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Imperia-Dinamica Torino 7-6
Pubblicato il 28 Apr 2019 11:14
(0-2, 2-2, 2-2, 3-0)
Imperia: Merano, Fratoni, Bracco,Ramone 1, Kovacevic 1, Durante 1, Maglio 1, R.Merkaj 1, Spano 1, Somà 1, Rocchi, Russo, Mirabella. All. Fratoni.
Dinamica Torino: Vitturini, L.Cigolini, Ninfa 2, A.Cigolini 1, Mantero, Ghibaudo, Strazzer 1, Cranco, Alcibiade, Piana 1, Ronco, Ligas, Costa. All. Garibaldi.
Dinamica Torino: Vitturini, L.Cigolini, Ninfa 2, A.Cigolini 1, Mantero, Ghibaudo, Strazzer 1, Cranco, Alcibiade, Piana 1, Ronco, Ligas, Costa. All. Garibaldi.
Arbitro: Pavanetto.
IL COMUNICATO DELL'IMPERIA
Chi ha scelto la partita della Rari Nantes Imperia, al posto dell'ultimo
film degli Avengers al cinema, non sarà certo rimasto deluso. I giallorossi
vincono 7-6, alla 'Felice Cascione', battendo la Dinamica Torino al termine
di una partita incredibile con un finale da film.
Mister Fratoni recupera Andrea Somà all'ultimo momento e può disporre così
della migliore squadra possibile per contrastare la formazione del grande
ex '*Gian*' Garibaldi.
Nelle prime battute, le contendenti si studiano risultando imprecise in
fase conclusiva: capitan Rocchi avrebbe l'occasione del primo vantaggio ma
il suo tiro incoccia la traversa e la sfera balla sulla linea senza
oltrepassarla. All'improvviso, si accende il Torino che infila un uno-due
tremendo nel finale di primo quarto, sfruttando al meglio prima l'uomo in
più poi una incertezza difensiva imperiese.
Alla ripresa delle ostilità, bomber Somà va subito in gol ma, all'azione
successiva, riceve la terza sanzione e deve accomodarsi in panchina per il
resto della partita. Ne approfitta Dinamica che è freddissima nelle
superiorità numeriche e, in due minuti, segna due reti. A due giri di
lancette dall'inversione di vasca, l'arbitro Pavanetto assegna un penalty
agli ospiti. Potrebbe essere il colpo del k.o. ma la palla si impenna e
finisce alta. E' la frustata che risveglia la Rari: sul ribaltamento di
fronte, Maglio trova una traiettoria favolosa con la palla che bacia il
palo e si insacca. Prima della sirena, Fratoni, con una bellissima azione
dal centro, siglerebbe anche il 3-4 ma l'arbitro annulla per una '*palla
sotto*' dubbia.
Gli animi si surriscaldano, al direttore di gara e al commissario sfugge la
situazione dalle mani e a farne le spese sono i giocatori, di entrambe le
squadre, che non mancano di scambiarsi colpi pesanti.
I giallorossi comunque sono concentrati e non perdono di vista la rimonta
che si concretizza a metà del terzo tempo. Merkaj sfrutta immediatamente la
superiorità numerica infilando il portiere sul palo lasciato libero,
seguito da Jarno Spano, il ragazzo dai gol pesanti, che infila una
marcatura delle sue. Tanto veloce la rimonta, quanto rapida la Dinamica a
rimettere le distanze sfruttando ancora l'uomo in più e poi trovando la
rete dal centro. La Rari va agli ultimi minuti sul -2.
Diverse sono state le partite dove i giallorossi hanno patito la fatica e
la pressione dell'ultimo quarto. Ma non è questo il caso: come all'andata,
i ragazzi di Fratoni si rimettono l'elmetto e tornano decisi sul campo di
battaglia. Serve un episodio che arriva dopo 90 secondi con Raffaele
Ramone che trova la rete '*direttamente da casa sua*', grazie ad un bolide
dalla distanza.
La partita prende fuoco ma la Rari rimane sul pezzo: Paolo Durante sfrutta
al meglio la superiorità e trafigge il portiere per il pari fondamentale.
Basta poco per rompere l'equilibrio da entrambe le parti e intanto volano
fischi che spezzettano continuamente il gioco. A farne le spese è Ramone
che, al termine di una situazione convulsa, riceve il cartellino rosso
diretto. I giallorossi così si arroccano in difesa a protezione della
porta: Merano ci mette le mani e fa ripartire la sfera verso Kovacevic che
preventivamente era andato in fuga. Il giovanissimo è freddo nell' 1 contro
0 e, a 35 secondi dal termine, la Cascione esplode per il 7-6. I piemontesi
hanno ancora in mano un intero possesso ma non riescono a sfruttare
l'ultima superiorità e la Rari può esultare.
Prima di lasciare il piano vasca, c'è ancora il tempo per un cartellino
rosso a Federico Merano, sventolato per eccessiva esultanza. E' stata una
partita dura ma sono arrivati tre punti di vitale importanza.
Chi ha scelto la partita della Rari Nantes Imperia, al posto dell'ultimo
film degli Avengers al cinema, non sarà certo rimasto deluso. I giallorossi
vincono 7-6, alla 'Felice Cascione', battendo la Dinamica Torino al termine
di una partita incredibile con un finale da film.
