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(comunicato stampa) - A tu per tu con Federica De Vincentiis intervistata da Andrea Colnago

 

Con i tre punti importantissimi guadagnati da parte del Kally NC Milano dopo la vittoria contro la Sis Roma nell'ultima giornata di ritorno, e la terza posizione in classifica agganciata, le ragazze di Leonardo Binchi sono pronte per affrontare una nuova sfida tutt'altro che semplice: martedì alle 15 presso la piscina di Busto Arsizio infatti la squadra meneghina ospiterà l'Orizzonte Catania, campione d'Italia in carica e attualmente prima in graduatoria. 

“Se l'Orizzonte ha vinto lo scudetto l'anno scorso un motivo c'è, una delle migliori e più attrezzate formazioni del nostro campionato - ha detto Federica De Vincentiis, giovane pescarese classe 1998, una delle nuove pedine di questa NC Milano - E' una partita importante: a livello di classifica, se vogliamo rimanere dove siamo, questi tre punti ci servono; ma soprattutto per soddisfazione personale, non siamo meno a nessuno e possiamo dimostrare ancora tanto. Non sarà facile, ma ce la possiamo fare, siamo pronte. Dobbiamo essere concentrate, determinate e metterci il cuore, con la stessa voglia di scendere in acqua e vincere che abbiamo avuto contro Roma”. 

Dopo due mesi di stop, la reazione dell'intera formazione è infatti stata molto chiara: l'incredibile grinta e “fame”. “Servirà lo stesso atteggiamento. – ha continuato - Alcune volte abbiamo avuto un black out, mancando un po' di grinta, testa e determinazione. Contro Roma avevamo una voglia incredibile di giocare di nuovo tutte insieme. L'obiettivo era far vedere che noi non siamo quelle che ogni tanto hanno dei cali, ma che vogliamo vincere e lo vogliamo subito”. 

La stessa voglia che si legge negli occhi a Fede. Piccola di statura, giovanissima, con due grandi occhi azzurri e profondi, ma con una grinta da leonessa, soprattutto in acqua. “Sono consapevole di essere la più piccolina, un elemento fisicamente “debole”. - ride - Ma questa cosa viene colmata dal grandissimo amore per questo sport, e l'entusiasmo di giocare, di dare il massimo e di vincere con la mia squadra. Dove non arrivo fisicamente ci metto il cuore”. 

E in questa squadra Federica ha un ruolo preciso, ed ha trovato il suo posto attraversando una crescita personale e scegliendo di fare una nuova esperienza in una grande città come Milano.“Prima ero più chiusa, - ha proseguito – adesso mi sono abituata a stare con tutte, ci conosciamo meglio. Sono più tranquilla e sicura di me dentro e fuori dall'acqua. Devo dire che all'inizio sono rimasta sorpresa dalla nostra complicità caratteriale, che abbiamo avuto fin dall'inizio. Da subito siamo entrate in acqua per divertirci insieme, senza rivalità. Abbiamo grande feeling, stiamo bene e io sono serena, so che abbiamo grandi potenzialità e mi aspetto il meglio”.