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L'A1 maschile ha mandato in gol finora soltanto 30 giocatori: Savona in testa con 6, le tre big in coda
Pubblicato il 28 Dic 2018 10:01
Nonostante la crisi economica, che spinge a puntare sui giovani, sono soltanto 30 i giocatori 1998 e seguenti andati a segno nelle prime 11 giornate del campionato di A1 maschile. Mai un numero così basso negli ultimi 10 anni.
E' molto bassa anche la percentuale dei gol realizzati da questi 29 atleti: 13%, cioè 177 gol su un totale di 1359. Volendo fare un raffronto con l'A1 femminile, il dato delle donne è decisamente più confortante, con una percentuale del 27,4.
Fatta questa premessa, entriamo nel dettaglio:
- E' il Savona la squadra che ha mandato in gol il maggior numero di '98 e seguenti, cioè 6.
- E' sempre il Savona a vantare la miglior percentuale gol '98 e seguenti/gol totali, ovvero esattamente il 50%, seguita da Roma Nuoto (37,2) e Posillipo (37,1).
- Il trio Brescia-Pro Recco-Sport Management, cioè le prime tre squadre del campionato, complessivamente hanno mandato in gol un solo giocatore '98 e seguenti, il bresciano Garozzo. Eppure di occasioni per far giocare i giovani ne hanno tante, visto il nettissimo divario esistente tra queste squadre e le altre 11 formazioni di A1 maschile.
I VOSTRI COMMENTI
Sig . Corcione vorrei fare una precisazione . Nel Brescia ha fatto 1 gol Giuseppe Garozzo Di Grazia del 2002 in occasione dell’incontro disputato a Roma contro Roma Nuoto. Inoltre la quasi totalità dei giovani , dal 1999 a seguire gioca stabilmente in serie A2 nel Wp Brescia. Forse spiegato in parte il motivo per cui , almeno a Brescia, i giovanissimi non figurano tra i Bomber. Buone feste
Enrico Oliva
RISPONDE MARIO CORCIONE: Nella partita Roma Nuoto-Brescia Garozzo non figura nemmeno in campo. Ovviamente correggo ugualmente, ma mi chiedo: come è possibile che avvenga una cosa del genere? E perchè mai questa correzione non mi è arrivata dopo la gara ma soltanto adesso?
Scusi sig. Corcione ma perchè considerate le statistiche comprendendo anche i nati nel 98? non mi pare al momento facciano parte di alcuna categoria giovanile. grazie
Antonio Corsaro
RISPONDE MARIO CORCIONE: "Osservazione giustissima, ma se comincio dal 1999 devo togliere altri otto giocatori e la classifica diventa ancor più ridicola di quella che è. Infatti chiamare giovani atleti del 1998 è un paradosso. Sono uomini già fatti, ormai".
IL DETTAGLIO DELLE STATISTICHE NEI LINK DOPO I COMMENTI
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