Dopo la terza vittoria consecutiva, la De Akker Bologna comincia da Napoli una settimana decisamente impegnativa. Domani, infatti, sarà in vasca a Napoli alle 14.30 per l’anticipo di campionato contro Posillipo, quindi trasferta a Belgrado per il primo concentramento di Conference Cup. Dal 7 al 9 novembre i ragazzi di Mistrangelo affronteranno venerdì sera i padroni di casa, i serbi del VK Partizan, che hanno chiuso al quinto posto il loro campionato, quindi sabato sera i campioni di Lituania del Evk Zaibas e domenica mattina la sesta del campionato tedesco del Neukolin Berlino.
Ma un passo alla volta. Domani trasferta tutta in giornata. Al mattino partenza in treno per Napoli, quindi l’incontro alla piscina Scandone e in serata il ritorno in città, visto che l’aereo per la Serbia è giovedì mattina. Di fronte a capitan Milakovic e compagni, che stanno vivendo un buon momento e sono tutti a disposizione, c’è una squadra che viene dalla vittoria del derby con il Napoli e che in classifica ha un solo punto in più di Bologna. Un’altra partita che sulla carta vedrà un grande equilibrio e che potrà essere decisa da giocate dei singoli oppure da importanti prestazioni di squadra. Per Bologna un’assenza pesante, quella di Matteo Bragantini, espulso direttamente con Roma e che dunque deve scontare una giornata di squalifica, Il bomber della squadra di Porzio è il montenegrino Radovic, con l’ausilio dell’ungherese Nagy, ma pure dell’esperto Renzuto Iodice e Rocchino.
“Posillipo è la squadra che con Trieste si giocherà il quarto posto, dunque una grande di questo campionato, tanto da aver battuto Trieste nello scontro diretto – ha detto alla vigilia coach Federico Mistrangelo – Hanno cominciato molto bene, con il solo stop della partita con Salerno, inoltre l’ultima partita, la vittoria nel derby, dà sempre molto morale. Noi stiamo bene, anche se dovremo capire come supplire all'assenza di Bragantini. Andiamo a Napoli carichi, anche se quel campo è sempre stato per noi molto difficile. Sappiamo di avere una settimana impegnativa ma bisogna pensare ad un incontro per volta, cominciando proprio da questo. La squadra migliora di partita in partita e siamo fiduciosi”.
 
Bologna, lì 4 novembre 2025
Matteo Fogacci
Ufficio stampa De Akker
 
							
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