Brescia: il notiziario delle giovanili
Pubblicato il 20 Gen 2020 17:59
Molto buone le ultime uscite delle giovanili della pallanuoto bresciana: per quel che riguarda le ragazze, grande prova di carattere dell’Under 17, vittoriosa per 12 a 11 in casa dell’Aquatica Torino. Falcidiata da una serie di attacchi influenzali, la squadra di Edvin Calderara è stata costretta a schierarsi con sole nove atlete a referto ma la performance da vere leonesse ha permesso di fare bottino pieno in quella che era la prima giornata del girone di ritorno. «Con soli due cambi a disposizione – commenta coach Calderara -, abbiamo ottenuto un risultato importante ai fini della classifica: con questi tre punti, rimaniamo ai piani alti della classifica, in attesa di giocarci la seconda piazza nello scontro diretto con la Uisp River Borgaro. Sono molto soddisfatto di questa partita, per evidenti motivi, non facile da gestire: nel finale, abbiamo concesso qualcosa a causa di qualche disattenzione ma, a quel punto, considerato l’accumulo di fatica, ci poteva stare».
Nella categoria Under 15, non si ferma la marcia a punteggio pieno delle ragazze guidate da Camilla Zanola: in casa della Canottieri Milano, nell’ultimo turno dell’andata, l’An s’impone con un netto 12 a 3, mantenendo la vetta della classifica in solitaria.
Passando ai maschi, nella seconda prova della seconda fase del campionato regionale, goleada dell’An Under 20: in quel di Varese, i ragazzi di Enrico Oliva passano per 24 a 9.
Altra trasferta positiva nella categoria Under 13 (che comprende sia maschi che femmine): in casa del Como Nuoto 2, il team 2 dell’An (seguito da Filippo Legrenzi) si fa valere con un rotondo 14 a 9. A Dalmine, invece, contro l’Onda Blu 2, il team 3 dell’An (allenato da Camilla Zanola) cede per 16 a 5. Terminata la prima fase del campionato, ora, per le due squadre biancazzurre, che schierano tanti piccoli atleti alle primissime esperienze, so prospetta una seconda parte dell’anno in cui continuare a impegnarsi, e a divertirsi, per crescere e rendere sempre più solido il proprio cammino nella pallanuoto.
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