Capolavoro AN Brescia, stende lo Jug 12-10 e avvicina gli ottavi di finale
Pubblicato il 01 Nov 2124 08:12
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Realizza un autentico capolavoro l’AN Brescia che nell’incontro valevole per la terza giornata del girone A dello Stage Group di Euro Cup supera 12-10 lo Jug a Mompiano. I lombardi centrano così la terza vittoria in altrettante uscite, conservano la testa della classifica a punteggio pieno e compiono un passo probabilmente decisivo verso la qualificazione agli ottavi di finale anche se bisogna continuare a spingere per provare ad arrivare primi così da evitare l’abbinamento, almeno sulla carta, più insidioso, con una elle terze provenienti dai gironi di Champions. I padroni di casa reagiscono all’iniziale 0-2 che gli ospiti siglano dal dischetto impattando con l’uno-due Balzarini-Alesiani, operano il sorpasso definitivo grazie alla girata mancina di Gianazza e timbrano il primo allungo con le due bombe in diagonale che Irving infila in superiorità numerica a cavallo della seconda metà di frazione. Il titolare della calottina numero cinque, top scorer del match con un poker, apre la ripresa bruciando Popadic da posizione due e, dopo il secondo rigore di giornata trasformato da Jokovic, riporta i suoi sul + 2 quando si invola in controfuga solitaria trafiggendo l’estremo croato in uscita. Cambia ruolo ma non perde la sua devastante conclusione Mario Del Basso che regala ai suoi il massimo vantaggio con la micidiale botta dalla distanza che vale l’8-5. Nel quarto parziale i croati profondono il massimo sforzo per provare a rientrare riportandosi fino al -1 con i sigilli del duo Zuvela-Pavlic ma il sette in calottina bianca ne ha di più, riparte all’attacco e, in poco più di un minuto, si riporta sul + 3 con i sigilli dalla distanza del duo Irving-Dolce. Alessandro Balzarini è l’indiscusso trascinatore di una squadra che continua a crescere di partita in partita; l’attaccante classe 2003 ha un tiro mortifero e lo manda a bersaglio con impressionante puntualità, controfuga, tiro dalla distanza o conclusione dai cinque metri il finale è sempre lo stesso con la palla che finisce in porta. C’è ancora qualcosa da migliorare sia in termini di esperienza che di fase difensiva ma il tempo è certamente dalla parte di uno dei talenti cristallini della pallanuoto italiana. Sugli scudi Tommaso Baggi Necchi che non si scompone dopo aver incassato i primi gol, sale di giri con il trascorrere dei minuti e mette a referto una serie di importanti interventi che regalano sicurezza ai compagni.
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