Alla Mompiano arrivano i campioni e si fanno sentire subito perché partono in maniera devastante, vanno subito su un 5-0 che annichilisce un po' tutta la compagine bresciana. L'esperienza dei veterani e dei campionissimi ungheresi si vede, si fa sentire, soprattutto all'inizio. I ragazzi di Bovo appaiono frastornati, ma poi si svegliano e la carica la suona Popadic.
Popadic
Vlado Popadic, dall'alto della sua esperienza, si rende conto che qualcosa deve fare, deve svegliare soprattutto i suoi compagni e quindi si carica la squadra sulle spalle. Il montenegrino inizia a cercare di guidare questa manovra di recupero o comunque il tentativo di rimanere attaccati al treno ungherese. Segna gol bellissimi, regala passaggi illuminanti, la sua presenza in acqua regala forza e coraggio ai compagni.
Ferrero
Un giocatore veramente talentuoso, realizza probabilmente il gol più bello della serata, con una parabola dolcissima che va a incastrarsi nell'incrocio del portiere Vogel, dell'estremo difensore ungherese, ma oltre a questo gol anche lui dimostra grandissima intelligenza nell'acqua. Commette qualche sbavatura in difesa quando prende il gol da Fekete sull'uno contro uno, però, ripeto, molti giocatori di Bovo partite così probabilmente non ne hanno mai fatte.
Del Basso
Del Basso perché ai due metri dà fastidio, è una spina nel fianco. Si muove bene sui pali in uomo in più, addirittura offre una prestazione che procura più espulsioni, più volume di gioco di Giannazza che è proprio un centro di ruolo. Del Basso, un centro inventato dal suo allenatore Bovo, sicuramente fa molto bene in una partita che sembra più partita di pallamano nell'acqua che una partita di pallanuoto anche perché finisce con 38 gol totali.
Giri
Il ragazzo fa un bellissimo movimento da uno quando gli arriva palla, si fa trovare pronto, si conquistò un rigore. Oltre a questo movimento che , secondo me, è da far vedere nelle scuole, anche lui fa vedere che in acqua c'è, che vuol fare bene. Gioca dalla parte sbagliata ed è un giocatore che veramente è cresciuto in maniera assoluta.
Dolce
Dopo la carica suonata da Popadic, si aggrega al treno dei giocatori bresciani che vogliono restare attaccati ai campioni d'Europa in carica. Realizza gol di pregevole fattura, trasforma il rigore. È un giocatore che in acqua, insomma la sua presenza si sente. Quando poi si libera, si scioglie anche lui. Contribuisce alla prestazionedel Brescia che, anche se perde in maniera netta, però ne esce completamente a testa alta.
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