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Serie B maschile
Acquasport Firenze-Arenzano 8-14
Pubblicato il 03 Apr 2016 08:33
(0-4)(2-1)(4-3)(2-6)
Acquasport Firenze: D’Onofrio, Cocchi, Adinolfi, Banchelli (1), Mazzoni, Matucci, Merli, Fortuna (1), Cicali (1), Acosta (1) ,Travaglini (1), Di Prisco (2), Vidrich (1). All. Ferri
Rari Nantes Arenzano: Damonte, Lotero (1), Mezzasalma, Siri A. 83 (3), Bruzzone (3), Plaia (1), Delvecchio (1), Piccardo (1 rig.), Benedetti (1) , Siri A. 82 (2), Tondina, Conterno (1), Musiello. All. De Grado.
Arbitro: Nicolai.
Rari Nantes Arenzano: Damonte, Lotero (1), Mezzasalma, Siri A. 83 (3), Bruzzone (3), Plaia (1), Delvecchio (1), Piccardo (1 rig.), Benedetti (1) , Siri A. 82 (2), Tondina, Conterno (1), Musiello. All. De Grado.
Arbitro: Nicolai.
IL COMUNICATO DELL'ACQUASPORT FIRENZE
Abbiamo lasciato passare una giornata per poter commentare la partita di ieri, perchè probabilmente, dopo 24 ore, si riesce ad essere più calmi e sereni. Innanzitutto facciamo i complimenti alla RN Arenzano che, nonostante la vittoria, è stata capace di segnalare nel proprio comunicato "un arbitraggio tutt'altro che casalingo"; una dichiarazione che rende omaggio all'obiettività e sportività di una società coerente e corretta. L'Arenzano, infatti, ha vinto meritatamente la partita, dimostrando di occupare a buon diritto il secondo posto nel girone 1. Il pessimo arbitraggio del signor Nicolai va segnato non per giustificare la vittoria dei nostri avversari ma per richiamare l'attenzione dei designatori, in quanto non è possibile permettere a certi personaggi di continuare ad arbitrare. L’incompetenza è quando si sbaglia da entrambe le parti, ma se si sbaglia da una parte sola la definizione è un’altra. In ogni caso, ci auguriamo di non dover più affrontare certe situazioni, anche perchè è difficile motivare dei ragazzi che si allenano con impegno e costanza tutta la settimana e poi vedono vanificati i loro sforzi da certi atteggiamenti che vanno al di la delle prestazioni degli avversari.
Questa l’analisi dell’allenatore gigliato: “Sono stupito da un certo tipo di arbitraggio. In tanti anni di carriera, da giocatore e da allenatore, raramente ho visto arbitrare così male. Un arbitro non può condizionare così negativamente una partita; per fortuna ho notato che il commissario scriveva molto e speriamo serva a qualcosa, soprattutto al direttore di gara. Comunque, devo fare i complimenti ai miei ragazzi che non hanno protestato di fronte a questo tipo di arbitraggio ma hanno continuato a giocare rimanendo sempre concentrati. Non a caso nella parte centrale dell’incontro, dove l’arbitro è stato più equo, sono riusciti, con grande determinazione, a rientrare in partita, ma la progressiva pressione arbitrale nei nostri confronti ha fatto si che il risultato finale risultasse esageratamente ampio. La squadra, dopo la fine del girone di andata, ha comunque dimostrato di essere in crescita e questo mi fa ben sperare per l’immediato futuro. Sono rimasto soddisfatto anche delle situazioni di gioco con l’uomo in più mentre sono ancora da rivedere quelle con l’uomo in meno. Negativo, invece, l’ultimo quarto perché, arbitro a parte, abbiamo preso troppi contropiedi e da questo punto di vista dobbiamo sicuramente migliorare. Ora ci aspetta un ciclo di partite veramente difficile ma sono ottimista e spero che la classifica possa sensibilmente migliorare”.
Massimo Merli
Abbiamo lasciato passare una giornata per poter commentare la partita di ieri, perchè probabilmente, dopo 24 ore, si riesce ad essere più calmi e sereni. Innanzitutto facciamo i complimenti alla RN Arenzano che, nonostante la vittoria, è stata capace di segnalare nel proprio comunicato "un arbitraggio tutt'altro che casalingo"; una dichiarazione che rende omaggio all'obiettività e sportività di una società coerente e corretta. L'Arenzano, infatti, ha vinto meritatamente la partita, dimostrando di occupare a buon diritto il secondo posto nel girone 1. Il pessimo arbitraggio del signor Nicolai va segnato non per giustificare la vittoria dei nostri avversari ma per richiamare l'attenzione dei designatori, in quanto non è possibile permettere a certi personaggi di continuare ad arbitrare. L’incompetenza è quando si sbaglia da entrambe le parti, ma se si sbaglia da una parte sola la definizione è un’altra. In ogni caso, ci auguriamo di non dover più affrontare certe situazioni, anche perchè è difficile motivare dei ragazzi che si allenano con impegno e costanza tutta la settimana e poi vedono vanificati i loro sforzi da certi atteggiamenti che vanno al di la delle prestazioni degli avversari.
