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(2-1, 0-3, 1-3, 2-1)

San Mauro: Perfetto, Confuorto 1, Falcone, Nweke 1, L. Magliulo, Fiorillo 2, Forcelli 1, Iaccarino, Vaccaro, De Gennaro, Pererano, F. Magliulo, De Francesco. All. André.
Races R.N. Napoli: Pirone, G. Perna, Acunzo, Maglitto 1, Rivellino, R. Perna, Ciniglio, Marlino 1, Busiello, Marrocco, Salvi, Politelli 4, Talamo 2. All. Marsili E.
Arbitro: Rotunno.
 

L’urlo è liberatorio, la gioia autentica, la valenza dell’impresa certificata dalla classifica che improvvisamente torna a sorridere: “Vittoria!”. La Races Rari Nantes Napoli rivede la luce, espugna la piscina di Santa Maria Capua Vetere battendo 8-5 il San Mauro e conquistando tre punti di importanza capitale. Se il campionato finisse oggi, Perna e compagni sarebbero salvi senza neppure passare per i playout. E c’è sempre la partita con l’Ossidiana da recuperare.

E dire che il match inizia ad handicap, con due reti in rapida successione della squadra di André che valgono il momentaneo 2-0. La Races, però reagisce, resta compatta, non perde la testa. L’aggancio arriva a metà secondo tempo quando inizia lo show di Politelli, assolutamente scatenato ed autore di quattro gol in rapida successione. La Rari Nantes prende il largo, nel corso del terzo periodo si porta addirittura a +5 (2-7), con Talamo che si conferma attaccante di razza. Poi la squadra di Marsili comincia a sbagliare troppo, soprattutto sotto porta, ma senza perdere mai la bussola, ed il finale regala un successo in scioltezza. Il finale, 5-8, pareggia il conto con il 7-10 della Scandone in favore del San Mauro: la rincorsa della Races comincia da Santa Maria Capua Vetere.

“All’andata avevo fatto i complimenti ai nostri avversari che si erano imposti con merito, stavolta li faccio alla mia squadra perché ha giocato come doveva”, sottolinea coach Elios Marsili. “Sono convinto che questa partita possa rappresentare la svolta per il nostro campionato. Finora avevamo giocato bene raccogliendo poco, stavolta alla buona prestazione è seguito un risultato positivo. La Rari c’è e sette punti sono ancora pochi per quello che abbiamo fatto in questa prima fase della stagione”. Due le posizioni scalate dai biancocelesti in classifica: “Abbiamo scavalcato le dirette concorrenti, ora possiamo affrontare con maggiore fiducia i prossimi impegni. Ci aspettano delle partite molto dure, non è il momento di mollare ora, ma abbiamo dimostrato quanto valiamo. Del resto, è da alcune settimane che esprimiamo una buona pallanuoto, da quel match di Acicastello perso di strettissima misura. Ecco, vedendo ora dove sono i siciliani in classifica e il risultato a sorpresa colto contro la Cesport, si avverte maggiormente la misura della nostra prestazione”.