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Playout - Gara 1 - Wasken Fanfulla Roma 2007 7-8
Pubblicato il 04 Giu 2016 17:49
(3-2, 2-4, 2-1, 0-1)
Wasken Fanfulla: Ruggieri, Pellegri, Borsatti, Legrenzi 2 (1 rig.), Pederzoli 3, Zucchelli, Tortelli 1, Damonte, Boccali, Manfredi, Turelli, Manzone 1, Regonesi. All. Crimi.
Roma 2007 Arvalia: Rossi, Tafuro 2, Piccinini, Tulli, Lusic 1, Re 1, Di Santo, Cardoni, Sacco 2, Sebastiani 1, Spiezio 1, Martella, Gazzarini. All. Bevilacqua.
Arbitri: Savarese e Sponza.
Roma 2007 Arvalia: Rossi, Tafuro 2, Piccinini, Tulli, Lusic 1, Re 1, Di Santo, Cardoni, Sacco 2, Sebastiani 1, Spiezio 1, Martella, Gazzarini. All. Bevilacqua.
Arbitri: Savarese e Sponza.
Superiorità numeriche: Wasken 2/7 + un rigore, Roma 2007 3/9.
Note: uscito per limite di falli Tafuro (R) nel quarto tempo.
Note: uscito per limite di falli Tafuro (R) nel quarto tempo.
IL COMUINICATO DELLA F.I.N.
Commento. Un gol di Spiezio a 3'59'' dalla sirena finale consente alla Roma 2007 Arvalia di passare 8-7 in casa del Club Wasken Boys e di ipotecare la permanenza in serie A2. Il primo strappo è dei padroni di casa che, con il rigore di Legrenzi a 0'26'' nel secondo tempo, vanno sul 4-2. La reazione degli ospiti è veemente: i ragazzi di Bevilacqua superano per quattro volte consecutive Ruggeri con Sebastiani, Re e doppietta di Sacco (6-4). Pederzoli sigla il 6-5 con cui le squadre arrivano a metà gara; sempre il numero 5 in calottina bianca realizza la doppietta che permette alla squadra di Crimi rimettere la testa avanti (7-6) ma Lusic firma il 7-7. Tensione a mille e stanchezza la fanno da padrone nell'ultima frazione che vive solo del sussulto decisivo di Spiezio del definitivo 8-7 per l'Arvalia. Gara due mercoledì 8 giugno, ore 15, al Foro Italico.
IL COMUNICATO DELLA WASKEN FANFULLA
Di fronte a una bella cornice di pubblico, una trentina di spettatori presenti anche da Roma e molto calorosi, le 2 squadre si giocano la permanenza in serie A2. Le formazioni sono entrambe al completo.
Parte bene la Wasken che realizza con Manzone una superiorità numerica e raddoppia con Tortelli ben servito da Pederzoli davanti alla porta. Tafuro però accorcia in superiorità e poi, lasciato solo anche se in posizione un po defilata, pareggia. Prima della fine del tempo però la Wasken va in rete con Legrenzi in superiorità per il 3-2.
Nel secondo tempo Turelli conquista un rigore e Legrenzi fa 4-2. Ma la Roma non si arrende e accorcia con Sebastiani che sorprende Ruggieri, trova il pareggio con Re in superiorità, e poi per ben 2 volte con Sacco si porta addirittura sul 4- 6. Prima del termine del tempo ci pensa Pederzoli che, dopo aver guadagnato spazio con un dribbling e aver resistito al fallo dell’ avversario,riporta sotto i padroni di casa.
Il terzo tempo è caratterizzato da molti cambi di campo senza nulla di fatto sino a circa 2 minuti dal termine quando ancora Pederzoli, dopo un time out, realizza in superiorità. E’ ancora il giocatore lodigiano che a 11” dal termine realizza la rete del +1. Ma la Roma ha a disposizione il timeout e lo sfrutta al meglio con Lusic che dopo aver guadagnato un fallo dall’ esterno beffa Ruggieri con un pallonetto proprio allo scadere del tempo.
