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La selezione maschile, che parteciperà alle Universiadi in programma a Napoli dal 2 al 14 luglio, sarà in collegiale al Centro Federale di Ostia dal 2 all'8 giugno. Questi gli 11 giocatori convocati dal tecnico Alberto Angelini. A loro si aggiungeranno i giocatori di Pro Recco e Sport Management, cui il responsabile tecnico Alberto Angelini ha concesso qualche giorno di riposo in più dopo la Final Six di A1. E cioè: Jacopo Alesiani, Lorenzo Bruni, Edoardo Di Somma, Vincenzo Dolce, Francesco Massaro e Gianmarco Nicosia.

 

Federico Panerai (Pallanuoto Trieste)

Massimo Di Martire (Posillipo)

Edoardo Campopiano (Canottieri Napoli)

Giacomo Cannella (Lazio)

Pierre Pellegrini (Quinto)

Michele De Robertis e Matteo Spione  (Roma Nuoto)

Mario Guidi (Bogliasco)

Ettore Novara (Savona)

Umberto Esposito e Mario Del Basso  (Canottieri Napoli)

 

Completa lo staff l'assistente tecnico Alessandro Calcaterra.

 

Il gruppo di 17 giocatori sarà poi ridotto a 13 unità per la manifestazione.

 

 

 

È troppo bello leggere e commentare i commenti. Ora è chiaro che chiunque scrive, a suo modo ha ragione, ed è la sua prospettiva. Esempio : ma gli altri giocatori delle altre nazionali, che ne sapete se vanno o no dall'università ? È come per i naturalizzati, sempre una polemica, giusto, ma lo fanno tutti ! Ora dico che vi interessa sapere a quale università sono iscritti i nostri ? Che differenza fa ? Vi assicuro che nella precedente edizione lo hanno pubblicato sul sito ufficiale della manifestazione, e tutti risultavano iscritti a qualcosa, di prestigioso piuttosto che di una università on line, dunque tutto in regola. Anche a me è dispiaciuto non vedere coinvolto mio figlio, iscritto in regola e con buoni profitti, ma me ne sono fatto immediatamente una ragione. Ora parlando di portieri ho visto che ci sono dei bei portieri, chi manca ? Perché mettete pressione a sti ragazzi ? Io la vedo così poi ognuno ha il diritto di dire la sua ma lasciate fuori i ragazzi.

 

Rob non so chi tu sia, ma ti devono fare una statua. Sono perfettamente d'accordo con te. Sposo in pieno quello che hai scritto, purtroppo molto lo pensano ma non hanno gli attributi per dirlo e la federazione fa orecchie da mercante. Hai racchiuso in quel breve commento tutto quello che è il problema del movimento pallanuotistico delle nazionali italiane degli ultimi anni.

 

non è possibile che ogni occasione è buona per gettare ombre e fango sulle scelte e sull'operato di persone sicuramente più competenti del 90% degli autori dei vari commenti. accusate selezionatori, allenatori, dirigenti, ma esattamente il vostro ruolo/mestiere qual è? il signor Rob che poi indica in Campagna il problema e si interroga su quali successi abbia collezionato in questi 10-12 anni la dice veramente lunga sulla credibilità delle sue parole. parla di un "solo" bronzo olimpico ma forse si dimentica dell'argento olimpico di londra e dell'oro mondiale di shanghai, argento europeo a zagabria e probabilmente qualche altro piazzamento che ora mi sfugge. beh se questo è il frutto di 10 anni di lavoro, considerando la situazione disastrosa da cui si partiva e un attimo la continua concorrenza di formazioni come Ungheria, Serbia, Croazia, Grecia, Spagna, che non sono proprio le squadre del campionato di serie C o serie D, che dire...campagna: sei il più bel problema che potesse capitare alla pallanuoto italiana

 

Egregio Direttore, prendo atto della sua risposta e a questo punto, per entrare nello specifico, le sarei grato se facesse i nomi dei portieri che hanno rifiutato la convocazione. Cordiali saluti.

RISPONDE MARIO CORCIONE: So che alcuni giocatori hanno rifiutato la convocazione, ma non conosco i nomi. Non sapevo nemmeno che si tratta di due portieri. Lei ne sa più di me.

