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Lo scontro diretto per il quarto posto va al Bologna, capace di sfruttare al meglio il primo e l'ultimo tempo, espugnando così l'impianto di Monterotondo per 12-10. Una sconfitta che brucia in casa Roma Vis Nova per la posta in palio, per la classifica e soprattutto perchè rappresentava uno scontro cruciale per il futuro. L'intento dei romani era di continuare la bella marcia tra le prime della classe. La Roma Vis Nova non è stata la stessa di sempre in apertura e chiusura, soffrendo molto il gioco avversario, soprattutto in pressing, e poi non andando a segno con l'uomo in più. Un peccato davvero che però non pregiudica l'ottimo cammino finora intrapreso. Si è deciso tutto nell'ultimo tempo o meglio negli ultimi minuti di una partita viva, vera dalla prima all'ultima azione, con Bologna che è venuta fuori. Dopo un inizio sofferto, in cui la Roma Vis Nova non ha saputo trovare la via del gol, soprattutto in superiorità con uno 1 su 5, i leoni hanno sofferto la difesa pressing di Bologna che oltre ad aver impresso un ritmo incredibile si è portata avanti con merito fino al 6-3 a metà secondo tempo. Poi c'è stata la rimonta della squadra di casa che al piccolo trotto ha saputo rimettersi in corsa con merito, ha prima cosa aggiustato il tiro in attacco e poi saputo tenere molto bene in difesa. Gol dopo gol la Roma Vis Nova ha carburato ed ha iniziato a crederci. Un parziale netto di 5-0 ha così rilanciato le ambizioni dei leoni che se la sono giocata a viso aperto. Ma poi sul finale di terzo tempo ecco un passaggio a vuoto che non ci voleva da 8-6 a 8-9 con Bologna che si è riportata avanti. E negli ultimi minuti Bologna ha preso il mano le redini dell'incontro. Il pensiero di uno dei protagonisti come il portiere Vincenzo Correggia: “Peccato perchè ci credevamo, ci è mancato qualcosa, forse un po' di lucidità in attacco e difesa, sapevamo che sarebbe stata punto a punto, alla fine loro sono stati più bravi. Sono una squadra pesante che si fa sentire, noi avremmo dovuto fare il nostro gioco basato sulla tattica e sulla velocità. Ora dobbiamo rimanere sereni, pensare che possiamo fare risultato con chiunque, dobbiamo crederci, sono fiducioso”. Ora Roma Vis Nova, Bologna e Trieste sono tutte a quota 37.

 

Ufficio Stampa Roma Vis Nova
Gianluca Scarlata