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Roma Nuoto-Telimar 16-13
Pubblicato il 18 Apr 2015 16:43
(4-3, 3-4, 5-3, 4-3)
Roma Nuoto: De Michelis, F. Liolli, Navarra 2, Fiorillo L. 3, Moroni, Esposito, Spione 4, Martella 1, Saviano, Angelini, Wendt 2, Letizi, Faiella 4. All. Fiorillo M.
Telimar: Sansone, Zubcic 5, Lo Dico 1, Di Patti 2, Fabiano 2, D'Aleo, Gilberti, Geloso, Lo Cascio 2, Calabrese 1, Raimondo, Calò, Adelfio. All. Quartuccio.
Arbitri: Kovacs (Ungheria) e Ricciotti.
Telimar: Sansone, Zubcic 5, Lo Dico 1, Di Patti 2, Fabiano 2, D'Aleo, Gilberti, Geloso, Lo Cascio 2, Calabrese 1, Raimondo, Calò, Adelfio. All. Quartuccio.
Arbitri: Kovacs (Ungheria) e Ricciotti.
Superiorità numeriche: Roma 6/15, Telimar 4/13 + 1 rigore.
Note: usciti per limite di falli: Wendt (Roma), Fabiano (Telimar), D'Aleo (Telimar) e Lo Cascio (Telimar).
Note: usciti per limite di falli: Wendt (Roma), Fabiano (Telimar), D'Aleo (Telimar) e Lo Cascio (Telimar).
IL COMUNICATO DELLA ROMA NUOTO
Vittoria importantissima per i giallorossi, che tra le mura amiche del Foro Italico hanno battuto per 16-13 il Telimar Palermo tenendosi ben saldi al secondo posto in classifica alle spalle della capolista Civitavecchia. Alla luce degli altri risultati di giornata, sono cinque i punti di distacco dalla terza, il C.C. Ortigia, che battendo il 7 Scogli ha scavalcato il Nuoto Catania (sconfitto in casa del Salerno).
La cronaca. La sfida si apre con due reti del Telimar, ma la Roma risponde con un gol di Martella. C’è anche un rigore per i giallorossi e lo trasforma Faiella, riportando la sfida in parità. La Roma passa a condurre grazie a un bel gol di Luca Fiorillo, ma anche gli ospiti approfittano di un rigore e firmano il 3-3. I giallorossi tornano in vantaggio con una rete di Chris Wendt in superiorità, che chiude il primo tempo sul 4-3.
Il secondo quarto si apre con due reti di fila dei siciliani, che ribaltano il risultato e volano sul 4-5. E’ la mano di capitan Fiorillo a riportare la sfida in parità, ma gli ospiti tornano subito al comando (5-6). Ancora Telimar per il 5-7, ma la Roma riaggancia gli avversari con Faiella (6-7) e Spione (7-7). Si va al riposo lungo in parità.
Anche il terzo parziale si apre con una rete del Telimar con l’uomo in più, ma i padroni di casa rispondono con la seconda rete del match del centroboa Spione. I giallorossi tornano finalmente a condurre grazie a un rigore messo a segno da Fiorillo (9-8), ma i siciliani non ci stanno e ritrovano subito la parità. Continua il botta e risposta, con Faiella che riporta la Roma in vantaggio, e i palermitani che rispondono con il gol del 10-10. Sul finire del tempo sono due splendide reti del giovane Alessio Navarra, tra i migliori in acqua, a permettere alla Roma di volare sul +2 e dare una svolta alla partita.
L’ultimo periodo si apre con la seconda rete del match di Chris Wendt in superiorità, seguita da uno splendido gol in girata del centroboa Spione, che vale il 14-10. I giallorossi prendono il largo e volano sul +5 grazie ad un altro rigore messo a segno da Faiella, ma il Telimar non si arrende e risponde infilando con tre reti consecutive (15-13). La Roma torna a segnare con la quarta rete di giornata del centroboa Matteo Spione, che chiude la sfida sul 16-13.
“Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, il nostro attacco oggi ha funzionato molto bene” le parole del tecnico Fiorillo. “Abbiamo giocato meglio in fase offensiva che in fase difensiva: abbiamo subìto troppo e questo è un aspetto su cui dovremo lavorare. Da segnalare un’ottima prova dei più giovani, compreso il portiere De Michelis, che ha appena 15 anni. Vincere oggi era molto importante per mantenere il vantaggio sulle squadre che ci seguono in classifica in virtù della trasferta che ci attende venerdì in casa della capolista Civitavecchia”.
