a un minuto e 21 secondi dal suono della sirena. Col gol di Di Pasquale sul nascere della terza frazione i biancorossi si sono rifatti sotto ma Bologna è stata in grado di chiudere il tempo col doppio vantaggio. Lo strappo finale è arrivato negli ultimi otto minuti di gioco, nonostante la Waterpolo sia stato in grado di creare in contropiede le condizioni per riaprire la partita con l’occasione del meno uno. Tentativo vano che ha condizionato la squadra di De Bellis costretta poi a subire il parziale di 5 a 3 e l’11 a 7 finale degli emiliani oramai in controllo.
“Abbiamo giocato contro una squadra meglio organizzata – spiega a fine partita l’allenatore – e più esperta d noi. Abbiamo pagato tutti gli errori che compiuti in difesa e siamo stati molto timidi in attacco. Abbiamo bisogno ancora di metabolizzare alcuni meccanismi mentre loro hanno dimostrato di essere avanti con la preparazione. Siamo stati sempre costretti a rincorrere – aggiunge e non siamo stati bravi a sfruttare le controfughe e le superiorità numeriche. Bene però il ritmo e l’intensità del nuoto ma dobbiamo utilizzarle più da squadra per arrivare meglio in attacco mentre dobbiamo essere più furbi in difesa. Forse – conclude De Bellis - può far bene anche la sconfitta. Lunedì ci ritufferemo in allenamento con umiltà e concentrati sul prossimo avversario”. Che sarà il San Mauro ospite allo Stadio del Nuoto tra una settimana.
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