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Ostia (che pubblico!) applaude l'Italia e un super Echenique: 8-4 alla Grecia

  Pubblicato il 17 Nov 2117  20:15
ITALIA-GRECIA 8-4 (1-1, 1-0, 3-1, 3-2)
Italia: Del Lungo, Di Fulvio F. 1, Presciutti N. 1, Figlioli 1 rig., Fondelli A. 1, Velotto, Echenique 3, Manzi, Dolce, Bruni 1, Casasola, Mirarchi, Foglio, Nicosia, De Michelis. All. Campagna.
Grecia: Flegkas, Papanastasiou, Dervisis 2 (1 rig.), Kapotsis, Fountoulis, Chatzigoulas, Pontikeas, Argyropoulos, Nikolaidis, Kolomvos, Gounas 2, Skoumpakis, Zerdevas, Solanakis, Delakas.
Arbitri: Paoletti e Petronilli.
Superiorità numeriche: Italia 7/13, Grecia 2/10.
Note: nel quarto tempo Zerdevas al posto di Flegkas tra i pali della Grecia. Usciti per limite di falli Casasola (I) nel quarto tempo, Dervisis e Fountoulis (G) nel quarto tempo.
OSTIA - Contro la Grecia prima uscita stagionale del Settebello. Partita con la quale i due tecnici Campagna e Vlachos finalizzano il lavoro svolto insieme in settimana nel common training al Centro Federale. Nell'Italia non ci sono Aicardi, Bodegas, Niccolò Gitto e Gallo, tenuto a riposo da Campagna per un problema al collo. Due assenze di lusso anche nella Grecia: Mourikis e Vlachopoulos. A bordovasca gli internazionali Paoletti e Petronilli. Inutile aggiungere che in piscina c'è tantissima gente: molti sono costretti a rimanere fuori a guardare la gara incollati alle vetrate della piscina di Ostia. Non è una novità: quando giocano Settebello e Setterosa, il pienone è sempre assicurato, anche quando il risultato non conta. La partita di stasera è assolutamente amichevole, tanto è vero che a dispetto di quello che purtroppo accadrà alle prossime Olimpiadi (11 giocatori a referto) Italia e Grecia giocano con un roster allungato: 15 i giocatori in formazione e tre portieri azzurri: Del Lungo, che gioca tutta la gara, De Michelis e Nicosia.
Nell'Italia si alternano al centro Bruni e Casasola, nella Grecia è Kolomvos che stazione prevalentemente ai due metri. Pochi gol, soprattutto nelle prime tre frazioni di gioco. Squadre a pressing, una novità per la Grecia. Le scarse realizzazioni si spiegano soprattutto con la grande attenzione con la quale giocano le difese. Tanto è vero che la maggior parte dei gol sono conseguenza di belle giocate individuali e di squadra: come il passaggio di Figlioli a Di Fulvio, che segna in superiorità il primo gol azzurro stagionale, o come la perfetta triangolazione Nicholas Presciutti-Echenique-Fondelli che porta al 4-1 azzurro.
Echenique bagna il suo debutto (ottimo) con la calottina azzurra con gol (3) e assist. E' sua anche la rete del definitivo sorpasso azzurro, quello del 2-1: il recchelino conquista una superiorità da 3 e poi batte Flegkas dalla stessa posizione con un gran tiiro alla destra del portiere.
Grazie alla solidità della difesa azzurra, il Settebello raggiunge anche un vantaggio di +4 (5-1, 6-2), poi nella quarta frazione c'è un comprensibile rilassamento e i greci ne approfittano per dimezzare le distanze (6-4). La squadra di Vlachos ha l'opportunità di accorciare ulteriormente le distanze a tre minuti dalla sirena conclusiva, ma spreca due superiorità consecutive. Non sbagliano, invece, Echenicque e Nicholas Presciutti, quest'ultimo su passaggio dell'ottimo Fondelli. L'Italia doppia la Grecia e fa felice la tanta gente che è venuta a Ostia ad applaudire gli azzurri.
 
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Spettacolo al Centro Federale di Ostia dove stasera il Settebello ha aperto la stagione agonistica battendo in amichevole la Grecia per 8-4. Gli azzurri, in common training da lunedì con gli ellenici, hanno dato spettacolo davanti ad oltre 1000 persone che si sono assiepati al Polo Natatorio e sostenuto gli azzurri davanti anche le telecamere di Waterpolo Channel (Ettore Miraglia e commento tecnico di Francesco Postiglione). Il mancino naturalizzato chenique mvp della serata con tre reti e il 7-4 che ha chiuso definitivamente i giochi a metà dell'ultimo parziale. Soddisfatto il CT Campagna: "Abbiamo lavorato molto in questi giorni e i frutti si stanno vedendo. Abbiamo gestito male l'attacco dal 6-2 fino al meno due. Poi dopo il time out ci siamo ripresi e ,abbiamo serrato le fila. Complimenti a Echenique per come si è inserito perchè ha dato profondità all'attacco e qualità nelle giocate. Poi il pubblico di Ostia eccezionale, sempre nel vivo della partita ci ha sostenuto come sempre".
CRONACA. Due gol in extraman nel primo tempo chiudono un parziale molto combattuto con tanti scambi di colpi: Di Fulvio apre le marcature seguito dall'ex posillipino Dervisis. Poi tante conclusioni e un paio di ottime parate di Del Lungo congelano il risultato. Nel secondo tempo si marcia sulla falsariga del primo con le difese blindate a proteggere la porta. Alla sesta superiorità numerica passano gli azzurri: Echenique costruisce da posizione tre, il tiro del nuovo vantaggio azzurro che chiude la metà gara (2-1).
Nel terzo tempo l'Italia ingrana la quarta e affonda gli ellenici con azioni rapide e ben costruite sul perimetro. Un'ingenuità del portiere Flegkas dà il rigore che capitan Figlioli trasforma per il 3-1. Poi due reti i extraman di Fondelli e Echenique (doppietta) scavano il solco con la Grecia che non riesce a sfruttare ben tre giocate con l'uomo in più per accorciare; alla quarta però passa con l'ex savonese Gounas che trova l'ngolo giusto per il 5-2 che chiude il parziale. Trenta secondi e Bruni trasforma ancora un'occasione in extraplayer per il 6-2 in apertura dell'ultimo tempo. Poi un piccolo passaggio a vuoto che consente agli ellenici di dimezzare lo svantaggio: la solita coppia Dervisis (rigore) e Gounas (superiorità) griffano il 4-6 a metà quarto.
La Grecia ora preme, ottiene due extraman ma la difesa azzurra tiene botta e sporca le conclusioni di Fountoulis e Gounas. In ripartenza poi su assist di Del Lungo, Echenique si trova a tu per tu con Flegkas e lo fulmina per il 7-4 che chiude moralmente il match. L'ultimo sigillo è di Presciutti che chiude l'incontro e dà il via alla ola tricolore.

 

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