Questa l’analisi dell’allenatore gigliato: “Sono stupito da un certo tipo di arbitraggio. In tanti anni di carriera, da giocatore e da allenatore, raramente ho visto arbitrare così male. Un arbitro non può condizionare così negativamente una partita; per fortuna ho notato che il commissario scriveva molto e speriamo serva a qualcosa, soprattutto al direttore di gara. Comunque, devo fare i complimenti ai miei ragazzi che non hanno protestato di fronte a questo tipo di arbitraggio ma hanno continuato a giocare rimanendo sempre concentrati. Non a caso nella parte centrale dell’incontro, dove l’arbitro è stato più equo, sono riusciti, con grande determinazione, a rientrare in partita, ma la progressiva pressione arbitrale nei nostri confronti ha fatto si che il risultato finale risultasse esageratamente ampio. La squadra, dopo la fine del girone di andata, ha comunque dimostrato di essere in crescita e questo mi fa ben sperare per l’immediato futuro. Sono rimasto soddisfatto anche delle situazioni di gioco con l’uomo in più mentre sono ancora da rivedere quelle con l’uomo in meno. Negativo, invece, l’ultimo quarto perché, arbitro a parte, abbiamo preso troppi contropiedi e da questo punto di vista dobbiamo sicuramente migliorare. Ora ci aspetta un ciclo di partite veramente difficile ma sono ottimista e spero che la classifica possa sensibilmente migliorare”.
Massimo Merli
IL COMUNICATO DELL'ARENZANO
Prima giornata del girone di ritorno, campionato nazionale serie B. La Rari Nantes Arenzano affronta l'Acquasport Firenze, già battuta all'andata per 5-3. La trasferta comincia bene, con un viaggio finalmente tranquillo e senza imprevisti, e nell'acqua la differenza si vede. Il primo quarto si chiude con un perentorio 0-4 per i biancoverdi. Forse il risultato di vantaggio, largo, fa calare la tensione e Firenze realizza una rimonta che porta il risultato a metà del terzo parziale sul 5-5. Nel momento più delicato, però, i ragazzi di DeGrado si riorganizzano e accelerano. Gol di Delvecchio, Benedetti e Bruzzone, il terzo parziale si chiude sull'8-6. Nell'ultimo tempo Arenzano dilaga, e la partita si chiude sul 14-8. Tanti i giocatori andati a segno, prima rete in stagione per il giovane Lottero. Vittoria importante per dare continuità alla bella stagione che capitan Siri e compagni si stanno ritagliando, con secondo posto saldo e un miniciclo di partite sulla carta abbordabili, con squadre già battute all'andata. Da segnalare l'arbitraggio tutt'altro che casalingo del signor Niccolai.
A.S.
Prima giornata del girone di ritorno, campionato nazionale serie B. La Rari Nantes Arenzano affronta l'Acquasport Firenze, già battuta all'andata per 5-3. La trasferta comincia bene, con un viaggio finalmente tranquillo e senza imprevisti, e nell'acqua la differenza si vede. Il primo quarto si chiude con un perentorio 0-4 per i biancoverdi. Forse il risultato di vantaggio, largo, fa calare la tensione e Firenze realizza una rimonta che porta il risultato a metà del terzo parziale sul 5-5. Nel momento più delicato, però, i ragazzi di DeGrado si riorganizzano e accelerano. Gol di Delvecchio, Benedetti e Bruzzone, il terzo parziale si chiude sull'8-6. Nell'ultimo tempo Arenzano dilaga, e la partita si chiude sul 14-8. Tanti i giocatori andati a segno, prima rete in stagione per il giovane Lottero. Vittoria importante per dare continuità alla bella stagione che capitan Siri e compagni si stanno ritagliando, con secondo posto saldo e un miniciclo di partite sulla carta abbordabili, con squadre già battute all'andata. Da segnalare l'arbitraggio tutt'altro che casalingo del signor Niccolai.
A.S.
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