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Roma Nuoto-Telimar 9-8
Pubblicato il 23 Apr 2016 19:07
(3-3, 2-4, 2-0, 2-1)
Roma Nuoto: Washburn, De Michelis, Faraglia, Fiorillo L. 1, Gianni, Navarra 2, Spione, Moroni, Lapenna M. 3, Obradovic 1, Gariello, Letizi, Faiella 2. All. Fiorillo M.
Telimar Palermo: Serrentino, Di Patti R., Galioto 3, Lo Dico, Di Patti F. 2 (1 rig.), Trebino 1, Geloso, Lo Cascio 1, Calabrese, Fabiano 1, Giliberti, Sansone. All. Quartuccio.
Arbitri: Galkin e Pramcic.
Arbitri: Galkin e Pramcic.
Superiorità: Roma Nuoto 1/6, Telimar 3/9 più un rigore.
Note: usciti per limite di falli: Galiotto (T) a 6'52 del quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Vittoria in rimonta per la capolista. Gli ospiti sbloccano subito, ma la doppietta di Lapenna riporta avanti i padroni di casa, raggiunti però a fine quarto sul 3 pari. Il copione si ripete a inizio secondo tempo con i Siciliani che partono forte grazie al rigore realizzato da Di Patti, al gol di Lo Cascio e alla doppietta di Galioto, chiudendo il secondo parziale sul 4 a 2. Nel terzo tempo i giallorossi salgono in cattedra e grazie alle reti di Fiorillo e Obradovic e agguantano il pareggio. Poi nei primi 53 secondi del quarto tempo trovano il primo vantaggio della partita. I palermitani ricercano il pari, ma La Penna sigla il gol della vittoria a pochi minuti dal fischio finale.
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Con il primo posto matematico già in tasca, la Roma Nuoto continua a vincere nel campionato di Serie A2 - Girone Sud, raggiungendo quota 52 punti. Battuto in rimonta per 9-8 il Telimar Palermo, con una prestazione in chiaroscuro dei giallorossi, a tratti in debito di motivazioni e stimoli, dove hanno però trovato spazio - con ancora maggiore minutaggio - tutti i giovani giallorossi. Il sette di partenza vedeva infatti tra i pali il Francesco De Michelis, a difendere il centro Alessio Navarra, e sugli esterni Ludovico Moroni e Francesco Faraglia. Il classe 99 Valerio Cariello ha inoltre sostituito l’infortunato Roberto Africano. Con la sconfitta del Civitavecchia in casa dell’Aqavion, la Roma porta a 21 le lunghezze di vantaggio sul secondo posto, dove il Salerno ha raggiunto il Civitavecchia con un bottino di 31 punti. Ora ad attendere i giallorossi ci sarà l’altra siciliana Nuoto Catania, in una trasferta che sarà utile soprattutto per ritrovare la giusta concentrazione in vista dei playoff.
La cronaca. Dopo una rete degli ospiti, la Roma - con in porta il classe 99 Francesco De Michelis - pareggia e passa in vantaggio grazie a due reti consecutive del centroboa Lapenna. Il Telimar riaggancia il pareggio, ma i giallorossi tornano subito a condurre con una bella palomba di Alessandro Faiella. Ancora Palermo per il 3-3 che chiude il primo parziale.
In avvio di secondo tempo il Telimar vola sul 5-3 grazie anche ad un tiro di rigore, ma la Roma si rifà sotto con Faiella, a segno con l'uomo in più. Continua il botta e risposta: gli ospiti ritrovano il doppio vantaggio con un gol in superiorità, i giallorossi rispondono con una rete del difensore Alessio Navarra. Siciliani ancora a segno per il 5-7 che chiude il secondo periodo.
Nel terzo tempo la Roma reagisce e riacciuffa il pareggio con due reti consecutive siglate da Obradovic e Fiorillo. Da registrare anche una splendida parata uno contro uno del giovane portiere giallorosso De Michelis. Il tempo si chiude sul 7-7.
