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Camogli-Chiavari 9-8
Pubblicato il 06 Feb 2016 13:50
(2-1, 3-4, 1-1, 3-2)
Spazio Camogli: Gardella, Beggiato 3, Iaci, Antonucci, Federici 1, Gatti, Guenna, Solari, Cocchiere 2, Pino, Licata 1, Cuneo 2, Rancich. All. Magalotti.
Chiavari: Cavo, Ferrari, Ghio, Mangiante 2, Oliva, Barrile 2, Marciano 1, Giambruno 1, Raineri, Lertora, Rolla 2, Castagnola, Sommacampagna. All. Federici.
Arbitri: Ruscica e Tedeschi.
Chiavari: Cavo, Ferrari, Ghio, Mangiante 2, Oliva, Barrile 2, Marciano 1, Giambruno 1, Raineri, Lertora, Rolla 2, Castagnola, Sommacampagna. All. Federici.
Arbitri: Ruscica e Tedeschi.
Superiorità numeriche: Camogli 4/14, Chiavari 1/10.
Note: usciti per limite di falli: nel terzo tempo Raineri (Chiavari), nel quarto tempo Iaci (Camogli), Federici (Camogli) e Barrile (Chiavari).
Note: usciti per limite di falli: nel terzo tempo Raineri (Chiavari), nel quarto tempo Iaci (Camogli), Federici (Camogli) e Barrile (Chiavari).
IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI
I dettagli, la cura del particolare, la bravura e la fortuna, per vincere un derby si dice che servano tutte queste componenti, e alla Giuva, ieri sera questa legge non scritta si è imposta in tutta la sua verità. Vince la Spazio Rari Nantes Camogli e lo fa al termine di un derby tirato vissuto costantemente sul filo dell'equilibrio. I chiavaresi cercavano il riscatto dopo un periodo poco fortunato e la gara in oggetto ha presentato gli stimoli giusti per pungolare i ragazzi di Magalotti. La partita è stata caratterizzata da un susseguirsi di emozioni e nessuna delle due squadre è mai riuscita a dare uno strappo decisivo e a far vivere sonni tranquilli ai propri sostenitori. Al termine del terzo tempo il risultato era ancora bloccato sul 6 a 6 prima che la doppietta di Cuneo e il gol di Federici per il Camogli, e le reti di Mangiante e Marciano per la Chiavari nuoto, fissassero il punteggio sul definitivo 9 a 8. Tornano quindi alla vittoria i bianconeri in un momento chiave della stagione. I tre punti conquistati proiettano Beggiato e compagni a quota 22 punti in classifica a solo due lunghezze dalla capolista Quinto. Nonostante l'affermazione tuttavia, mister Magalotti non è pienamente soddisfatto e ha commentato in questi termini il momento dei suoi: "Se devo fare un mini bilancio di quanto abbiamo fatto in questo campionato finora, non posso che essere estremamente soddisfatto. Il mio compito però è quello di analizzare singolarmente ogni prestazione e in questa partita, a mio avviso, abbiamo commesso troppi errori. Mi rendo contro che il nostro percorso di crescita, essendo un gruppo giovane, possa passare anche attraverso partite di questo tipo ma se vogliamo lottare per sognare qualcosa di ancora più grande dobbiamo assolutamente correggere alcuni atteggiamenti. Le parole che avevo detto alla vigilia non erano assolutamente di circostanza nel senso che mi aspettavo questo tipo di partita. Conosco i valori della Chiavari Nuoto e sapevo che questo derby avrebbe fornito degli stimoli importanti per cercare di conquistare punti. Ci prendiamo questa vittoria ma da lunedì dobbiamo tornare a lavorare sodo perché per restare in alto fino alla fine non possiamo prescindere dal giocare da squadra matura queste partite".
I dettagli, la cura del particolare, la bravura e la fortuna, per vincere un derby si dice che servano tutte queste componenti, e alla Giuva, ieri sera questa legge non scritta si è imposta in tutta la sua verità. Vince la Spazio Rari Nantes Camogli e lo fa al termine di un derby tirato vissuto costantemente sul filo dell'equilibrio. I chiavaresi cercavano il riscatto dopo un periodo poco fortunato e la gara in oggetto ha presentato gli stimoli giusti per pungolare i ragazzi di Magalotti. La partita è stata caratterizzata da un susseguirsi di emozioni e nessuna delle due squadre è mai riuscita a dare uno strappo decisivo e a far vivere sonni tranquilli ai propri sostenitori. Al termine del terzo tempo il risultato era ancora bloccato sul 6 a 6 prima che la doppietta di Cuneo e il gol di Federici per il Camogli, e le reti di Mangiante e Marciano per la Chiavari nuoto, fissassero il punteggio sul definitivo 9 a 8. Tornano quindi alla vittoria i bianconeri in un momento chiave della stagione. I tre punti conquistati proiettano Beggiato e compagni a quota 22 punti in classifica a solo due lunghezze dalla capolista Quinto. Nonostante l'affermazione tuttavia, mister Magalotti non è pienamente soddisfatto e ha commentato in questi termini il momento dei suoi: "Se devo fare un mini bilancio di quanto abbiamo fatto in questo campionato finora, non posso che essere estremamente soddisfatto. Il mio compito però è quello di analizzare singolarmente ogni prestazione e in questa partita, a mio avviso, abbiamo commesso troppi errori. Mi rendo contro che il nostro percorso di crescita, essendo un gruppo giovane, possa passare anche attraverso partite di questo tipo ma se vogliamo lottare per sognare qualcosa di ancora più grande dobbiamo assolutamente correggere alcuni atteggiamenti. Le parole che avevo detto alla vigilia non erano assolutamente di circostanza nel senso che mi aspettavo questo tipo di partita. Conosco i valori della Chiavari Nuoto e sapevo che questo derby avrebbe fornito degli stimoli importanti per cercare di conquistare punti. Ci prendiamo questa vittoria ma da lunedì dobbiamo tornare a lavorare sodo perché per restare in alto fino alla fine non possiamo prescindere dal giocare da squadra matura queste partite".
