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Albaro Nervi-Wasken Fanfulla 6-9
Pubblicato il 09 Gen 2016 18:41
(1-3, 2-1, 0-3, 3-2)
Albaro Nervi: Vio, Priolo, Moncagatta 1, Dorigo, Damonte, Vallarino 1, Giusti 1, Tortora, Loomis 1, Anesini, Vezil, Caliogna 1, Briganti 1. All. Dorigo.
Wasken Fanfulla: Ruggieri, Stani, Calarco, Legrenzi 1, Pederzoli 1, Zucchelli, Tortelli, Damonte 1, Boccali, Manfredi 1, Turelli 3, Manzone 2, Regonesi. All. Crimi
Arbitri: De Girolamo e Rotondano.
Wasken Fanfulla: Ruggieri, Stani, Calarco, Legrenzi 1, Pederzoli 1, Zucchelli, Tortelli, Damonte 1, Boccali, Manfredi 1, Turelli 3, Manzone 2, Regonesi. All. Crimi
Arbitri: De Girolamo e Rotondano.
Superiorità numeriche: Nervi 4/13 + 2 rigori, Wasken 4/12 + 2 rigori.
Note: espulsi nel terzo tempo per proteste Pederzoli (Wasken) e Giusti (Nervi) Usciti per limite di falli: nel terzo tempo: Priolo (Nervi).
Note: espulsi nel terzo tempo per proteste Pederzoli (Wasken) e Giusti (Nervi) Usciti per limite di falli: nel terzo tempo: Priolo (Nervi).
IL COMUNICATO DELL'ALBARO NERVI
Un tempo di totale blackout è stato fatale per la Farnese Albaro nello scontro di oggi contro la Wasken Boys Lodi.
I ragazzi di Dorigo partono con la giusta convinzione contro un formazione ben organizzata e solida come è quella di Crimi, ma dopo il gol di Vallarino(abile a pareggiare il gol in apertura di Manfredi) in superiorità numerica due disattenzioni in fase di copertura costano il parziale di 3-1. Nella seconda frazione gli albarini accorciano il distacco grazie alle reti di un buon Giusti sempre in superiorità numerica e di Loomis su rigore, oggi il bombardiere americano non è riuscito a esprimersi ai suoi livelli consueti merito anche della forte difesa di Legrenzi e compagni. Si va al cambio campo sul 3-4 e qui succede qualcosa, la luce dei padroni di casa si spegne e i genovesi lasciano completamente il pallino del gioco agli ospiti. Turelli, Manzone e Legrenzi su rigore bombardano il fortino di Vio che non riesce a dare la scossa ai suoi compagni, tra i quali Giusti e Priolo lasciano anticipatamente la partita per raggiunto limite di falli. Sul più 4 l'ultima frazione per i giocatori di Crimi sembra una passeggiata, la Farnese Albaro riesce solo a vincere il parziale grazie alle reti di Briganti, Moncagatta e Caliogna. Fischio finale e tanta delusione per la formazione genovese, delusione perché i ragazzi di Dorigo in queste partite hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque ma un po di inesperienza e alle volte un po di paura non gli permettono di fare il definitivo salto di qualità.
Ora una settimana di duri allenamenti in vista del prossimo impegno, allenamenti che serviranno a togliere un po di ruggine post feste e sopratutto ad accrescere la consapevolezza nei propri mezzi per Priolo e compagni. Insieme si può fare.
I ragazzi di Dorigo partono con la giusta convinzione contro un formazione ben organizzata e solida come è quella di Crimi, ma dopo il gol di Vallarino(abile a pareggiare il gol in apertura di Manfredi) in superiorità numerica due disattenzioni in fase di copertura costano il parziale di 3-1. Nella seconda frazione gli albarini accorciano il distacco grazie alle reti di un buon Giusti sempre in superiorità numerica e di Loomis su rigore, oggi il bombardiere americano non è riuscito a esprimersi ai suoi livelli consueti merito anche della forte difesa di Legrenzi e compagni. Si va al cambio campo sul 3-4 e qui succede qualcosa, la luce dei padroni di casa si spegne e i genovesi lasciano completamente il pallino del gioco agli ospiti. Turelli, Manzone e Legrenzi su rigore bombardano il fortino di Vio che non riesce a dare la scossa ai suoi compagni, tra i quali Giusti e Priolo lasciano anticipatamente la partita per raggiunto limite di falli. Sul più 4 l'ultima frazione per i giocatori di Crimi sembra una passeggiata, la Farnese Albaro riesce solo a vincere il parziale grazie alle reti di Briganti, Moncagatta e Caliogna. Fischio finale e tanta delusione per la formazione genovese, delusione perché i ragazzi di Dorigo in queste partite hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque ma un po di inesperienza e alle volte un po di paura non gli permettono di fare il definitivo salto di qualità.