In avvio di ultimo quarto la Roma torna finalmente a condurre grazie alla seconda rete odierna di Alessio Navarra, ma gli ospiti ritrovano subito il pareggio approfittando di una superiorità. E’ un incontenibile Michele Lapenna a firmare la rete decisiva, che chiude l’incontro sul 9-8.
“Questa di oggi, così come le prossime partite in programma, sono le più difficili dal punto di vista dell’approccio mentale” il commento del tecnico Fiorillo. “Oggi non eravamo concentrati, presenti. Solo quando la gara si complica cominciamo a giocare, e paradossalmente, nei momenti più difficili, tiriamo fuori la nostra miglior pallanuoto”.
“Non sono affatto contento, non possiamo affrontare le partite in questo modo” ha aggiunto il tecnico. “E’ vero che nei playoff ci sarà la carica agonistica, l’adrenalina del risultato e della vittoria, ma noi dobbiamo esser bravi a giocare anche queste partite, non devono diventare un nostro limite. Ora ci attende la trasferta a Catania, in casa di una delle squadre più forti del girone: approcciando la partita con lo spirito di oggi finiremmo per rimediare la prima sconfitta di stagione. Dobbiamo assolutamente cambiare registro”.
“In partite come queste subiamo dei cali di concentrazione, ma dobbiamo giocare sempre con l’obiettivo di dimostrare chi è la Roma, a prescindere dalla posta in gioco” le parole del giovane Francesco Faraglia, classe 2001. “Oggi siamo partiti un po’ titubanti, ma ci siamo ripresi bene. In settimana stiamo continuando a lavorare duramente, soprattutto in vista dei playoff, per evitare questi cali di motivazione”.
La cronaca. Dopo una rete degli ospiti, la Roma - con in porta il classe 99 Francesco De Michelis - pareggia e passa in vantaggio grazie a due reti consecutive del centroboa Lapenna. Il Telimar riaggancia il pareggio, ma i giallorossi tornano subito a condurre con una bella palomba di Alessandro Faiella. Ancora Palermo per il 3-3 che chiude il primo parziale.
In avvio di secondo tempo il Telimar vola sul 5-3 grazie anche ad un tiro di rigore, ma la Roma si rifà sotto con Faiella, a segno con l'uomo in più. Continua il botta e risposta: gli ospiti ritrovano il doppio vantaggio con un gol in superiorità, i giallorossi rispondono con una rete del difensore Alessio Navarra. Siciliani ancora a segno per il 5-7 che chiude il secondo periodo.
Nel terzo tempo la Roma reagisce e riacciuffa il pareggio con due reti consecutive siglate da Obradovic e Fiorillo. Da registrare anche una splendida parata uno contro uno del giovane portiere giallorosso De Michelis. Il tempo si chiude sul 7-7.
In avvio di ultimo quarto la Roma torna finalmente a condurre grazie alla seconda rete odierna di Alessio Navarra, ma gli ospiti ritrovano subito il pareggio approfittando di una superiorità. E’ un incontenibile Michele Lapenna a firmare la rete decisiva, che chiude l’incontro sul 9-8.
“Questa di oggi, così come le prossime partite in programma, sono le più difficili dal punto di vista dell’approccio mentale” il commento del tecnico Fiorillo. “Oggi non eravamo concentrati, presenti. Solo quando la gara si complica cominciamo a giocare, e paradossalmente, nei momenti più difficili, tiriamo fuori la nostra miglior pallanuoto”.
“Non sono affatto contento, non possiamo affrontare le partite in questo modo” ha aggiunto il tecnico. “E’ vero che nei playoff ci sarà la carica agonistica, l’adrenalina del risultato e della vittoria, ma noi dobbiamo esser bravi a giocare anche queste partite, non devono diventare un nostro limite. Ora ci attende la trasferta a Catania, in casa di una delle squadre più forti del girone: approcciando la partita con lo spirito di oggi finiremmo per rimediare la prima sconfitta di stagione. Dobbiamo assolutamente cambiare registro”.
