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Serie B maschile
Sturla-Aragno Rivarolesi 10-1
Pubblicato il 21 Feb 2016 20:45
(1-1, 3-0, 2-0, 4-0)
Sportiva Sturla: Ghiara, Dispenza, Gattorno, Venturelli 1, Nani 2, Chirico, Cappelli 2, D’Alessandro 1, Canedoli, Molinelli 1, Cornacchia 2, Pontiggia, Polipodio 1 (all. Falcone)
Aragno Rivarolesi: Davite, Ursino, Canepa, Pastorino, Bottino, Giusto, Puglia, Marenco, Bardi, Damonte, Dogliotti, Zambello, Pedrini 1 (all. Ciampolini)
Arbitro: Savino M.
IL COMUNICATO DELLO STURLA
La partita rimane in equilibrio nel primo tempo, che termina con il risultato di 1-1. Nei restanti tre tempi la squadra di coach Falcone prende il largo nonostante gli innumerevoli errori commessi in fase realizzativa.
Nella prossima giornata la squadra ligure affronterà, in trasferta, la Dinamica Torino, partita molto difficile, che lo Sturla dovrà preparare al meglio.
IL COMUNICATO DELL'ARAGNO RIVAROLESI
Uno Sturla concentrato e determinato, con valori individuali e di squadra d’alto livello per la categoria, ha decisamente la meglio sull’Aragno Rivarolesi, che non riesce ad arginare il gioco degli avversari. La partita resta in equilibrio nel primo tempo, dove al gol iniziale di Cornacchia replica Pedrini in superiorità numerica. A partire dalla seconda frazione esce la maggiore esperienza realizzativa della squadra di Falcone, che però deve fare i conti con il portiere dell’Aragno: un Luca Davite migliore in vasca tra i praesi. La scaltrezza degli sturlesi si legge anche nella capacità di procurarsi molte superiorità numeriche, che alla fine del terzo tempo erano ben 12, contro le sole 2 ottenute dagli avversari.
Uno Sturla concentrato e determinato, con valori individuali e di squadra d’alto livello per la categoria, ha decisamente la meglio sull’Aragno Rivarolesi, che non riesce ad arginare il gioco degli avversari. La partita resta in equilibrio nel primo tempo, dove al gol iniziale di Cornacchia replica Pedrini in superiorità numerica. A partire dalla seconda frazione esce la maggiore esperienza realizzativa della squadra di Falcone, che però deve fare i conti con il portiere dell’Aragno: un Luca Davite migliore in vasca tra i praesi. La scaltrezza degli sturlesi si legge anche nella capacità di procurarsi molte superiorità numeriche, che alla fine del terzo tempo erano ben 12, contro le sole 2 ottenute dagli avversari.
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