Ora una settimana di duri allenamenti in vista del prossimo impegno, allenamenti che serviranno a togliere un po di ruggine post feste e sopratutto ad accrescere la consapevolezza nei propri mezzi per Priolo e compagni. Insieme si può fare.
IL COMUNICATO DELLA WASKEN FANFULLA
Parte bene la Wasken con un gol in superiorità di capitan Manfredi ma viene subito raggiunta dalla rete di Vallarino anche lui in superiorità. La Wasken va in vantaggio con Damonte che a tu per tu con Vio non sbaglia e allunga con Turelli a conclusione di un bel contropiede. La prima frazione termina 1 – 3 con gli arbitri che fischiano molte espulsioni sul perimetro.
Nel secondo tempo Giusti accorcia per il Nervi. Damonte conquista un rigore che Manzone realizza ma che l’ arbitro De Girolamo annulla segnalando un avanzamento del giocatore lodigiano al momento del tiro. Loomis invece non sbaglia il penalty del 3-3. I lodigiani tornano in vantaggio con Pederzoli che prima si procura una espulsione a metà vasca e poi, subito lanciato da Ruggieri, realizza. Pederzoli stesso viene espulso temporaneamente a poco dal termine del tempo e durante la pausa viene allontanato definitivamente per protesta.
Dopo oltre metà tempo senza gol Manzone realizza in superiorità il +2. Regonesi a boa si procura un rigore e al tiro va Legrenzi che realizza il +3. Ancora Manzone termine di un contropiede da posizione esterna beffa Vio per il 7 a 3.
In apertura di tempo Caliogna realizza su rigore ma Turelli è implacabile e da 6 metri riporta a +4 gli ospiti. Il mancino Moncagatta realizza in superiorità ma ancora Turelli ( 3 gol personale ) realizza la rete della tranquillità. C’è tempo ancora per la rete di Briganti ma la Wasken gestisce la palla e la partita si chiude 9 a 6.
Crimi: "Non posso essere contento del gioco espresso ma non è facile giocare una partita dove ci sono 32 espulsioni in totale. Ci siamo adeguati un po’ al loro ritmo ma va considerato che eravamo al rientro dalla pausa. Prendiamoci i 3 punti che sono comunque abbondantemente meritati e continuiamo a lavorare”.
Vanazzi: "Sono 3 punti preziosi per il nostro cammino verso la salvezza. Non ho ben capito i parametri dei direttori di gara rispetto alle altre gare disputate sino ad ora. Comunque godiamoci la vittoria e lavoriamo per il match interno con il Torino. Sarebbe bello portare a Lodi i primi 3 punti".
Parte bene la Wasken con un gol in superiorità di capitan Manfredi ma viene subito raggiunta dalla rete di Vallarino anche lui in superiorità. La Wasken va in vantaggio con Damonte che a tu per tu con Vio non sbaglia e allunga con Turelli a conclusione di un bel contropiede. La prima frazione termina 1 – 3 con gli arbitri che fischiano molte espulsioni sul perimetro.
Nel secondo tempo Giusti accorcia per il Nervi. Damonte conquista un rigore che Manzone realizza ma che l’ arbitro De Girolamo annulla segnalando un avanzamento del giocatore lodigiano al momento del tiro. Loomis invece non sbaglia il penalty del 3-3. I lodigiani tornano in vantaggio con Pederzoli che prima si procura una espulsione a metà vasca e poi, subito lanciato da Ruggieri, realizza. Pederzoli stesso viene espulso temporaneamente a poco dal termine del tempo e durante la pausa viene allontanato definitivamente per protesta.
Dopo oltre metà tempo senza gol Manzone realizza in superiorità il +2. Regonesi a boa si procura un rigore e al tiro va Legrenzi che realizza il +3. Ancora Manzone termine di un contropiede da posizione esterna beffa Vio per il 7 a 3.
In apertura di tempo Caliogna realizza su rigore ma Turelli è implacabile e da 6 metri riporta a +4 gli ospiti. Il mancino Moncagatta realizza in superiorità ma ancora Turelli ( 3 gol personale ) realizza la rete della tranquillità. C’è tempo ancora per la rete di Briganti ma la Wasken gestisce la palla e la partita si chiude 9 a 6.
Crimi: "Non posso essere contento del gioco espresso ma non è facile giocare una partita dove ci sono 32 espulsioni in totale. Ci siamo adeguati un po’ al loro ritmo ma va considerato che eravamo al rientro dalla pausa. Prendiamoci i 3 punti che sono comunque abbondantemente meritati e continuiamo a lavorare”.
Vanazzi: "Sono 3 punti preziosi per il nostro cammino verso la salvezza. Non ho ben capito i parametri dei direttori di gara rispetto alle altre gare disputate sino ad ora. Comunque godiamoci la vittoria e lavoriamo per il match interno con il Torino. Sarebbe bello portare a Lodi i primi 3 punti".
S. Reggiunenti
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