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Ritornare subito in alto in un torneo che nelle ultime edizioni si è dimostrato amico, pur riservando qualche amarezza nel finale. L’Italia è pronta a tuffarsi nella rassegna iridata con la voglia di recitare un ruolo da protagonista nel contesto di una competizione caratterizzata dall’assoluto equilibrio. Sono infatti almeno sette-otto le squadre in grado di poter dir la propria in ottica successo finale.

 

Nell’incontro valevole per la prima giornata del girone A dei campionati mondiali di Singapore l’Italia affronta all’OCBC Aquatic Centre, fischio d’inizio previsto alle ore 14:45 con diretta tv su RaiSport + HD e Sky Sport Arena, la Romania. Fondamentale per gli azzurri approcciare rompere il ghiaccio prendendo gli opportuni riferimenti con il campo di gioco e conquistare quel successo di fondamentale importanza in vista del big match di lunedì contro la Serbia, sfida che, molto probabilmente, deciderà le sorti del primato in classifica.

 

Chiudere in testa al girone significa infatti garantirsi il pass per i quarti di finale e avere due giorni in più per preparare la partita che può spalancare le porte della zona medaglie. Diventa però fondamentale, in una competizione del genere, ragionare un passo alla volta. Da valutare, per una squadra che, fino ad ora, non ha potuto disputare gare ufficiali quale sarà l’impatto delle nuove regole.

 

Quella allenata da Bogdan Rath è formazione in crescita e da non sottovalutare, con diversi elementi di  qualità nel proprio roster. Gli azzurri dovranno essere bravi ad approcciare bene il match e a cercare di indirizzarlo fin dalle prime battute, perché risparmiare energie potrebbe tornar utile in vista del probabile scontro al vertice con i detentori del titolo olimpico. Per una nazione come l’Italia, abituata a lottare per i massimi traguardi, ogni partita rappresenta uno step importante nel percorso di crescita che punta all’obiettivo finale: essere competitivi nella lotta per il titolo.

 

Credit: Giorgio Scala/DBM