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Gazzetta Summer Camp con Alessandro Bovo (il resoconto)
Pubblicato il 20 Lug 2015 08:31
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IL BILANCIO
Tanto divertimento, e tanto impegno, all’insegna della pallanuoto vissuta come momento di crescita sportiva e come importante strumento educativo: con ancora tre giorni di attività prima della conclusione, al camp estivo dell’An Brescia, guidato da Sandro Bovo e anche quest’anno inserito nell’ampio ventaglio di proposte del Gazzetta Summer Camp – iniziativa curata e promossa da La Gazzetta dello Sport insieme all’associazione Sports Promotion -, è già tempo di bilanci. In termini numerici, davvero considerevole la partecipazione di bambini e ragazzi provenienti, praticamente, da tutto il Nord Italia, per una full immersion pallanuotistica articolata su tre settimane di attività, cominciate domenica 5 luglio e destinate a terminare giovedì prossimo. Il tutto nella suggestiva, ed efficiente, cornice del Villaggio Albatros di Marina Julia, sul litorale goriziano. A gestire il piano di lavoro, dagli allenamenti collettivi alle prove di tecnica individuale, dalle lezioni di teoria fino alle numerose iniziative dedicate al puro svago, il più che qualificato staff coordinato dal tecnico dell’An: a collaborare con Bovo, Stefano Piccardo, Michele Gamberini, Enrico Oliva, Leonardo Binchi, Dario Bertazzoli, Enrico Cobalchin, e, per i gruppi femminili, Andrea Sellaroli e Marco Capanna.
«Sono molto soddisfatto – commenta Sandro Bovo -, siamo riusciti a comporre un team di allenatori importanti, e di qualità, che ha lavorato con grande passione, entusiasmo e disponibilità, per cinque ore al giorno, tra attività in acqua ed esercizi spiegati alla lavagna. Abbiamo avuto modo di visionare atleti interessanti, con grandi margini di miglioramento e ottime prospettive. Grazie alla collaborazione con Sports Promotion, i ragazzi hanno potuto provare altri sport con istruttori qualificati che hanno spiegato le nozioni fondamentali, e le regole, delle varie discipline, contribuendo alla crescita della cultura sportiva dei singoli. Per questa serie di motivi, desidero ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno partecipato, dando appuntamento alla prossima estate».
Tanto divertimento, e tanto impegno, all’insegna della pallanuoto vissuta come momento di crescita sportiva e come importante strumento educativo: con ancora tre giorni di attività prima della conclusione, al camp estivo dell’An Brescia, guidato da Sandro Bovo e anche quest’anno inserito nell’ampio ventaglio di proposte del Gazzetta Summer Camp – iniziativa curata e promossa da La Gazzetta dello Sport insieme all’associazione Sports Promotion -, è già tempo di bilanci. In termini numerici, davvero considerevole la partecipazione di bambini e ragazzi provenienti, praticamente, da tutto il Nord Italia, per una full immersion pallanuotistica articolata su tre settimane di attività, cominciate domenica 5 luglio e destinate a terminare giovedì prossimo. Il tutto nella suggestiva, ed efficiente, cornice del Villaggio Albatros di Marina Julia, sul litorale goriziano. A gestire il piano di lavoro, dagli allenamenti collettivi alle prove di tecnica individuale, dalle lezioni di teoria fino alle numerose iniziative dedicate al puro svago, il più che qualificato staff coordinato dal tecnico dell’An: a collaborare con Bovo, Stefano Piccardo, Michele Gamberini, Enrico Oliva, Leonardo Binchi, Dario Bertazzoli, Enrico Cobalchin, e, per i gruppi femminili, Andrea Sellaroli e Marco Capanna.
«Sono molto soddisfatto – commenta Sandro Bovo -, siamo riusciti a comporre un team di allenatori importanti, e di qualità, che ha lavorato con grande passione, entusiasmo e disponibilità, per cinque ore al giorno, tra attività in acqua ed esercizi spiegati alla lavagna. Abbiamo avuto modo di visionare atleti interessanti, con grandi margini di miglioramento e ottime prospettive. Grazie alla collaborazione con Sports Promotion, i ragazzi hanno potuto provare altri sport con istruttori qualificati che hanno spiegato le nozioni fondamentali, e le regole, delle varie discipline, contribuendo alla crescita della cultura sportiva dei singoli. Per questa serie di motivi, desidero ringraziare sentitamente tutti coloro che hanno partecipato, dando appuntamento alla prossima estate».
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