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"Se un mio passo indietro - ci ha detto telefonicamente Alberto Angelini - può essere di giovamento alla squadra, sono disposto anche a farmi da parte".

Dichiarazioni sorprendenti, un vero e proprio fulmine a ciel sereno. Il Savona sta andando alla grande, finora si è reso protagonista di un ottimo campionato, decisamente superiore alle aspettative. I biancorossi hanno conquistato 10 punti in 7 partite, frutto di tre vittorie e un pareggio. Hanno perso soltanto con squadre sulla carta più forti: Brescia, Sport Management e Ortigia, contro quest'ultima per un soffio. Tutto ciò a dispetto del ridimensionamento dell'organico subito in estate, al quale ha fatto seguito anche la perdita di un giocatore importante come Giovanni Bianco, che all'inizio del torneo è andato all'estero per motivi di studio.

E allora quali sono i motivi che potrebbero spingere Angelini a un passo del genere? E' semplice: il tecnico ritiene che la sua squadra non sia sufficientemente salvaguardata, "i miei ragazzi hanno bisogno di una maggiore tutela".

Evidente il riferimento alla gara di ieri con il Posillipo, alla direzione arbitrale. "Ma non è l'unica partita - precisa Angelini - che sotto questo aspetto mi ha lasciato perplesso".

Il tecnico chiederà quindi un incontro con la propria dirigenza "per discutere della situazione e studiare strategie utili. Tra queste - come ho già detto - potrebbe esserci anche un mio passo indietro se verrà ritenuto utile alla causa".