 

Anche io vedo nomi di convocati che non sanno nemmeno cos'è l'università.....purtroppo chi comanda tutto è solo una persona e voi sapete chi è! Leggo, Angelini ha concesso qualche giorno di riposo in più dopo la Final Six a Francesco Massaro e Gianmarco Nicosia. Allora, il primo è il 3 portiere e gioca solo in allenamento il secondo gioca pochissimo...mah! Ci sono portieri della stessa età che giocano titolari nelle proprie squadre e non sono mai stati tenuti in considerazione anche negli anni precedenti!

 

Brava Laura Giacomazzi, sono assolutamente d accordo!!! Ma tanto si sa il problema di tutte le nazionali è sempre lo stesso CAMPAGNA. Spende comanda decide e alla fine in 10-12 anni la nazionale maggiore cosa ha vinto??? Un bronzo olimpico vinto x gli errori fatti nelle scelte dal Montenegro!!!

 

Ma se dai la possibilità di commentare e poi non pubblichi non sei credibile

RISPONDE MARIO CORCIONE: Ma se il suo commento non è mai arrivato come faccio a pubblicarlo, ammesso e non concesso che sia pubblicabile? Lo rimandi, per favore.

 

Prendo spunto dalle parole della signora Laura per ribadire il concetto che l’Universiade è una manifestazione a cui partecipano atleti universitari, cioè ragazzi che eccellono in un determinato sport e contemporaneamente frequentano l’università. Non posso pretendere di vedere pubblicato un elenco con gli istituti universitari presso i quali sono regolarmente iscritti i giocatori convocati per l’evento e gli esami da questi sostenuti (cosa che comunque sarebbe un gradito tributo al principio di trasparenza, visto che alcuni atleti vengono iscritti al solo fine di partecipare al torneo), ma sarebbe interessante capire almeno i criteri che hanno determinato la scelte dei selezionatori. Mi riferisco, in particolare, alla convocazione dei portieri. Noto che fanno parte del gruppo, portieri che nelle loro rispettive squadre di club sono riserve o, addirittura, riserve delle riserve, raramente impiegati nel corso della stagione, mentre sono stati esclusi atleti titolari che hanno ben figurato nell’ultimo campionato e che sono stati spesso determinati per il risultato degli incontri del loro team. Come mai? Scusatemi, ma non riesco a trovare una degna risposta a tale domanda. A questo punto mi viene da pensare (e non sono il solo) che anche in questo sport la meritocrazia non è contemplata, ma quello che conta è il diverso peso specifico delle società all’interno della federazione e/o le direttive impartite dai soliti noti. Questi non sono altro che esempi negativi che intaccano la fiducia e le aspettative di tanti giovani che, con continui sacrifici, cercano di coniugare lo studio con lo sport che amano.

RISPONDE MARIO CORCIONE: Alcuni giocatori hanno rifiutato la convocazione, può darsi che tra costoro ci siano anche coloro che lei ritiene degni di prendervi parte.

 

ahahah vedo alcuni nomi che con i libri non hanno nulla a che fare. pero se rientrano nei requisiti per essere convocati va bene. però dai Gattuso alle universiadi non si puo sentire. cmq forza italia!

 

Perfettamente d' accordo con Laura, far partecipare dei ragazzi/e iscritti all' università col solo scopo di partecipare alle Universiadi e che non hanno mai dato un esame o non sanno neanche che facoltà frequentano è una vergogna.

 

Ci sono ragazzi che giocano e che DAVVERO studiano e che DAVVERO sono iscritti all'UNIVERSITA'' e che guarda caso danno pure gli ESAMI!!! Sarebbe carino che venissero pubblicate le UNIVERSITA' dove sono iscritti i giocatori convocati e quanti esami hanno dato, questo nel rispetto dei giocatori che veramente lo fanno ...forse qualcuno sara' leggermente meno bravo dei presenti ma,, ma,,, per arrivare quinti o sesti come spesso accade forse non sarebbe meglio premiare chi DAVVERO con tanti SACRIFICI studia e gioca??