Si comincia quindi l’ utlimo tempo in perfetto equlibrio ( 7-7 ). A metà frazione Spiezio, ben pescato sul palo in superiorità, realizza. La Wasken ha la sua chance in superiorità ma Damonte ben pescato sul palo non trasforma. Viene fischiata una espulsione simultanea a Damonte e Tafuro e a 10” la Wasken fa l’ ultimo tentativo con un tiro di Legrenzi dall’ esterno ma Gazzarini gli nega la rete.
Crimi: "Loro sono stati più cinici di noi. Quando siamo stati per 2 volte con il doppio vantaggio potevamo segnare ma non lo abbiamo fatto e almeno un paio di disattenzioni in difesa ci sono costate care. Dovremo essere più bravi e più precisi nella gara di ritorno".
Vanazzi: "Dispiace perdere soprattutto in casa perché secondo me potevamo vincere. La gara è stata equilibrata e quindi gli episodi specifici pesano di più. La rete del pareggio al termine del terzo tempo ha sicuramente pesato. Però abbiamo avuto le possibilità durante il match di allungare e invece non siamo riusciti. A Roma dovremo essere più “cattivi” sportivamente parlando. Li ci giochiamo tutto. Ci tengo a sottolineare la correttezza con la quale entrambe le tifoserie hanno sostenuto per tutta la partita le proprie squadre applaudendo poi al termine del match".
Di fronte a una bella cornice di pubblico, una trentina di spettatori presenti anche da Roma e molto calorosi, le 2 squadre si giocano la permanenza in serie A2. Le formazioni sono entrambe al completo.
Parte bene la Wasken che realizza con Manzone una superiorità numerica e raddoppia con Tortelli ben servito da Pederzoli davanti alla porta. Tafuro però accorcia in superiorità e poi, lasciato solo anche se in posizione un po defilata, pareggia. Prima della fine del tempo però la Wasken va in rete con Legrenzi in superiorità per il 3-2.
Nel secondo tempo Turelli conquista un rigore e Legrenzi fa 4-2. Ma la Roma non si arrende e accorcia con Sebastiani che sorprende Ruggieri, trova il pareggio con Re in superiorità, e poi per ben 2 volte con Sacco si porta addirittura sul 4- 6. Prima del termine del tempo ci pensa Pederzoli che, dopo aver guadagnato spazio con un dribbling e aver resistito al fallo dell’ avversario,riporta sotto i padroni di casa.
Il terzo tempo è caratterizzato da molti cambi di campo senza nulla di fatto sino a circa 2 minuti dal termine quando ancora Pederzoli, dopo un time out, realizza in superiorità. E’ ancora il giocatore lodigiano che a 11” dal termine realizza la rete del +1. Ma la Roma ha a disposizione il timeout e lo sfrutta al meglio con Lusic che dopo aver guadagnato un fallo dall’ esterno beffa Ruggieri con un pallonetto proprio allo scadere del tempo.
Si comincia quindi l’ utlimo tempo in perfetto equlibrio ( 7-7 ). A metà frazione Spiezio, ben pescato sul palo in superiorità, realizza. La Wasken ha la sua chance in superiorità ma Damonte ben pescato sul palo non trasforma. Viene fischiata una espulsione simultanea a Damonte e Tafuro e a 10” la Wasken fa l’ ultimo tentativo con un tiro di Legrenzi dall’ esterno ma Gazzarini gli nega la rete.
Crimi: "Loro sono stati più cinici di noi. Quando siamo stati per 2 volte con il doppio vantaggio potevamo segnare ma non lo abbiamo fatto e almeno un paio di disattenzioni in difesa ci sono costate care. Dovremo essere più bravi e più precisi nella gara di ritorno".
Vanazzi: "Dispiace perdere soprattutto in casa perché secondo me potevamo vincere. La gara è stata equilibrata e quindi gli episodi specifici pesano di più. La rete del pareggio al termine del terzo tempo ha sicuramente pesato. Però abbiamo avuto le possibilità durante il match di allungare e invece non siamo riusciti. A Roma dovremo essere più “cattivi” sportivamente parlando. Li ci giochiamo tutto. Ci tengo a sottolineare la correttezza con la quale entrambe le tifoserie hanno sostenuto per tutta la partita le proprie squadre applaudendo poi al termine del match".
S. Reggiunenti
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