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Polisportiva Delta - Club Aquatico Pescara: 8-7 (2-0,2-2,3-2,1-3)
 
Polisportiva Delta: Cocco VCAP, Viglialoro CAP, Salvatori (1), Silipo, Tempesta (3), Verde (1), Mazzi (2), Di Felice, Di Bella, Percuoco, Boezi (1), Ferri, Maizzani, Ruffo. All. Zangari
Club Aquatico Pescara: Jurisic, Cantò VCAP, Van Vierzen (2), Polifemo (2), Mazza, D’Antuono, Riccitelli (2), Santarelli, Guerzoni CAP, Terrenzio, Gagliardi (1), D’Onofrio, Micomonico,  Di Cristofaro. All. Giannouris
 
Molto complessa, come ci si aspettava, la seconda partita consecutiva in terra laziale del Club Aquatico contro una rocciosa Polisportiva Delta. I tifosi al seguito della squadra, arrivati al Foro Italico di Roma, hanno tuttavia assistito ad un incontro molto combattuto e rimasto in bilico fino agli ultimi minuti, quando gli Orange non sono riusciti a realizzare la superiorità numerica del pareggio dopo un recupero emozionante nell’ultimo tempo di gioco.
 
La partita è iniziata subito in salita per i giovani atleti pescaresi, che da un lato facevano fatica ad arginare nell’uno contro uno la fisicità al centro di Mazzi, autore di un goal in girata e fautore del primo rigore a favore della partita per la squadra di Ottavia, e nelle azioni di rimessa non riuscivano a realizzare le due superiorità concesse dagli avversari ed un paio di buone conclusioni in solitaria, parate dall’ottimo Cocco. Le due reti di passivo, nonostante il sostanziale equilibrio visto in acqua, non hanno scoraggiato gli atleti di Mister Iannouris, che, strigliati a dovere, moltiplicavano i raddoppi al centro, non rinunciando però alle azioni in attacco, ed impattavano sul 2 a 2 la seconda frazione grazie ad un primo goal di Polifemo dalla distanza e da una deviazione sotto porta di Gagliardi sulla prima corale superiorità numerica a segno.
 
Rientrati dall’intervallo lungo, mostrando una tenuta natatoria importante, i giocatori del Club hanno cominciato a spingere ad ogni azione in ripartenza verso la porta avversaria, ma dopo aver raggiuto il -1 con la seconda segnatura della giornata di Polifemo, la partita, complice anche il direttore di gara che andava a fischiare una sequela infinita di controfalli a metà campo, prendeva una direzione inaspettata, con i giocatori di casa abili a giocare di rimessa ed a portarsi sul +4 grazie al terzo rigore della giornata, una superiorità numerica ed una deviazione fortuita.
 
Ma, nonostante l’inerzia opposta, gli atleti pescaresi hanno continuato e nuotare senza sosta e, grazie anche al supporto del solito Jusiric, che ha chiuso ogni centimetro della porta, hanno ricucito con grande cuore lo strappo grazie alle doppiette di Van Vierzen e Riccitelli entrati finalmente in partita e guadagnato negli ultimi 16 secondi la possibilità del pareggio. Purtroppo però, un passaggio sbagliato nell’ultimo giro palla, chiudeva con molti rimpianti una partita divertente, ma per il Club molto amara.
 
Il commento di mister Giannouris:“È stata una bellissima partita, con un ottimo ritmo e interessanti situazioni tattiche.  In primis, complimenti alla squadra avversaria che ha vinto meritatamente. Vorrei ringraziare soprattutto i miei giocatori, perché hanno lottato fino alla fine, nonostante i problemi di salute che hanno interessato molti di loro durante la settimana. E’ ovvio che partite come queste fanno crescere il gruppo e sono sicuro che, sabato dopo sabato, la squadra potrà esprimere un gioco ancora più bello di quello che sta dimostrando finora.”