Avanti tutta allora perché è solo il duro lavoro che può far sembrare le cosa più facili, e nessuno da queste parti vuole smettere di guardare il presente con il sorriso e il futuro con lo sguardo deciso di chi non vuole proprio mollare.
Nicolò Pagliettini
IL COMUNICATO DEL CHIAVARI
Partita combattuta, agonisticamente esaltante ed incerto fino all'ultimo secondo.
È questa la Chiavari Nuoto che voglio vedere tutte le partite, decisa a lottare su ogni pallone, contro qualsiasi difficoltà, anche in un campo ostico come la storica piscina del Boschetto dove il caldissimo tifo del pubblico di casa rende l'atmosfera incandescente.
Il Camogli è squadra di vertice, ben organizzata e vogliosa di riprendere la sua corsa vincente dopo gli ultimi due risultati non completamente soddisfacenti mentre i ragazzi verdeblu della Chiavari Nuoto devono dimostrare di essere una formazione che non merita la precaria posizione in classifica che occupano.
Ne viene fuori un derby bellissimo, combattuto gol a gol fino quando a 18" dalla sirena finale Oliva con un bellissimo gesto tecnico, si gira in posizione di centro boa e, a portiere battuto, colpisce il legno lontano dove il bravo Gardella non sarebbe potuto arrivare.
Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto in acqua.
Unica nota negativa è stato una arbitraggio francamente non in giornata di grazia, che per tutta la partita ha premiato le simulazioni senza dare, agli allenatori, indicazioni sul criterio omogeneo che avrebbero dovuto tenere.
A metà secondo tempo i tre nostri marcatori erano già stati caricati di due espulsioni ciascuno, e a poco più di metà partita la situazione espulsioni era 11 a 6 sfavore dei verdeblu.
Il commento del tecnico Gianluca Federici: "Sono veramente orgoglioso dello spirito, della concentrazione e della volontà con cui i ragazzi hanno affrontato la partita. In settimana si allenano con il massimo impegno e stiamo crescendo sotto tutti gli aspetti. Sono convinto che, con un po più di buona sorte e qualche decisione arbitrale meno sfavorevole, arriveranno anche i risultati del campo. Ora dobbiamo riprenderci i punti che ci mancano con un girone di ritorno di alto livello".
È questa la Chiavari Nuoto che voglio vedere tutte le partite, decisa a lottare su ogni pallone, contro qualsiasi difficoltà, anche in un campo ostico come la storica piscina del Boschetto dove il caldissimo tifo del pubblico di casa rende l'atmosfera incandescente.
Il Camogli è squadra di vertice, ben organizzata e vogliosa di riprendere la sua corsa vincente dopo gli ultimi due risultati non completamente soddisfacenti mentre i ragazzi verdeblu della Chiavari Nuoto devono dimostrare di essere una formazione che non merita la precaria posizione in classifica che occupano.
Ne viene fuori un derby bellissimo, combattuto gol a gol fino quando a 18" dalla sirena finale Oliva con un bellissimo gesto tecnico, si gira in posizione di centro boa e, a portiere battuto, colpisce il legno lontano dove il bravo Gardella non sarebbe potuto arrivare.
Il pareggio sarebbe stato il risultato più giusto per quanto visto in acqua.
Unica nota negativa è stato una arbitraggio francamente non in giornata di grazia, che per tutta la partita ha premiato le simulazioni senza dare, agli allenatori, indicazioni sul criterio omogeneo che avrebbero dovuto tenere.
A metà secondo tempo i tre nostri marcatori erano già stati caricati di due espulsioni ciascuno, e a poco più di metà partita la situazione espulsioni era 11 a 6 sfavore dei verdeblu.
Il commento del tecnico Gianluca Federici: "Sono veramente orgoglioso dello spirito, della concentrazione e della volontà con cui i ragazzi hanno affrontato la partita. In settimana si allenano con il massimo impegno e stiamo crescendo sotto tutti gli aspetti. Sono convinto che, con un po più di buona sorte e qualche decisione arbitrale meno sfavorevole, arriveranno anche i risultati del campo. Ora dobbiamo riprenderci i punti che ci mancano con un girone di ritorno di alto livello".
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