“Abbiamo conquistato tre punti importantissimi per difendere il secondo posto” è il commento di Matteo Spione. “A mio parere la squadra ha giocato bene: i primi tre tempi sono stati tirati, ma nell'ultimo quarto siamo fortunatamente riusciti a prendere il largo. Ora ci attende il Civitavecchia, siamo carichi e lavoreremo al meglio per provare a strappare i tre punti anche lì. Non sarà facile ma ci proveremo”.
La cronaca. La sfida si apre con due reti del Telimar, ma la Roma risponde con un gol di Martella. C’è anche un rigore per i giallorossi e lo trasforma Faiella, riportando la sfida in parità. La Roma passa a condurre grazie a un bel gol di Luca Fiorillo, ma anche gli ospiti approfittano di un rigore e firmano il 3-3. I giallorossi tornano in vantaggio con una rete di Chris Wendt in superiorità, che chiude il primo tempo sul 4-3.
Il secondo quarto si apre con due reti di fila dei siciliani, che ribaltano il risultato e volano sul 4-5. E’ la mano di capitan Fiorillo a riportare la sfida in parità, ma gli ospiti tornano subito al comando (5-6). Ancora Telimar per il 5-7, ma la Roma riaggancia gli avversari con Faiella (6-7) e Spione (7-7). Si va al riposo lungo in parità.
Anche il terzo parziale si apre con una rete del Telimar con l’uomo in più, ma i padroni di casa rispondono con la seconda rete del match del centroboa Spione. I giallorossi tornano finalmente a condurre grazie a un rigore messo a segno da Fiorillo (9-8), ma i siciliani non ci stanno e ritrovano subito la parità. Continua il botta e risposta, con Faiella che riporta la Roma in vantaggio, e i palermitani che rispondono con il gol del 10-10. Sul finire del tempo sono due splendide reti del giovane Alessio Navarra, tra i migliori in acqua, a permettere alla Roma di volare sul +2 e dare una svolta alla partita.
L’ultimo periodo si apre con la seconda rete del match di Chris Wendt in superiorità, seguita da uno splendido gol in girata del centroboa Spione, che vale il 14-10. I giallorossi prendono il largo e volano sul +5 grazie ad un altro rigore messo a segno da Faiella, ma il Telimar non si arrende e risponde infilando con tre reti consecutive (15-13). La Roma torna a segnare con la quarta rete di giornata del centroboa Matteo Spione, che chiude la sfida sul 16-13.
“Volendo vedere il bicchiere mezzo pieno, il nostro attacco oggi ha funzionato molto bene” le parole del tecnico Fiorillo. “Abbiamo giocato meglio in fase offensiva che in fase difensiva: abbiamo subìto troppo e questo è un aspetto su cui dovremo lavorare. Da segnalare un’ottima prova dei più giovani, compreso il portiere De Michelis, che ha appena 15 anni. Vincere oggi era molto importante per mantenere il vantaggio sulle squadre che ci seguono in classifica in virtù della trasferta che ci attende venerdì in casa della capolista Civitavecchia”.
“Abbiamo conquistato tre punti importantissimi per difendere il secondo posto” è il commento di Matteo Spione. “A mio parere la squadra ha giocato bene: i primi tre tempi sono stati tirati, ma nell'ultimo quarto siamo fortunatamente riusciti a prendere il largo. Ora ci attende il Civitavecchia, siamo carichi e lavoreremo al meglio per provare a strappare i tre punti anche lì. Non sarà facile ma ci proveremo”.
IL COMUNICATO DEL TELIMAR PALERMO
Bella prestazione corale da parte dei pallanotisti del TeLiMar, che in trasferta lottano fino alla fine contro la Roma Nuoto, seconda in Classifica in questo Campionato Nazionale di Serie A2 Sud.
Nella partita valida per l'ottava giornata di ritorno, però, alla Piscina Olimpica del Foro Italico finisce 16 a 13 per i padroni di casa.
