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La Slovacchia è quella che è. E certo non poteva costituire un ostacolo arduo per il Setterosa. La vittoria, quindi, non era in discussione, ci mancherebbe. Da questa partita non attendevamo neppure risposte dal punto di vista tecnico: troppo deboli le avversarie per avanzare qualsiasi tipo di giudizio del genere.
Tuttavia una risposta positiva la si è avuta ugualmente. Nonostante uno stato d'animo che non può essere certo quello dei tempi migliori, le azzurre sono scese in acqua contro la Slovacchia con la voglia di far bene, di cominciare a voltare pagina in vista delle importantissime qualificazioni olimpiche. E, dopo un brutto primo tempo, nel quale abbiamo preso anche un gol dopo un contropiede 2 contro 1, il Setterosa ha onorato l'impegno.
Adesso bisogna fare altrettanto contro la Grecia, che non è la Slovacchia. Bisogna portare a casa il quinto posto non perchè possa valere qualcosa. Bisogna vincere per acquisire maggiore fiducia in vista delle qualificazioni olimpiche, appuntamento fondamentale. Mettiamo una bella pietra sopra questo maledetto Europeo.
Mario Corcione

 

 

Sig. Corcione d'accordo con lei sull'arbitraggio favorevole, sul girone agevole e sulla non brillante prestazione del settebello però fino ad un minuto e mezzo dal fischio finale erano ancora in partita. Quello che io posso contestare al setterosa sono i risultati ottenuti fino ad ora. Vittoria a Firenze contro la Russia B con il Canada e l'Olanda (già certa della finale ed infarcita di seconde linee) alla holiday cup e le tre ottenute in Ungheria non proprio probanti. Ci tengo a sottolineare che non voglio gufare ma mi aspetterei una scossa. Se ci può confortare è il fatto che Russia e Spagna che ci hanno annichilito disputeranno la finale (se non sbaglio)

RISPONDE MARIO CORCIONE: E ci credo che erano ancora in partita a un minuto e mezzo dal termine, al Montenegro gli arbitri non hanno fischiato a favore più nulla. Il Montenegro, comunque, non vale l'Italia, e nemmeno la Grecia. Invece Olanda, Spagna e Russia sono più forti del Setterosa, quindi una sconfitta ci sta. Non ci sta il modo come abbiamo perso contro Olanda e Russia, questo si. Per quanto riguarda il suo motivo di consolazione, c'è poco da consolarsi: se in finale ci fossero andate Olanda o Ungheria sarebbe stato molto meglio, una delle due adesso non la troveremmo alle qualificazioni olimpiche. Non dimentichiamo, infatti, che la presenza della Russia alle Olimpiadi è sempre in dubbio a causa del doping.

 

Sig Corcione innanzitutto complimenti a lei ed al coraggio del suo collega Grillone per la lucida analisi sullo stato nepotistico della pallanuoto in rosa. Analisi che ahimè resterà inascoltata. Venendo al match odierno contro la slovacchia come sempre sono critico. Come da mie precedenti previsioni, chi non ha brillato a livello realizzativo nelle prime partite ( forse il capitano ? ) ha pensato bene di "sparare sulla croce rossa" cosa peraltro lecita se non si viene ripresi dalla panchina. Io mi domando se in una partita del genere non fosse stato meglio cercare una tattica (strategia è a lungo termine e quindi vista la miopia lasciamo perdere) da adottare contro la Grecia. Invece di una ricerca spasmodica del goal cerchiamo di far circolare la palla velocemente e trovare soluzioni e disposizioni diverse. Oltretutto rivedendo i goal ai replay se invece di un acquarello (senza offesa anche perché non supportata dalla difesa) tra i pali delle avversarie ci fosse stato un altro estremo difensore il passivo sarebbe stato diverso. Poi per farmi male mi sono guardato Olanda/Russia e Ungheria/Spagna mister ma lei le ha viste ? Ha visto la coralità e lo spirito di sacrificio per la squadra ? Questi sono collettivi non individualità. Ultima osservazione, ho seguito le interviste a Campagna (anche dopo la sconfitta con il Montenegro) e al coach Zizza. Il primo è propositivo e certo di quello che vuole fare facendo analisi anche non politically correct il secondo parla come un democristiano e ha già stampato sul viso il suo destino, esonero.

RISPONDE MARIO CORCIONE: A mio modesto avviso ha deluso più il Settebello, che come sempre ha avuto un calendario agevole e (contro il Montenegro) un arbitraggio strafavorevole che il Setterosa. Non parliamo di esonero, per carità. Barelli non è il mio presidente ideale, ma che cambi ancora, che diventi peggio di Zamparini mi sembra davvero troppo.