Le grandi imprese: Madrid 1986, l'incontro più drammatico del secolo
Pubblicato il 04 Mag 2015 08:37
22 agosto 1986: è una data che è rimasta scolpita nella storia della pallanuoto mondiale. A Madrid quel giorno si giocò "LA PARTITA".
Una partita unica, infatti, perchè quella sera tenne inchiodati davanti alla televisione milioni di spettatori "rubandoli" ad altre trasmissioni. Ad un certo punto, infatti, si sparse la voce che due nazionali di pallanuoto, Italia e Jugoslavia, si stavano contendendo la medaglia d'oro dei Mondiali di Madrid in una partita infinita. Erano in acqua da quasi due ore e ancora non c'era un vincitore.
Ecco cosa scrive il sito "Sportaggia.it" di quella gara: "La pallanuoto offrì un’esaltante finale: incontro concluso a mezzanotte, dopo 12 tempi di gioco. L’incontro più drammatico del secolo".
Andò a finire male per l'Italia. Igor Milanovic, oggi allenatore della Pro Recco, a tre decimi di secondo dalla fine dell'ottavo tempo supplementare battè Paolo Trapanese, che difendeva la porta azzurra, e mise la parola fine a quell'incredibile partita.
Ricordiamo, come se fosse adesso, la fotografia che accompagnò il giorno dopo sui giornali gli articoli dedicati a quella gara, con gli azzurri di Fritz Dennerlein che piangevano sul podio. In quel momento pensavano soltanto di aver perso una medaglia d'oro mondiale dopo aver dato tutto quello che avevano dentro, e anche di più, per quasi due ore. Oggi, invece, ricordano quella partita per quello che effettivamente fu: una grande impresa.
Ecco come Pino Porzio ricorda quella gara: "Avevo 19 anni, non ero in acqua quando Milanovic segnò il gol-partita, ricordo che il gol fu in superiorità numerica, Igor segnò anche con l'aiuto di una deviazione. A fine incontro pensai: non ci capiterà più un'occasione così, anche perchè alla fine del terzo tempo regolamentare vincevamo 6-3. Invece poi, come tutti sanno, con il Settebello di Rudic facemmo addirittura il Grande Slam vincendo tutto dal 1992 al 1994. Certo è che quella Jugoslavia di Madrid era davvero stellare, arrivare ad un soffio dal successo contro una squadra così forte, dopo una partita così esaltante, fu comunque motivo di grande orgoglio".
Mario Corcione
MESSAGGIO AI LETTORI
Inviateci commenti, ricordi, testimonianze di quell'incredibile partita. Intanto noi cercheremo via via di trovare e di pubblicare altri documenti relativi al match.
Inviaci un tuo commento!