Inizia bene il TeLiMar, che va subito in rete con Zubcic. I ragazzi allenati da Ivano Quartuccio raddoppiano sempre con il mancino croato, andando sullo 0 a 2 su uomo in più a 5'27. I padroni di casa, però, reagiscono con Martella che approfitta dell'espulsione temporanea di Calabrese, per l'1 a 2. A 4'12 rigore per la Roma Nuoto, che segna con Faiella il 2 a 2. I capitolini passano in vantaggio con Fiorillo a 3'24 e il tabellino si aggiorna sul 3 a 2. Anche il TeLiMar beneficia di un rigore, trasformato dal Capitano Di Patti a 2' dal termine del parziale. Il primo tempo, però, finisce 4 a 3, per il goal di Wendt in più a 1'31.
Il secondo parziale vede gli ospiti recuperare terreno. Il sette dell'Addaura, infatti, prima pareggia sul 4 a 4 con Zubcic, che conclude un'azione iniziata da Lo Cascio, e poi, a 5'41, passa sul 4 a 5 con Fabiano servito da Zubcic in controfuga. Un bel tiro da fuori di Fiorillo, però, riporta il risultato in parità sul 5 a 5. È sempre il Telimar a condurre il gioco, andando a segno prima con Fabiano a 3'30, su assist di Lo Cascio, e successivamente con Di Patti, ben servito da Lo Cascio, per il 5 a 7. Non si fa attendere la reazione della Roma Nuoto, che in superiorità numerica va in rete con Faiella e, poi, pareggia con Spione per il 7 a 7 che chiude la prima metà di gioco.
Bene il TeLiMar anche in avvio del terzo parziale. A 6'58, approfittando dell'espulsione temporanea di Wendt, Lo Dico realizza la rete del 7 a 8. Rispondono i romani a 6'19 con Spione. I padroni di casa passano in vantaggio sul 9 a 8 per un rigore trasformato da Fiorillo a 5'14. Il tabellino si aggiorna poco dopo sul 9 a 9 grazie ad uno splendido tiro di Zubcic su uomo in più. Faiella riporta i romani in vantaggio su uomo in più, con un tiro intercettato da Sansone che non può far nulla contro la rete del 10 a 9. Continua il botta e risposta tra le due squadre. A 2'18, in goal Di Patti che in superiorità numerica riporta il TeLiMar in parità sul 10 a 10. Navarra, però, prima con un tiro da fuori e poi su uomo in più, porta la Roma Nuoto sul 12 a 10.
L'ultima fase della partita vede il TeLiMar subire il gioco veloce e imprevedibile dei romani che continuano ad allungare prima con Wendt in più, poi con Spione a uomini pari. Ancora un ennesimo rigore, il terzo, fischiato in favore della Roma Nuoto che va a segno con Faiella per il 15 a 10. Dopo tre minuti di black-out, il TeLiMar reagisce, andando in goal con Lo Cascio, servito da Di Patti a 3'27. Le speranze per i palermitani si riaccendono grazie alla rete del 15 a 12 segnata a 2'40 da Zubcic e a quella del 15 a 13 firmata Lo Cascio a 1'04. Ormai, però, è troppo tardi e il goal di Spione in controfuga a 3” dalla sirena chiude ogni possibilità.
Da registrare le espulsioni di Fabiano (TeLiMar) nel terzo parziale, D'Aleo, Lo Cascio (TeLiMar) e Wendt (Roma Nuoto) nel quarto parziale, tutti per limite di falli.
Il Direttore Sportivo Lino Mesi: “Le caratteristiche della Roma erano note - gioco in favore del centro boa molto spinto - e in tal senso non siamo riusciti ad arginarli: 15 espulsioni e 3 rigori lo testimoniano e purtroppo i moduli difensivi a disposizione non sono molti. Siamo stati in partita fino alle fine del terzo e da lì la luce si è spenta. Poi anche a noi qualche espulsione per provare il recupero, ma ormai la partita era segnata”.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Voglio davvero complimentarmi con il mio tecnico Ivano Quartuccio e con tutti i miei ragazzi per avere lottato alla pari sino alla fine di questo combattutissimo match che, per i valori espressi in acqua, avrebbe meritato un esito diverso. Oggi i giovani hanno giocato diversi minuti preziosi per la loro crescita e questo dato positivo ce lo portiamo a casa”.
Bella prestazione corale da parte dei pallanotisti del TeLiMar, che in trasferta lottano fino alla fine contro la Roma Nuoto, seconda in Classifica in questo Campionato Nazionale di Serie A2 Sud.
Nella partita valida per l'ottava giornata di ritorno, però, alla Piscina Olimpica del Foro Italico finisce 16 a 13 per i padroni di casa.
