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La Pallanuoto Trieste è tra le quattro squadre più forti d’Italia anche nella serie A1 femminile! In gara-2 dei quarti di finale play-off, alla “Bruno Bianchi” la squadra sponsorizzata Samer & Co. Shipping ha battuto il Plebiscito Padova per 12-10. Un successo che permette alla compagine alabardata di chiudere la serie sul 2-0 e di accedere, per la seconda volta nella storia della Pallanuoto Trieste, alle semifinali scudetto. Le orchette se la vedranno con l’Orizzonte Catania campione d’Italia in carica, gara-1 è in programma mercoledì 14 maggio sul campo delle etnee. “Ci aspettavamo una battaglia e così è stato - spiega l’allenatore Paolo Zizza - le ragazze sono rimaste unite anche nei momenti di difficoltà, mettendo in acqua lo spirito giusto per vincere partite così delicate. Abbiamo ottenuto un risultato pazzesco, a coronamento di una grande stagione. Ora ci godiamo la vittoria, raccogliamo le energie fisiche e mentali e ci prepariamo al meglio alla semifinale”.
La cronaca. Capitan Cergol battezza la sfida in controfuga (1-0), Perkins impatta (1-1), immediata la risposta di De March (2-1). Sparano si produce in un paio di ottimi interventi e Koptseva allo scadere insacca il 3-1 di fine primo tempo. Ritmi più intensi nella seconda frazione. Meggiato accorcia in superiorità numerica (3-2), Gant ristabilisce il +2 (4-2), prima della rete di Bacelle (4-3). Citino spinge in porta il 5-3, Meggiato scrive 5-4, ma Trieste è spietata e va subito a segno con Gant: 6-4 all’intervallo lungo.
La battaglia imperversa anche nel terzo periodo. La solita Meggiato e Sgrò con l’uomo in più regalano l’aggancio alle venete (6-6), Cergol si carica la squadra sulle spalle per il nuovo vantaggio alabardato (7-6). Shaap realizza un tiro di rigore (7-7), Vukovic non ci sta e in superiorità numerica spedisce in porta l’8-7. Millo non sbaglia dai cinque metri: 8-8 a 8’ dalla sirena. Nel quarto tempo Trieste mette le mani sul match. Una splendida palomba di Cordovani vale il 9-8, Bozzolan sigla il 9-9 in superiorità. Un’altra grande giocata di Cordovani e il goal di Gragnolati con l’uomo in più riportano avanti le orchette (11-9). Padova si mantiene in scia con Millo (11-10), Cergol trasforma un rigore pesantissimo a 31’’ dalla fine per il definitivo 12-10. E il sogno tricolore può continuare.