Nuoto Catania, Giorgio Torrisi replica alle parole del presidente Giliberti
Pubblicato il 30 Apr 2125 16:22
Comunicato Stampa Nuoto Catania
"Desidero, da capitano della mia squadra, esprimere alcune riflessioni sulla partita di Playout giocata ieri contro il Telimar Palermo anche a seguito di alcune dichiarazioni rese ai media dal Presidente del Telimar.
- Testualmente: “Unica cosa da cancellare, il post-partita in cui nella zona in cui stavamo recuperando i nostri zaini per andare a fare la doccia, siamo stati braccati e aggrediti dai giocatori ed anche da un membro dello staff della Nuoto Catania, tutto documentato con video. Auguro comunque agli avversari di salvarsi, sia per orgoglio isolano, che per ragioni pratiche afferenti all’ottimizzazione delle trasferte e l'organizzazione di common training durante l'anno. Della salvezza ero assolutamente certo, tant’è che ho già perfezionato due ingaggi per potenziare il roster per tornare la prossima stagione in alto, dove meritiamo di stare”. -
Questa è una rappresentazione falsa di quello che è realmente successo. Infatti, il tafferuglio scoppiato a fine partita e’ scaturito dal fatto che un giocatore del Telimar ha ripetutamente sputato in faccia ad un nostro giocatore, comportamento di cui il presidente del Telimar si é scusato con il sottoscritto per il comportamento scorretto del suo atleta, aggiungendo che per giunta avrebbe anche dovuto pagarlo.
I nostri giocatori non hanno aggredito ne’ braccato nessuno (I borsoni di entrambe le squadre erano posizionati nella stessa gradinata) , così come in verità anche la stragrande maggioranza dei giocatori rosanero si sono comportati in modo corretto.
Non risulta vero, peraltro, che un membro dello staff della Nuoto Catania abbia preso parte ad alcuna ressa. Quindi, si è trattato di un tafferuglio scoppiato per una provocazione volgare e vigliacca (lontana dai valori che questo sport insegna a QUASI tutti i suoi praticanti) commessa da un giocatore del Telimar.
Per quanto riguarda il fatto che il Telimar sia stato sempre in vantaggio, basta guardare il tabellino della partita per vedere che in realtà le cose non sono andate così. Il Telimar, infatti, in alcuni tratti della partita e’ stato anche 3 gol sotto.
Poi, per quanto riguarda la certezza di vincere del Presidente del Telimar, invidio la sue doti profetiche e, pertanto, apprezzo il suo sincero augurio di guadagnare comunque la salvezza.
Passando alla partita di ieri, ritengo che probabilmente una conduzione di gara più attenta meno sensibile all’andamento della regular season avrebbe visto un risultato finale diverso.
Ma voglio ora chiudere la parentesi della semifinale e mettere testa e cuore ai prossimi incontri perché noi tutti, la società, l’allenatore, i miei compagni, vogliamo mantenere la massima serie e difendere i colori della nostra città fino alla fine.
Esigiamo rispetto !!
Non molliamo e non molleremo!
#WeareNuoto Catania ❤️💙
In fede,
Giorgio Torrisi
Responsabile Comunicazione
Giovanni Saeli
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