La Fina fa soltanto confusione, Yellow Ball semina pallanuoto
Pubblicato il 27 Giu 2019 10:42
Il futuro della pallanuoto è a Rossano Calabro, la casa dello Yellow Ball. Ed è a Lignano Sabbiadoro, dove si gioca l'Haba Waba. E tra qualche giorno il futuro della pallanuoto sarà sulla riviera abruzzese, dove prenderà il via la sesta edizione del Waterball Festival.
Sono le tre grandi manifestazioni di pallanuoto per giovanissimi ideate e realizzate da Gabriele Pomilio.
Sono il futuro dellla pallanuoto perchè rappresentano lo strumento più valido:
- per avvicinare i bambini alla pallanuoto, per farli innamorare del nostro sport.
- per far conoscere la pallanuoto alla grande massa degli appassionati.
- per divulgare la pallanuoto nei cinque continenti.
E' il lavoro che dovrebbe fare la Fina. E invece, al suo posto, lo fanno le Associazioni cui fanno capo le tre grandi manifestazioni per giovanissimi.
Un lavoro che potrebbe essere ancora più importante, ancora più utile se la Fina supportasse queste Associazioni sul piano organizzativo ed economico.
Ma la Fina ha altro cui pensare: le regole della pallanuoto. Ha rivoltato questo sport come un calzino nel corso degli ultimi anni cambiando i regolamenti in continuazione. E cosa ha ottenuto? Nulla. La pallanuoto continua a perdere progressivamente pubblico, spazio sui media, interesse degli sponsor.
La Fina fa soltanto confusione. Yellow Ball, Haba Waba e Waterball seminano pallanuoto.
Mario Corcione
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