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Chiavari-Lavagna 8-8
Pubblicato il 04 Mar 2017 20:22
(2-2, 3-1, 1-1, 2-4)
Chiavari: Massaro, Ghio, Dainese 1, Prian 1, Oliva, Barrile, Marciano 3 (1 rig.), Vaccarezza, Raineri 3, De Carlo, Croce, Chignoli, Barattini. All. Mangiante.
DiMeglio Lavagna 90: Graffigna, Bassani, Luce, Pedroni, Oneto 1, Cimarosti, Pedroni 1, Agostini, Cotella 1, Martini, Governari, Parisi 3, Casazza 2. All. Risso.
Arbitri: D'Alessio B. e Savarese.
DiMeglio Lavagna 90: Graffigna, Bassani, Luce, Pedroni, Oneto 1, Cimarosti, Pedroni 1, Agostini, Cotella 1, Martini, Governari, Parisi 3, Casazza 2. All. Risso.
Arbitri: D'Alessio B. e Savarese.
Superiorità numeriche: Chiavari 6/10 + un rigore, Lavagna 3/11.
Note: usciti per limite di falli Pedroni (L) e Barrile (C) nel quarto tempo.
Note: usciti per limite di falli Pedroni (L) e Barrile (C) nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DEL CHIAVARI
Il derby ,specie quello costituito da due realtà attigue, separate da un fiume, assume un sapore particolare sapore, ma la Chiavari Nuoto ci arriva dimessa: non come morale, ma nei numeri.
Mancano a questo importante appuntamento due colonne, Giusti, 'ex' di turno, squalificato e non piu' 'bonificabile ' con multa, in quanto mezzo già usato una volta dalla società ,e il capitano, Tommy Botto, in attesa di una diagnosi per un problema all'anca che potrebbe tenerlo fuori per il resto del campionato.
Mangiante è costretto ad attingere dalle giovanili di Katsiberis, annettendo alla prima squadra Guglielmo De Carlo, difensore, alla sua terza convocazione ( prima di oggi , a Trieste e Torino al tempo di Federici) dell'agosto 2000, e Filippo Chignoli ,nato addirittura nel 2003 a Genova, attaccante all'esordio assoluto e per ciò salutato da un'ovazione particolare, tutta sua.
Non sembra migliorare il morale dei verdeblu per la partenza fulminea del Lavagna che con Oneto va in gol alla prima azione, dopo neppure 20”.
La squadra di Mangiante pero' ha grinta da vendere, reagisce , pareggia e va in vantaggio con Dainese e Prian, entrambe le volte a uomo in più ( Cotella e Agostini nel pozzetto) fallisce una promettentissima controfuga con Marciano che, esasuto ,si fa soffiare la palla.
Il 2-2 del primo tempo è di Parisi ad uomini pari. Il resto della prima frazione è un palcoscenico per Massaro che in tre circostanze consecutive nega il vantaggio al Lavagna ad uoo in piu' .
Risulterà alla fine il miglore in campo .
Nella seconda frazione la squadra di Mangiante gioca quella che , a questo punto ,si puo' definire la 'gara perfett' altre due superiotà numeriche su tre trasformate, nessuna subita delle 6 concesse alla squadra di Risso, di cui una doppia.
Raineri segna il 3-2 con ottima circolazione di palla fino a smarcarlo solo davanti a Graffigna; Marciano si inventa due prodzze: la prima quasi da centrovasca (almeno 11 metri) con tiro forzato sulla sirena dei 20' ,ma vincente (forse Graffigna un po' distratto, ma non se l'aspettava) , la seconda da posizione 5 a rimbalzo nel secondo degli uomini in piu.
Il gol lavagnese è di Casazza , uno degli ex di turno. Determina il 4-3 per i locali
Di altissima tenzsione il terzo quarto. La Chiavari N.' sente' la possibilità del successo. Segna con Raineri e si porta sul +3. Non le succedeva dal derby di andata ,proprio contro il Lavagna , tutte reti allora segnate nel primo tempo. La panchina bolle, Mangiante è in transagonistica, Risso non e' da meno, pubblico incredibilmente partecipe e numeroso.
Luca Pedroni trasforma la prima superioorità per il vagnese, 6-4 con Ghio nel pozzetto.
Giurano il patto di fedeltà in acqua gli uomini bianoverdi con un assordante boato all'inizio dell'aultima frazione, ma non basta.
L'atavico rallentamento del quarto tempo avviene anche questa volta, fisiologico, natuale per una squadra che ha schierato in vasca quasi sempre gli stessi effettivi. Il Lavanga si avvicina con il 6-5 di Casazza, ancora Raineri su una superiorità numerica trasmormata con uomo libero, va di nuovo sul +2.
Massaro para tutto, esalta il pubblico alla maniera di Nagy. Nulla può però sul 7-6 di Cotella.
Oliva conquista un 5 metri che Marciano trasforma. Mancano 3 minuti ed il Lavagna perde Oneto per limite di falli, quindi per gli uomini di casa sembra fatta, sullo 8-6, ma alla fine si erge Parisi che con due gol consecutiv raggiunge il pareggio, entrambi ad uomo in piu'.
Gli ultimi 7 secondi sono da cardipoalmo. Risso intravvede la vittoria e chiede il time out: controfallo ed è il Chiavari a sperare ,ma il tiro della disperazione parte dopo la sirena.
Grinta, floklore e passione fanno di questo derby un qualche cosa che talvolta in A1 non si vede.
Guido Martinelli
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