Vigilia importante per l’Ortigia, che si appresta a giocare la prima gara da dentro o fuori di questa stagione. Domani sera, alle ore 19, i biancoverdi scenderanno in acqua a Sabadell, dove sono attesi dai forti spagnoli di coach Colet, nel ritorno degli ottavi di finale di European Aquatics Euro Cup. Una sfida impegnativa e difficile per gli uomini di Piccardo che, oltre a dover rimontare i tre gol di scarto subiti all’andata, devono fare i conti con due assenze pesanti. Oltre a Kalaitzis, infatti, espulso nel match giocato a Catania e squalificato dal giudice sportivo, l’Ortigia dovrà rinunciare anche all’infortunato Tempesti, che partirà con la squadra ma che difficilmente sarà utilizzabile. Un ostacolo in più per i biancoverdi contro un Sabadell che punta alla vittoria del trofeo e che, sicuramente, sarà aggressivo sin dall’inizio, per cercare di portare subito il match dalla propria parte e creare quel divario che possa scoraggiare le speranze di rimonta dell’Ortigia. La squadra di Piccardo, dunque, dovrà giocare la partita perfetta ed essere più forte della sfortuna e delle difficoltà, che quest’anno non sono mai mancate nei momenti decisivi. Ad ogni modo, al di là dell’esito dell’incontro e del verdetto sulla qualificazione, per i biancoverdi sarà importante la prestazione di squadra, perché questo match può rappresentare un ulteriore step di crescita e dare ulteriori conferme positive, utili per il prosieguo della stagione. Il match sarà trasmesso in diretta streaming, a pagamento, sul sito di European Aquatics.
Alla vigilia, coach Stefano Piccardo parla della condizione della squadra e del lavoro svolto in vista di questa sfida: “Andremo a Sabadell in dodici, perché mancherà Kalaitzis, squalificato. Inoltre, Tempesti non è utilizzabile perché infortunato. Il resto del gruppo sta bene, lunedì abbiamo cercato di fare un lavoro atletico, mentre ieri abbiamo curato più l’aspetto tattico, preparando nel dettaglio la partita. Conosciamo bene il valore del Sabadell e sappiamo che non dobbiamo concedere quel che abbiamo concesso all’andata, a cavallo tra il secondo e il terzo tempo. Non dobbiamo dar loro la possibilità di creare dei gap che poi, per la qualità che hanno, diventa difficile recuperare”.
Il tecnico biancoverde si concentra quindi sull’aspetto tattico e sottolinea l’importanza di questa gara, che va ben oltre il discorso qualificazione: “Loro cercheranno di prendere subito vantaggio e andare via dalla partita, per mettere al sicuro il passaggio del turno. Noi dovremo riuscire a difendere bene le transizioni, nelle quali all’andata ci hanno fatto malissimo, e ad essere un po’ più attenti nelle coperture difensive sulle zone. Davanti, invece, dovremo lavorare bene ai due metri e giocare al meglio l’uomo in più. Queste saranno le chiavi tattiche del match. È una partita importante di per sé, perché è un ottavo di finale europeo e perché affrontiamo una delle squadre più forti, ma soprattutto perché incide a livello di crescita e crea un bagaglio di esperienza importante. Inoltre, deve darci delle conferme, visto che abbiamo una seconda parte di stagione fondamentale anche per il futuro. Ricordiamoci inoltre che noi, a settembre, abbiamo perso a Sabadell 17-11, e anche questo è un metro che dobbiamo considerare per capire quanto siamo cresciuti. Abbiamo bisogno di sapere a che punto del nostro percorso siamo arrivati”.
credits:Maria Angela Cinardo - Mfsport.net
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