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Serie B maschile
Lerici-Arenzano 7-8
Pubblicato il 23 Apr 2017 15:18
(1-1)(2-1)(2-4)(2-2)
Rari Nantes Arenzano: : Damonte , Lottero(2), Siri A.83, Robello , Bruzzone (2) , Del Vecchio, Cassullo, Piccardo P.(1), Benedetti (2) , Siri A. 82 cap., Manzone( 1) Piccardo G. all. De Grado Andrea
Lerici: Carella, Ugolini , Mezzasalma(1), Telara(1) , Zaric(2), Pagliuso(1), Trebino(1),Pelliccia , Chemeri, Virdis(1) , Muzi, Ciardi, Durno. All. Venturelli Paolo
Arbitro: Filippini
Lerici: Carella, Ugolini , Mezzasalma(1), Telara(1) , Zaric(2), Pagliuso(1), Trebino(1),Pelliccia , Chemeri, Virdis(1) , Muzi, Ciardi, Durno. All. Venturelli Paolo
Arbitro: Filippini
IL COMUNICATO DELL'ARENZANO
Vittoria con brivido per capitan Siri I e compagni, che escono con i preziosi tre punti dalla sempre complicata piscina Mori di Spezia, avversario di turno il Lerici di Paolo Venturelli.
Partita sempre in bilico, nonostante ai padroni di casa manchi Attila Kinces, l'uomo più rappresentativo, capocannoniere del campionato, che all'andata si era reso protagonista del brutto gesto nei confronti del giovane Rasore. Senza il centroboa ungherese, però, i ragazzi di Venturelli rimangono attaccati al risultato fino all'ultimo, recuperando dall'8-5 fino all'8-7 ed avendo un paio di palle per pareggiare.
Arenzano fa una ottima partita difensiva ma stenta un po' in attacco, anche per la presenza a mezzo servizio del centroboa Benedetti, reduce dall'intervento al naso, e per le non perfette condizioni di Manzone, bomber della squadra che combatte da qualche tempo con un problema alla spalla destra.
Nonostante i dubbi e le paure della vigilia, la contesa si svolge in un clima di buona correttezza, favorito anche dal buon arbitraggio della giovane Filippini.
Archiviata la propria fatica, i ragazzi di DeGrado ricevono una doppia buona notizia: le sconfitte di Torino e Sestri regalano ora un vantaggio di ben sette punti sulle due inseguitrici, che a cinque turni dalla fine significano quasi la matematica certezza di approdare per l'ennesima volta negli ultimi anni alla sfida playoff per tornare in serie A2.
A.S.
Vittoria con brivido per capitan Siri I e compagni, che escono con i preziosi tre punti dalla sempre complicata piscina Mori di Spezia, avversario di turno il Lerici di Paolo Venturelli.
Partita sempre in bilico, nonostante ai padroni di casa manchi Attila Kinces, l'uomo più rappresentativo, capocannoniere del campionato, che all'andata si era reso protagonista del brutto gesto nei confronti del giovane Rasore. Senza il centroboa ungherese, però, i ragazzi di Venturelli rimangono attaccati al risultato fino all'ultimo, recuperando dall'8-5 fino all'8-7 ed avendo un paio di palle per pareggiare.
Arenzano fa una ottima partita difensiva ma stenta un po' in attacco, anche per la presenza a mezzo servizio del centroboa Benedetti, reduce dall'intervento al naso, e per le non perfette condizioni di Manzone, bomber della squadra che combatte da qualche tempo con un problema alla spalla destra.
Nonostante i dubbi e le paure della vigilia, la contesa si svolge in un clima di buona correttezza, favorito anche dal buon arbitraggio della giovane Filippini.
Archiviata la propria fatica, i ragazzi di DeGrado ricevono una doppia buona notizia: le sconfitte di Torino e Sestri regalano ora un vantaggio di ben sette punti sulle due inseguitrici, che a cinque turni dalla fine significano quasi la matematica certezza di approdare per l'ennesima volta negli ultimi anni alla sfida playoff per tornare in serie A2.
A.S.
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