Mister Fratoni recupera Andrea Somà all'ultimo momento e può disporre così
della migliore squadra possibile per contrastare la formazione del grande
ex '*Gian*' Garibaldi.
Nelle prime battute, le contendenti si studiano risultando imprecise in
fase conclusiva: capitan Rocchi avrebbe l'occasione del primo vantaggio ma
il suo tiro incoccia la traversa e la sfera balla sulla linea senza
oltrepassarla. All'improvviso, si accende il Torino che infila un uno-due
tremendo nel finale di primo quarto, sfruttando al meglio prima l'uomo in
più poi una incertezza difensiva imperiese.
Alla ripresa delle ostilità, bomber Somà va subito in gol ma, all'azione
successiva, riceve la terza sanzione e deve accomodarsi in panchina per il
resto della partita. Ne approfitta Dinamica che è freddissima nelle
superiorità numeriche e, in due minuti, segna due reti. A due giri di
lancette dall'inversione di vasca, l'arbitro Pavanetto assegna un penalty
agli ospiti. Potrebbe essere il colpo del k.o. ma la palla si impenna e
finisce alta. E' la frustata che risveglia la Rari: sul ribaltamento di
fronte, Maglio trova una traiettoria favolosa con la palla che bacia il
palo e si insacca. Prima della sirena, Fratoni, con una bellissima azione
dal centro, siglerebbe anche il 3-4 ma l'arbitro annulla per una '*palla
sotto*' dubbia.
Gli animi si surriscaldano, al direttore di gara e al commissario sfugge la
situazione dalle mani e a farne le spese sono i giocatori, di entrambe le
squadre, che non mancano di scambiarsi colpi pesanti.
I giallorossi comunque sono concentrati e non perdono di vista la rimonta
che si concretizza a metà del terzo tempo. Merkaj sfrutta immediatamente la
superiorità numerica infilando il portiere sul palo lasciato libero,
seguito da Jarno Spano, il ragazzo dai gol pesanti, che infila una
marcatura delle sue. Tanto veloce la rimonta, quanto rapida la Dinamica a
rimettere le distanze sfruttando ancora l'uomo in più e poi trovando la
rete dal centro. La Rari va agli ultimi minuti sul -2.
Diverse sono state le partite dove i giallorossi hanno patito la fatica e
la pressione dell'ultimo quarto. Ma non è questo il caso: come all'andata,
i ragazzi di Fratoni si rimettono l'elmetto e tornano decisi sul campo di
battaglia. Serve un episodio che arriva dopo 90 secondi con Raffaele
Ramone che trova la rete '*direttamente da casa sua*', grazie ad un bolide
dalla distanza.
La partita prende fuoco ma la Rari rimane sul pezzo: Paolo Durante sfrutta
al meglio la superiorità e trafigge il portiere per il pari fondamentale.
Basta poco per rompere l'equilibrio da entrambe le parti e intanto volano
fischi che spezzettano continuamente il gioco. A farne le spese è Ramone
che, al termine di una situazione convulsa, riceve il cartellino rosso
diretto. I giallorossi così si arroccano in difesa a protezione della
porta: Merano ci mette le mani e fa ripartire la sfera verso Kovacevic che
preventivamente era andato in fuga. Il giovanissimo è freddo nell' 1 contro
0 e, a 35 secondi dal termine, la Cascione esplode per il 7-6. I piemontesi
hanno ancora in mano un intero possesso ma non riescono a sfruttare
l'ultima superiorità e la Rari può esultare.
Prima di lasciare il piano vasca, c'è ancora il tempo per un cartellino
rosso a Federico Merano, sventolato per eccessiva esultanza. E' stata una
partita dura ma sono arrivati tre punti di vitale importanza.
IL COMUNICATO DELLA DINAMICA TORINO
Prosegue in un’altalena di risultati e di rendimento il campionato di serie B della Dinamica, sconfitta 7-6 a Imperia nell’ultima partita disputata sabato (parziali ..). Prestazione buona per lunghi tratti da parte dei torinesi, che hanno condotto per tre quarti e si sono presentati avanti … all’inizio del quarto periodo. Negli ultimi minuti i rossoblu hanno però pagato due distrazioni difensive e lasciato strada al pareggio e al sorpasso dei padroni di casa. La partita è stata equilibrata, molto fisica e intensa, ma nel finale è degenerata in un paio di brutti episodi. A tre minuti circa dalla sirena il capitano della Dinamica Filippo Ronco ha riportato la frattuta del setto nasale dopo aver ricevuto un colpo intenzionale al volto, peraltro non punito con la brutalità ma con una semplice espulsione diretta per “gioco violento”. Anche l’altro torinese Nicolò Ghibaudo ha dovuto abbandonare il campo (con un timpano perforato) in seguito a un colpo subito. Per entrambi si prospetta uno stop di qualche settimana, che forse non permetterà loro di tornare in campo entro la fine della stagione. “Episodi spiacevoli che non devono far parte del nostro sport e che dovrebbero essere puniti in maniera più severa” commenta coach Gianluca Garibaldi, “detto questo penso che sul risultato abbiano pesato maggiormente le nostre disattenzioni nel finale, che hanno vanificato una buona prestazione generale della squadra”. La Dinamica tornerà in campo sabato prossimo e ospiterà il Rapallo alla piscina Monumentale.
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