“In partite come queste subiamo dei cali di concentrazione, ma dobbiamo giocare sempre con l’obiettivo di dimostrare chi è la Roma, a prescindere dalla posta in gioco” le parole del giovane Francesco Faraglia, classe 2001. “Oggi siamo partiti un po’ titubanti, ma ci siamo ripresi bene. In settimana stiamo continuando a lavorare duramente, soprattutto in vista dei playoff, per evitare questi cali di motivazione”.
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
Esce a testa alta il TeLiMar dalla Piscina del CONI al Foro Italico di Roma, al termine di un match intenso giocato alla pari contro la Roma Nuoto, sempre più proiettata verso la promozione in A1: 9-8 per i padroni di casa. La settima giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud regala diverse emozioni fin dall’avvio, con gli ospiti subito in vantaggio. Raggiunti sul finale del primo parziale, i ragazzi dell’Addaura hanno dato il meglio nel secondo quarto dell’incontro e soffrendo la reazione dei padroni di casa nel terzo tempo. L’ultimo quarto è stato decisivo, con il sette palermitano costretto a cedere, seppur di misura, la vittoria ai romani.
Pronti, via: subito il goal di Trebino in superiorità che porta il TeLiMar avanti a 45” dal fischio d’inizio del match. I giallorossi non ci stanno e, con una doppietta di Lapenna, si portano sul 2-1. Il Capitano Fabrizio Di Patti suona la carica per il club del Presidente Giliberti e, con un tiro da fuori, riporta il punteggio in parità a 3’00 dal termine del parziale. Faiella in controfuga, per i padroni di casa, beffa un impeccabile Serrentino con una palomba da posizione defilata. Il primo quarto di gioco, però, si chiude sul 3-3 per la rete di Galioto, arrivata in superiorità a 43” dalla sirena.
Il secondo parziale si apre con un rigore fischiato a favore del TeLiMar per un fallo di Navarra e trasformato da Di Patti per il 3-4. Il bomber palermitano Lo Cascio allunga per gli ospiti sul 3-5 a 6’26 dal termine del tempo. L’azione successiva, però, regala alla Roma la rete del 4-5, segnata da Faiella su uomo in più. I ragazzi allenati da Quartuccio reagiscono con Galioto che va in rete in superiorità numerica a 4’51, ma Navarra con un tiro da fuori accorcia nuovamente le distanze, portando i padroni di casa sul 5-6. Il TeLiMar, però, mantiene la concentrazione e, di nuovo con Galioto su uomo in più, cerca l’allungo sul 5-7.
Il terzo parziale è a favore dei romani, che riacciuffano il pareggio con le reti di Obradovic e Fiorillo per il 7-7 che chiude il tempo.
I padroni di casa si portano, poi, in vantaggio sull’8-7 con Navarra in avvio dell’ultimo quarto. Il TeLiMar, però, continua a giocare bene e riesce a riportarsi in parità con Fabiano, che sfrutta l’espulsione temporanea proprio di Navarra. Il goal di Lapenna a 2’25 dalla fine chiude, di fatto, il match sul definitivo 9-8.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Come all'andata in casa, anche questa partita giocata al Foro Italico contro l'imbattuta capolista Roma Nuoto ha un risultato finale che non rispecchia perfettamente il reale andamento dell’incontro, che ci ha visti quasi sempre avanti, soffrendo poi alla fine il pressing asfissiante dettato dal bravo tecnico Mario Fiorillo ed applicato alla lettera dai suoi giocatori, tutti di elevato valore tecnico. Purtroppo, in questo Campionato a noi sarebbe servito un attaccante in più, che ci avrebbe garantito diversi risultati utili nelle tante partite perse di un solo goal, come quella di oggi. Sono però molto soddisfatto, perché abbiamo giocato alla pari con grande ardore contro la indiscussa capolista del nostro girone, grazie ad una prestazione brillante da parte dell'intera rosa, in cui tutti hanno avuto un minutaggio elevato, con in testa i '99 Giliberti e Lo Dico, peraltro davanti al tecnico federale giovanile Nando Pesci, da cui ci aspettiamo una convocazione per l'attività internazionale.”
