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(3-3; 2-4; 2-5; 0-2)

Cargomar Rari Nantes Napoli: Miccio, Giamundo, Gregorio 2, Truppa 1, Severino 1, Caria, Cantarelli 1, Ciniglio, Paganelli 1, Autiero, Casieri, Montesano 1. All. Marsili

Nuoto 2000: Torti, Sciubba 1, Simeone 1, Di Napoli 1, R. Scotti Galletta, Fiore, Fraioli 3, Gulemì 1, Pasquariello, Addeo 2, Ciardi 2, Lauri, Galasso 3. All. Grillo

Arbitro: D’Alessio V.

Superiorità numeriche: Rari Nantes  Napoli 4/11, Nuoto 2000 2/5.  

 

Priva di diversi titolari, la Cargomar Rari Nantes si arrende nettamente alla Scandone ad un Nuoto 2000 determinatissimo a centrare l’obiettivo del quarto posto. Finisce 7-14 e per la squadra di Marsili è una condanna, praticamente definitiva, agli spareggi per la permanenza.

La partita resta in equilibrio per due tempi e mezzo. Nel primo il Nuoto 2000 segna le prime due reti con Fraioli e Ciardi, ma la Rari ribalta in pochi minuti la situazione con due gol in superiorità di Gregorio e con un gran tiro da fuori di Truppa. A pochi secondi dal termine della prima frazione arriva il pareggio (3-3) ad opera di Gulemì. Nel secondo parziale il Nuoto 2000 prende il largo. Ciardi firma il vantaggio con l’uomo in più, poi comincia lo show di Galasso che regala prodezze in serie – gol di beduina ed in palombella – che galvanizzano i suoi. La Cargomar, però, ha un sussulto e si riporta sotto di due reti a metà gara con la rete di rapina di Paganelli e con un’altra marcatura di Cantarelli. Il Nuoto 2000 non molla di un centimetro e in apertura di terzo tempo va ancora a segno col solito Galasso. La Rari ci crede fino al gol del 6-9 di Montesano in superiorità, poi molla. L’ultima rete biancoceleste porta la firma di Severino (7-11), ma il terzo periodo si chiude con la controfuga del 7-12 ad opera di Addeo. Nel quarto segna solo il Nuoto 2000, con Fraioli e Di Napoli, per il 7-14 finale.

“Complimenti al Nuoto 2000, ha meritato la vittoria e risparmiato fatica a quelli dell’Etna, che ora di fatto sono già salvi”, commenta a fine gara coach Marsili. “Le squadre napoletane, ancora una volta, hanno dato prova di grande sportività. Mi piacerebbe vedere gli stessi comportamenti anche altrove, ma ormai non conta più. Da parte nostra, non c’è molto da recriminare. Abbiamo giocato una delle peggiori prestazioni dell’anno. Ora dobbiamo ritrovare forze e morale e cominciare a preparare i playout, che saranno durissimi”.

 

NAPOLI - Il Nuoto 2000 contro tutto ma soprattutto contro tutti! Alla vigilia della partita la voce circolava nell'ambiente è che la formazione del presidente Lucarelli si sarebbe resa vittima sacrificale di questa giornata per favorire la RN Napoli nella corsa salvezza. Tutti erano convinti che sarebbe finita con una vittoria dei luciani, tutti però non avevano fatto però i conti con l'onestà e la lealtà della formazione gialloblu che è entrata in acqua con la stessa determinazione e serietà che l'ha contraddistinta sin dalla prima giornata e che ha permesso il raggiungimento di risultati veramente sorprendenti durante questo campionato. La vittoria odierna ha un valore importantissimo perchè non solo ha consentito il sorpasso in classifica ai danni dell'Acicastello, consolidando cosi il quarto posto, ma è arrivata pur schierando una formazione diversa da quella tipo, che ha visto il debutto di alcuni giovani del vivaio tra cui il portiere Lauri ('97) e il difensore Di Napoli ('99) con quest'ultimo che ha bagnato il suo esordio anche con un gol.

La partita ha offerto spunti interessanti solo nella prima parte con un certo equilibrio tra le squadre. Il Nuoto 2000 è partito subito forte, andando sul 0-2 ma la reazione decisa dei padroni di casa ha permesso di ribaltare il risultato e passando in vantaggio. Con il gol di Ciardi che ha firmato il controsorpasso del Nuoto 2000, la formazione ospite è sempre riuscita a tenere dietro gli avversari che alla lunga sono calati vistosamente e non hanno creato più grandi pericoli alla porta difesa prima da Torti e poi da Lauri. Al fischio finale il risultato di 7-14 premia il grande impegno della squadra di Lucarelli, che ha visto, soprattutto nei più giovani, i migliori interpreti.