Inizia bene il TeLiMar, che va subito in rete con Zubcic. I ragazzi allenati da Ivano Quartuccio raddoppiano sempre con il mancino croato, andando sullo 0 a 2 su uomo in più a 5'27. I padroni di casa, però, reagiscono con Martella che approfitta dell'espulsione temporanea di Calabrese, per l'1 a 2. A 4'12 rigore per la Roma Nuoto, che segna con Faiella il 2 a 2. I capitolini passano in vantaggio con Fiorillo a 3'24 e il tabellino si aggiorna sul 3 a 2. Anche il TeLiMar beneficia di un rigore, trasformato dal Capitano Di Patti a 2' dal termine del parziale. Il primo tempo, però, finisce 4 a 3, per il goal di Wendt in più a 1'31.
Il secondo parziale vede gli ospiti recuperare terreno. Il sette dell'Addaura, infatti, prima pareggia sul 4 a 4 con Zubcic, che conclude un'azione iniziata da Lo Cascio, e poi, a 5'41, passa sul 4 a 5 con Fabiano servito da Zubcic in controfuga. Un bel tiro da fuori di Fiorillo, però, riporta il risultato in parità sul 5 a 5. È sempre il Telimar a condurre il gioco, andando a segno prima con Fabiano a 3'30, su assist di Lo Cascio, e successivamente con Di Patti, ben servito da Lo Cascio, per il 5 a 7. Non si fa attendere la reazione della Roma Nuoto, che in superiorità numerica va in rete con Faiella e, poi, pareggia con Spione per il 7 a 7 che chiude la prima metà di gioco.
Bene il TeLiMar anche in avvio del terzo parziale. A 6'58, approfittando dell'espulsione temporanea di Wendt, Lo Dico realizza la rete del 7 a 8. Rispondono i romani a 6'19 con Spione. I padroni di casa passano in vantaggio sul 9 a 8 per un rigore trasformato da Fiorillo a 5'14. Il tabellino si aggiorna poco dopo sul 9 a 9 grazie ad uno splendido tiro di Zubcic su uomo in più. Faiella riporta i romani in vantaggio su uomo in più, con un tiro intercettato da Sansone che non può far nulla contro la rete del 10 a 9. Continua il botta e risposta tra le due squadre. A 2'18, in goal Di Patti che in superiorità numerica riporta il TeLiMar in parità sul 10 a 10. Navarra, però, prima con un tiro da fuori e poi su uomo in più, porta la Roma Nuoto sul 12 a 10.
L'ultima fase della partita vede il TeLiMar subire il gioco veloce e imprevedibile dei romani che continuano ad allungare prima con Wendt in più, poi con Spione a uomini pari. Ancora un ennesimo rigore, il terzo, fischiato in favore della Roma Nuoto che va a segno con Faiella per il 15 a 10. Dopo tre minuti di black-out, il TeLiMar reagisce, andando in goal con Lo Cascio, servito da Di Patti a 3'27. Le speranze per i palermitani si riaccendono grazie alla rete del 15 a 12 segnata a 2'40 da Zubcic e a quella del 15 a 13 firmata Lo Cascio a 1'04. Ormai, però, è troppo tardi e il goal di Spione in controfuga a 3” dalla sirena chiude ogni possibilità.
Da registrare le espulsioni di Fabiano (TeLiMar) nel terzo parziale, D'Aleo, Lo Cascio (TeLiMar) e Wendt (Roma Nuoto) nel quarto parziale, tutti per limite di falli.
Il Direttore Sportivo Lino Mesi: “Le caratteristiche della Roma erano note - gioco in favore del centro boa molto spinto - e in tal senso non siamo riusciti ad arginarli: 15 espulsioni e 3 rigori lo testimoniano e purtroppo i moduli difensivi a disposizione non sono molti. Siamo stati in partita fino alle fine del terzo e da lì la luce si è spenta. Poi anche a noi qualche espulsione per provare il recupero, ma ormai la partita era segnata”.
Il Presidente Marcello Giliberti: “Voglio davvero complimentarmi con il mio tecnico Ivano Quartuccio e con tutti i miei ragazzi per avere lottato alla pari sino alla fine di questo combattutissimo match che, per i valori espressi in acqua, avrebbe meritato un esito diverso. Oggi i giovani hanno giocato diversi minuti preziosi per la loro crescita e questo dato positivo ce lo portiamo a casa”.
Alessia Anselmo
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