Alessia Anselmo
Esce a testa alta il TeLiMar dalla Piscina del CONI al Foro Italico di Roma, al termine di un match intenso giocato alla pari contro la Roma Nuoto, sempre più proiettata verso la promozione in A1: 9-8 per i padroni di casa. La settima giornata del girone di ritorno del Campionato Nazionale di Pallanuoto Maschile di Serie A2 Sud regala diverse emozioni fin dall’avvio, con gli ospiti subito in vantaggio. Raggiunti sul finale del primo parziale, i ragazzi dell’Addaura hanno dato il meglio nel secondo quarto dell’incontro e soffrendo la reazione dei padroni di casa nel terzo tempo. L’ultimo quarto è stato decisivo, con il sette palermitano costretto a cedere, seppur di misura, la vittoria ai romani.
Pronti, via: subito il goal di Trebino in superiorità che porta il TeLiMar avanti a 45” dal fischio d’inizio del match. I giallorossi non ci stanno e, con una doppietta di Lapenna, si portano sul 2-1. Il Capitano Fabrizio Di Patti suona la carica per il club del Presidente Giliberti e, con un tiro da fuori, riporta il punteggio in parità a 3’00 dal termine del parziale. Faiella in controfuga, per i padroni di casa, beffa un impeccabile Serrentino con una palomba da posizione defilata. Il primo quarto di gioco, però, si chiude sul 3-3 per la rete di Galioto, arrivata in superiorità a 43” dalla sirena.
Il secondo parziale si apre con un rigore fischiato a favore del TeLiMar per un fallo di Navarra e trasformato da Di Patti per il 3-4. Il bomber palermitano Lo Cascio allunga per gli ospiti sul 3-5 a 6’26 dal termine del tempo. L’azione successiva, però, regala alla Roma la rete del 4-5, segnata da Faiella su uomo in più. I ragazzi allenati da Quartuccio reagiscono con Galioto che va in rete in superiorità numerica a 4’51, ma Navarra con un tiro da fuori accorcia nuovamente le distanze, portando i padroni di casa sul 5-6. Il TeLiMar, però, mantiene la concentrazione e, di nuovo con Galioto su uomo in più, cerca l’allungo sul 5-7.
Il terzo parziale è a favore dei romani, che riacciuffano il pareggio con le reti di Obradovic e Fiorillo per il 7-7 che chiude il tempo.
I padroni di casa si portano, poi, in vantaggio sull’8-7 con Navarra in avvio dell’ultimo quarto. Il TeLiMar, però, continua a giocare bene e riesce a riportarsi in parità con Fabiano, che sfrutta l’espulsione temporanea proprio di Navarra. Il goal di Lapenna a 2’25 dalla fine chiude, di fatto, il match sul definitivo 9-8.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Come all'andata in casa, anche questa partita giocata al Foro Italico contro l'imbattuta capolista Roma Nuoto ha un risultato finale che non rispecchia perfettamente il reale andamento dell’incontro, che ci ha visti quasi sempre avanti, soffrendo poi alla fine il pressing asfissiante dettato dal bravo tecnico Mario Fiorillo ed applicato alla lettera dai suoi giocatori, tutti di elevato valore tecnico. Purtroppo, in questo Campionato a noi sarebbe servito un attaccante in più, che ci avrebbe garantito diversi risultati utili nelle tante partite perse di un solo goal, come quella di oggi. Sono però molto soddisfatto, perché abbiamo giocato alla pari con grande ardore contro la indiscussa capolista del nostro girone, grazie ad una prestazione brillante da parte dell'intera rosa, in cui tutti hanno avuto un minutaggio elevato, con in testa i '99 Giliberti e Lo Dico, peraltro davanti al tecnico federale giovanile Nando Pesci, da cui ci aspettiamo una convocazione per l'attività internazionale.”
Alessia Anselmo
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