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Il Vicenza di Dal Bosco campione regionale Under 13
Pubblicato il 18 Giu 2017 12:40
COMUNICATO STAMPA
Il Vicenza di Mirco Dal Bosco, giocatore del Plebiscito Padova e tecnico dell'under 13, trionfa nella Final Four disputata tra le mura amiche. Complimenti al tecnico e alla società per l'organizzazione,encomiabile, la correttezza e il folclore dei numerosissimi sostenitori durante la finale e l'intero svolgimento del torneo.
Molto emozionante il minuto di raccoglimento prima della finalissima. Con tutte le squadre al centro del vasca vicino all'arbitro e i tecnici del plebiscito con un tshirt in memoria del "sempre presente" Francesco Tuscia Rinaldi .
Toccante il fortissimo applauso da parte di tutto il pubblico presente a dimostrazione del grande affetto che tutte le società hanno sempre mostrato a "Tuscia".
La partita inizia subito bene per il Plebiscito che si porta sul +2 a fine primo tempo ma poi inizia il Black out grazie anche alla concentrazione e alla motivazione degli avversari che spinti dal pubblico di casa ribalta il risultato. Terza e quarta frazione dominate dalla compagine vicentine che chiude con un netto 10-4 che non lascia spazio a qualsiasi altro tipo di commento.
Complimenti all'arbitro Di Grazia che,da solo,ha arbitrato ottimamente tutte le gare della giornata.
Andrea Segala a fine gara: "Siamo partiti bene, abbiamo lavorato per preparare il tiro da fuori cercando di sfruttare qualche loro punto debole e il primo tempo 3-1 ci aveva dato ragione. Dopodiché ci siamo spenti, non so se per paura, stanchezza o emozione. Non è da noi segnare 1 gol nei restanti tre tempi,considerando che siamo arrivati primi in campionato ed avevamo segnato tanti gol in più degli avversari . Non abbiamo più centrato la porta, infatti il 4 gol è nato su un tiro deviato.sulla terza quarta frazione di gara c'è poco da dire, bisogna solo fare i complimenti al Vicenza che in primis ha saputo aspettare i nostri errori che puntualmente arrivavano e che con grande determinazione non ha sbagliato sottoporta"
Contento mister Fasano, team leader del settore giovanile: "Anche le sconfitte aiutano a crescere e i ragazzi ne faranno sicuramente tesoro. Mi spiace perche ovviamente ci tenevano visto che hanno avuto un miglioramento costante durante l'anno ed hanno chiuso in testa,meritatamente,la regoular season.Purtroppo a questa età è facile emozionarsi e sbagliare una partite specie se parliamo di una finale. Ma il risultato in queste categorie è solo un dettaglio".
Molto emozionante il minuto di raccoglimento prima della finalissima. Con tutte le squadre al centro del vasca vicino all'arbitro e i tecnici del plebiscito con un tshirt in memoria del "sempre presente" Francesco Tuscia Rinaldi .
Toccante il fortissimo applauso da parte di tutto il pubblico presente a dimostrazione del grande affetto che tutte le società hanno sempre mostrato a "Tuscia".
La partita inizia subito bene per il Plebiscito che si porta sul +2 a fine primo tempo ma poi inizia il Black out grazie anche alla concentrazione e alla motivazione degli avversari che spinti dal pubblico di casa ribalta il risultato. Terza e quarta frazione dominate dalla compagine vicentine che chiude con un netto 10-4 che non lascia spazio a qualsiasi altro tipo di commento.
Complimenti all'arbitro Di Grazia che,da solo,ha arbitrato ottimamente tutte le gare della giornata.
Andrea Segala a fine gara: "Siamo partiti bene, abbiamo lavorato per preparare il tiro da fuori cercando di sfruttare qualche loro punto debole e il primo tempo 3-1 ci aveva dato ragione. Dopodiché ci siamo spenti, non so se per paura, stanchezza o emozione. Non è da noi segnare 1 gol nei restanti tre tempi,considerando che siamo arrivati primi in campionato ed avevamo segnato tanti gol in più degli avversari . Non abbiamo più centrato la porta, infatti il 4 gol è nato su un tiro deviato.sulla terza quarta frazione di gara c'è poco da dire, bisogna solo fare i complimenti al Vicenza che in primis ha saputo aspettare i nostri errori che puntualmente arrivavano e che con grande determinazione non ha sbagliato sottoporta"
Contento mister Fasano, team leader del settore giovanile: "Anche le sconfitte aiutano a crescere e i ragazzi ne faranno sicuramente tesoro. Mi spiace perche ovviamente ci tenevano visto che hanno avuto un miglioramento costante durante l'anno ed hanno chiuso in testa,meritatamente,la regoular season.Purtroppo a questa età è facile emozionarsi e sbagliare una partite specie se parliamo di una finale. Ma il risultato in queste categorie è solo un dettaglio".
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