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(0-1; 4-3; 0-1; 0-3)

Chiavari: Cavo, Durli, Lanzi 1 , Carli 2, Mangiante, Barrile, Zatti 1 , Chiavaccini, Raineri, Romanengo, Raffo, Bussone, Pagnin, All. Pisano.

Lerici: Sammarco, Ugolini, Mezzasalma, Telara, Zaric 2, Durno, Virdis 2 , Fiaschi, Rossi 1, Sabioni 2, Gardella 1 P, Knezevic, Telesca.All. Rolla .

Arbitro: Riccitelli.

Superiorità numeriche: Chiavari 1/7, Lerici 1/5 + 1 rigore

 

Gara equilibrata nel primo quarto e livellata in basso.

Le squadre faticano molto infatti a segnare e ad arrivare al tiro.Ha più occasioni la Chiavari Nuoto che usufruisce di tre superiorità numeriche (contro una), tutte miseramente fallite per banalità ( o tiro forzato per scadenza dei secondi o perdita della palla in mano con errore di palleggio ).

La differenza è costituita da Zaric che segna a uomini pari a pochi secondi dalla sirena con tiro dai 5 metri da posizione tre.

 

Ciò che non ha ottenuto nel primo tempo Chiavari nuoto produce nella seconda frazione con tanto di interessi.

Pareggia con Zatti, subito dopo subisce lo 1-2 su tiro di rigore ( causato da Romanengo e trasformato da Gardella) ,pareggia nuovamente con bel tiro a rimbalzo di Lanzi, poi subisce il primo breack per le reti di Rossi (formalmente ad uomo im più , ma in realtà con tiro scoccato a uomo rientrato) e Sabioni .

Nel mezzo , grande azione di Zatti che si libera con torsione laterale del difensore , portandosi solo davanti a Sammarco (bel passato alla Florentia come secondo di Cicali) che pero' lo irretisce.

A questo punto sboccia il mancino Carli. Per lui un gol in superiorità (la prima trasformata) oltre a una traversa e molte altre conclusioni,  ed uno in controgfuga. Parziale 4-3 e totale di 4-4 con grande cuore dei chiavaresi.

Si ritorna ad una frazione povera di gol, con la terza. La conclude Zaric ( esattamente come nel primo quarto) quasi sul suono della sirena. La differenza è che questa volta il gol avviene ad uomo in piu' (prima trasformazione del Lerici) e con tiro deviato nella propria rete da Lanzi.

E' l'unico modo per superare Cavo, fino ad allora superlativo, il quale salva la propria porta in maniera che esalta la piscina Ravera almeno tre volte, una delle quali a uno-contrro-uno con Sabioni che gli si era presentato innanzi dopo una lunga controfuga :prodezza della stessa valenza di un gol segnato.

Tutto cio non serve, pero' . Nell'ultimo tempo il Lerici infatti ottiene parziale di 3 -0  (che diventa 4 ,se si considera il segmento fine terzo tempo/ inizio quarto) che stronca le residue speranze di Chiavari e vanifica tutto quanto di bello ottenuto nei primi tre tempi.

Chiude il gol di Virdis , in un certo senso premiato per non aver seguito e protetto  in difesa la sua squadra, senza che il Chiavari approfittasse del momentaneo uomo in più .

Nella contro azione l'attaccante spezzino resta solo nella metà vasca avversaria senza che questa volta Cavo possa intervenire positivamente, regalando ancora una di quelle poche circostanze grazie alle quali la Ravera ha provato emozioni.

 

Rolla Allenatore Lerici sport: “Non è stata una vittoria facile. Sapevamo che loro sono un squadra bene preparata e l'abbiamo affrontata in maniera psicologica. Prima li abbiamo contenuti, abbiamo aspettato che si sfogassero, poi li abbiamo colpiti nel momento in cui non potevano piu reagire. “

Zatti, attaccante Chiavari nuoto: “Il nostro problema è segnare. Ne facciamo pochi di gol. Dipende della nostra inesperienza, perchè ,a parte il contributo mio e di Barrile, sono tutti ragazzi giovanissimi. Spiace perdere cosi', perchè , ad onta del risultato , per quasi tutta la partita siamo rimasti in gara. E così è successo quasi sempre. Siamo alla seconda di ritorno. Ci sono ancora molti scontri diretti e tutti in casa. Abbiamo speranze di raggiungere il play out”