COMUNICATO STAMPA BOGLIASCO BENE
Si può dopo una carriera passata a collezionare medaglie e trofei in giro per il mondo emozionarsi ed inorgoglirsi per un riconoscimento ottenuto ad un passo da casa tua? Sì, ma a patto di essere una campionessa a tutto tondo, non solo in ambito sportivo.
Non deve quindi meravigliare se questo pomeriggio Teresa Frassinetti appariva proprio così: emozionata ed orgogliosa. Motivo del suo stato d'animo il riconoscimento di “Sportivo ligure dell'Anno” consegnatole dall'assessore regionale allo sport Ilario Cavo per quanto fatto nel 2016 dalla pallanuotista recchelina: “Sono sorpresa ed emozionata – ha ammesso la centroboa del Bogliasco Bene dal palco allestito nella Sala delle Grida della Borsa di Genova - questo è un premio che mi è arrivato del tutto inaspettatamente e forse anche per questo mi fa ancora più piacere. E' ovvio che sia assolutamrnte contenta del fatto che un simile riconoscimento l'abbiano dato a me. Tuttavia sono convinta che l'avrebbe meritato anche qualsiasi altra atleta ligure ha preso parte all'avventura olimpica di Rio. Evidentemente hanno voluto premiare più la mia carriera che la mia stagione, che peraltro rimane straordinaria”.
"La persona giusta" l'ha definita l'assessore Cavo al momento della consegna del premio, motivandone la scelta. Ed in effetti è difficile darle torto. Teresa in pochi mesi ha collezionato successi sia in vasca che fuori. Non bastessero i trofei conquistati in acqua, un argento olimpico ed un bronzo europeo con la Nazionale oltre alla storica Coppa Italia col Bogliasco, Frassinetti ha ottenuto un prestigioso incarico anche a livello politico, venendo nominata vicepresidente della Federazione Nuoto. Ora quest'ennesimo riconoscimento, che le arriva dalla terra in cui è nata e cresciuta. Una preziosa ciliegina su una torta gustosissima. “Ho avuto la fortuna di fare tante dediche durante la mia vita sportiva - ha aggiunto Teresa - e le persone a cui mi sono rivolta sono più o meno sempre le stesse. Questa volta il mio pensiero ed il mio ringraziamento vanno invece alla società nella quale milito: il Bogliasco. Da quanto sono arrivata qui mi sono sempre sentita protetta e coccolata da tutti, a volte anche più di quanto meritassi. Non perdono mai l'occasione per farmi sentire importante. Può sembrare una cosa da poco oppure scontata, ma vi posso assicurare che non è affatto così”.
Un affetto quello nutrito dall'ambiente bogliaschino nei confronti della vicecampionessa olimpica confermato nelle ultime ore da innumerevoli e sinceri attestati di stima: “Nei giorni scorsi – ha detto ancora Teresa - ho letto le belle parole che il presidente Mirko Prandini ha speso per me, quando ha saputo del premio che mi era stato assegnato. Purtroppo non ho ancora avuto modo di farlo di persona, ma voglio approfinarne per ringraziarlo pubblicamente”.
Teresa non guarda al futuro. Semplicemente si gode il presente. E così, dopo aver chiuso definitivamente il capitolo con il Setterosa, la bionda campionessa non pare ancora così sicura di ciò che l'attende al termine di questa stagione: “Onestamente è una cosa a cui non penso. Ora voglio solo arrivare fino a giugno dando tutta me stessa per il Bogliasco. Poi penserò a cosa fare. Potrei smettere oppure proseguire ancora per uno o due anni. Ma ora non è il momento per queste cose”.
Hai ragione Teresa. Ora è il momento di goderti gli onori del trionfo. E magari prepararti per festeggiare ancora. A Bogliasco non aspettano altro...
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