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(2-3, 1-0, 1-4, 3-4)

Sea Sub Modena: Pederielli, Pasculli, Montante, Caiumi, Marzola, Ghelfi, Araldi 4, Lodi 2, Sorbini , Goldoni, Righetti 1, Gualdi, Cojacetto. All. Pederielli A.

Cus Geas Milano: Guasto, Almagioni 1, Redaelli, Delle Monache 1, Giusti, Ronchetti 1, Talamonti, Achilli 2, Esurgo 1, Foroni 1, Corradini 2, Cappannoli 2, Ferrero. All. Catalano G.
Arbitro: Barra.
Superiorità numeriche: Modena  2/15  1/1 rigori, Cus Geas 3/8 0/0 rigori
 
IL COMUNICATO DELLA SEA SUB MODENA
Sembra abbia sbagliato tutto la Sea Sub Modena che incappa in una sconfitta casalinga contro il CUS Geas Milano, fino a ieri fanalino di coda del girone 2 a quota 0.
I milanesi si impongono alle Dogali 7 a 11 sulla Sea Sub Modena puntando sul peso della formazione e vincendo la partita sul piano nervoso più che per superiorità tecnica grazie solo dopo l’errore definibile grossolano che induce il sig. Barra, arbitro della partita, a concedere un gol inesistente che ha girato l’inerzia della partita.
Sempre avanti il CUS Geas con Modena che pareggia colpo su colpo fino al cambio campo che avviene sul 3-3.
Con l’inizio del terzo tempo riparte Milano fino a quando sul 4-5, dopo che la palla parata, smanacciata, galleggia in campo, senza padrone, in prossimità della porta, ma senza aver passato la linea, tanto che i milanesi stavano ripiegando quando l’arbitro assegna agli ospiti la rete.
La reazione dei giovani modenesi all’ingiustizia è scomposta e li disunisce. Gli errori diventano ripetuti ed è qui che la fisicità e il mestiere dei lombardi crea il gap che porta al 4-11.
Inutile l’arrembaggio finale che riduce il divario  ma non cambia il risultato

“Diciamo che è emersa l’inesperienza, più che una giornata no – commenta un influenzato coach Pederielli a fine partita - Abbiamo subito un’ingiustizia e abbiamo perso la testa. La poca lucidità l’abbiamo pagata cara. Milano ha peso ed esperienza: sa cosa fare quando si creano le condizioni di nervosismo”.
f.f.

 

IL COMUNICATO DEL CUS GEAS MILANO
Cus Geas Milano risponde presente alla prima trasferta, in un campo ostico come quello di Modena. La squadra milanese sfodera una prestazione grintosa seppur non eccellente sul piano del gioco strappando così 3 punti fondamentali. Sportivamente, bisogna sottolineare la grande affluenza alle piscine Dogali, cosa a cui noi non siamo abituati a causa della indisponibilità delle tribune della piscina Saini, e che quindi ha reso la partita già tesa ancora più agguerrita.
Sin dalle prime battute il Cus geas cerca ad imporre il suo ritmo. Le squadre si affrontano a viso aperto e il risultato è un primo tempo scoppiettante. Apre le danze Modena con un gol di araldi in superiorità numerica, a cui risponde un gol di Luca Corradini in contropiede, seguito dal raddoppio di Riccardo Foroni. Modena prontamente si riporta in parità con un’altra rete di Araldi, ma poco prima della fine del primo quarto i milanesi tornano avanti con un gol di Edoardo Achilli. Il secondo tempo vede una maggiore imprecisione da parte di entrambe le squadre in fase di conclusione, ne esce così un tempo di solo nuoto in cui la squadra emiliana acciuffa il pareggio tramite un tiro di rigore trasformato ancora da Araldi.
A questo punto della partita Modena accusa pesantemente le fatiche dei primi due tempi e Milano Ne approfitta e piazza il primo mini-break di giornata con i gol di Achilli e Almagioni. Modena accorcia le distanze con un gol del numero 11 Righetti ma Cus geas infierisce il colpo con altri due gol di Ronchetti e Delle Monache. Modena sempre più assente subisce altre 4 reti di Cappannoli, doppietta, Corradini e Csurgo, chiudendo virtualmente la partita. A questo punto il Cus geas con la vittoria in tasca cala di attenzione, subendo tre gol ininfluenti, rendendo solamente il passivo meno pesante.