(1-3, 5-2, 4-3, 2-2)
Famila Muri Antichi: Vittoria, Scebba 2, Scuderi, Strano, Barbaric 3 (1 rig.), Reina 2, Scirè 1, Sfogliano 1, Cassone, Indelicato 1, Paratore, Muscuso 2, Caltabiano. All. Maugeri.
Del Bo Aqavion: Cappuccio, Criscuolo, Nina, Napolitano, Occhiello 1, Ferrone 1, Riccitiello 2, Mauro 1, C. Caccavale C. 1, Scalzone 1, G. Caccavale G., Sciubba, Bencivenga 3. All. Iacovelli.
Arbitri: Baretta e Bianchi.
Superiorità numeriche: Muri Antichi 5/8 + un rigore, Aqavion 4/11.
Note: usciti per limite di falli Reina (MA) e Ferrone (A) nel terzo tempo.
IL COMUNICATO DELLA FAMILA MURI ANTICHI
Esordio in casa con vittoria per la Famila Muri Antichi che vince contro l’Aqavion con il risultato di 12-10. I ragazzi di Mauro Maugeri, dopo un inizio molto contratto, hanno preso le misure dell’avversario, giocando un grande secondo tempo per poi dare la sterzata decisiva tra terzo e quarto parziale. La neopromossa Aqavion inizia meglio e complice un approccio non perfetto dei Muri si porta subito sullo 0-2. Barbaric accorcia, con i padroni di casa che sprecano due ghiotte occasioni davanti la porta con Paratore e Scirè. Il parziale termina 1-3 per gli ospiti ma la Famila reagisce prontamente nel secondo parziale con Muscuso (2 gol per lui) e Scebba in contropiede. Reina piazza il sorpasso sul 5-4 e dopo la rete di Bencivenga è Barbaric a chiudere il parziale di 5-2 che chiude l’intervallo sul 6-5 per i Muri Antichi. Terzo tempo molto equilibrato, botta e risposta delle due squadre. Reina e Scirè provano l’allungo, Riccitiello e Ferrone riescono a ricucire fino all’8-8. Da quel momento per circa un tempo e mezzo è solo Famila, con la squadra etnea che vola grazie ai gol di Sfogliano (ottimamente servito da un velocissimo Scebba) e Barbaric nel terzo tempo e alle marcature di Indelicato e Scebba che fanno volare la Muri sul massimo vantaggio di 12-8. Ottimo contributo anche da parte del portiere Vittoria, che in più di un’occasione ha salvato il risultato. Partita in ghiaccio, solo un piccolo calo di tensione è arrivato nel finale con l’Aqavionche è riuscito a tornare sotto soltanto fino al 12-10 finale.
“Era una partita da vincere e ce l’abbiamo fatta. Si vede già la mano dell’allenatore – ammette fiero Spinnicchia – la squadra ha dimostrato ordine e disciplina. Se si inizia in maniera contratta si rischia di far fatica, riuscendo a limitare gli errori potremmo costruire al meglio la nostra salvezza in casa e magari toglierci qualche soddisfazione”.
“L’approccio alla gara è stato molto contratto – afferma il tecnico Maugeri - siamo stati lenti all’inizio ma poi abbiamo preso coraggio e abbiamo iniziato a nuotare con ritmo. I ragazzi sono stati bravi, a parte il calo di tensione negli ultimi quattro minuti. A causa dei falli tutti hanno giocato e hanno risposto bene, tra cui i più giovani. In futuro lavoreremo per inserire nuovi giochi. Il futuro è dei più giovani.
Davide Caltabiano
IL COMUNICATO DELLA DEL BO AQAVION
I primi gol in campionato di Fabio Bencivenga non bastano alla Del Bo Aqavion per uscire indenne dalla piscina “Scuderi” di Catania. La sfida in terra siciliana va infatti ai padroni di casa dei Muri Antichi che si impongono sugli avversari al termine di una sfida ricca di reti e terminata sul 12-10. Rammarico e rabbia si mischiano nelle parole del Presidente Fabio Coda al termine della sfida: “Avremmo voluto giocarcela alla pari ma, a causa della chiusura della Scandone, non abbiamo potuto allenarci al meglio e questo ha influito notevolmente nel corso della gara”.
Non si può di certo biasimare ai ragazzi di Paolo Iacovelli di non averci provato, arrivando a condurre anche di due lunghezze al termine del primo quarto grazie alle marcature di Mauro, Occhiello e Scalzone. Gli etnei, reduce dalla pesante sconfitta rimediata due settimane fa a Salerno, riordinano le idee e rientrano in acqua concentrati e pronti a chiudere ogni sortita offensiva grigioverde. Ciò non impedisce però al “Drago” Bencivenga di realizzare le prime reti del suo pomeriggio, sintomo che, con il passare delle settimane, la forma torna ad essere quella migliore, posto che le qualità tecniche sono di categoria superiore. Il gol del croato Barbaric, capocannoniere dell’ultimo campionato, a 30” dall’intervallo lungo regala il primo vantaggio alla formazione di Maugeri che, nel terzo periodo, trova anche il massimo scarto (11-8). La stanchezza prende il sopravvento in casa Aqavion e, nonostante l’ennesima straordinaria prova di Cappuccio tra i pali, la rimonta si ferma sul 12-10 realizzato da Ciro Caccavale a diciotto secondi dal fischio di chiusura.
Giulio D'Onofrio
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