Archivio News

(comunicato stampa) - Finalmente  è giunta l’ora, dopo mesi di allenamenti intensi e di vicissitudini e pellegrinaggi in varie piscine per sopperire alla mancata apertura dell’Olimpionica di Muggiò, è proprio il caso di affermare che l’attesa per questo inizio campionato è parsa molto più lunga rispetto agli anni passati.

Sabato alle 19.00 alla Faustina di Lodi, la Pallanuoto Como inizierà il quinto campionato consecutivo di serie B della sua giovane storia. Ancora una volta i lariani parteciperanno al Girone 2, che mai come quest’anno appare, almeno sulla carta, molto equilibrato con Padova e Brescia retrocesse della A2 e Lodi neopromossa dalla C. Il ruolo di neopromossa non deve far sottovalutare gli avversari di sabato, coach Kiss (che quest’anno ha preso in mano la squadra già da inizio preparazione) sa benissimo che contro Lodi non sarà affatto facile, infatti ci sarà una città intera ad attendere il ritorno in B di una squadra che pochi anni fa calcava palcoscenici diversi ed è composta da ragazzi giovani e ben preparati fisicamente che si conoscono praticamente a memoria.

Per quanto riguarda la Pallanuoto Como, il gruppo è rimasto sostanzialmente invariato rispetto alla passata stagione, con la conferma dei tre senatori Colombara, Dato e De Nicola, dei fratelli Crivellin, di Genoni e Barzon e dei giovanissimi che prendono parte anche al campionato U20, che da anni orbitano attorno al gruppo della prima squadra, tanti di loro già con una discreta esperienza in B: Maresca, Uliassi, Arnaboldi, Bottiani, Fornara, Galfetti, Gattuso e i fratelli Gorgoglione. A questo solido gruppo, si sono aggiunti, in arrivo da Busto, il centroboa Tesolin, il difensore Benedetti e l’attaccante mancino Re, mentre dalle giovanili del Brescia è arrivato il portiere Di Martino, fresco di partecipazione agli Europei di categoria con la nazionale rumena, tenutisi a Tbilisi in Georgia. Inoltre, il presidente Dato spera di poter fare un regalo dell’ultima ora ai propri tifosi, aggiungendo ad un roster già abbastanza completo un forte giocatore straniero che possa fare da guida ai più giovani e dare una grossa mano nell’economia del gioco.

Coach Kiss appare fiducioso per l’ottimo lavoro svolto e determinato a dare tantissimo spazio ai numerosi giovani atleti presenti in rosa. Purtroppo, sicuramente ci sarà da pagare l’assenza di preparazione in piscine da 30 metri, ma la voglia di far bene è tanta e a Como sperano di poter migliorare il settimo posto della passata stagione.

In attesa della riapertura di Muggiò, intanto, è stata confermata la piscina Saini di Milano come teatro delle partite casalinghe dei gialloblu.