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Tutto in trentadue minuti, quattro tempi da giocare al massimo delle proprie possibilità per centrare quella vittoria che significa chiusura anticipata della stagione e certezza matematica della conquista dell’obiettivo salvezza. Nell’incontro valevole per gara 3 di finale playout del campionato di serie A1 il Circolo Nautico Posillipo affronta alla piscina Comunale di Santa Maria Capua Vetere, fischio d’inizio previsto domani alle ore 19:30 con diretta streaming sulla pagina Facebook del club rossoverde, la Check-Up Rari Nantes Salerno. Il blitz di mercoledì alla Vitale ha riportato la serie in parità e rimandato il verdetto alla sfida decisiva dimostrando così il valore relativo di quel vantaggio del fattore campo in altri contesti spesso decisivo. Ogni partita è sempre una sfida a sé i derby sono, per antonomasia, sfide sentite e l’importanza della posta in palio è decisamente elevata. Le premesse appena esaminate e l’andamento dei primi atti lasciano presagire un match all’insegna dell’assoluto equilibrio, molto fisica, giocata mani addosso e nella quale chi saprà sbagliare meno e conserverà la lucidità nei momenti chiave riuscirà a creare le premesse per incamerare l’intera posta in palio. Il Circolo Nautico Posillipo parte in vantaggio dal punto di vista dell’inerzia psicologica del duello ma dovrà essere bravo a resettare rapidamente la vittoria della Vitale e a gestire la pressione della partita secca nella quale gli avversari possano contare su un tasso di esperienza più elevato e su una maggiore attitudine alle sfide salvezza. I rossoverdi hanno saputo apportare i necessari correttivi dopo la brutta prestazione di gara 1 e fornito, di squadra, una straordinaria reazione caratteriale che dimostra la compattezza del gruppo e l’eccellente spessore umano dei suoi membri. Deve ricompattarsi rapidamente anche la truppa di Presciutti che non esce assolutamente ridimensionata dal punto di vista della performance ma ha pagato a caro prezzo la pressione dell’appuntamento importante e la miriade di errori commessi in fase offensiva, basti pensare alla disastrosa percentuale di realizzazione nella superiorità numerica capitan Luongo e compagni hanno già espugnato la vasca di Fuorigrotta e sembrano avere tutte le intenzioni di ripetere il blitz della scorsa settimana

Credit: Enrico Rampolla