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Sono state protagoniste, fino ad ora, di un torneo straordinario che è andato al di là di ogni più rosea previsione, ora sono pronte a darsi battaglia in una serie al meglio delle tre partite per contendersi l’accesso alla finale scudetto. Nell’incontro valevole per gara 1 di semifinale playoff l’AN Brescia riceve a Mompiano, fischio d’inizio previsto domani alle ore 20:00, la Pallanuoto Trieste. I padroni di casa hanno conquistato in extremis il primato in regular season superando la Pro Recco nel big match dell’ultima giornata. La meritata vittoria con i liguri è il fiore all’occhiello dell’eccellente torneo fin qui disputato dai lombardi in quella che doveva rappresentare una stagione di transizione per consolidare il processo di crescita di un gruppo ancora più giovane rispetto all’annata precedente. Sandro Bovo ha il merito di aver trovato la quadratura del cerchio plasmando una squadra dinamica, capace di difendere forte e di essere letale in ripartenza. Mario Del Basso può essere assunto ad icona evidente della metamorfosi di un gruppo capace di crescere in maniera esponenziale nel corso dei mesi. Il salernitano, da esterno dotato di gran tiro, ha saputo trasformarsi, con il duro lavoro quotidiano, in un centroboa completo che insieme a Gianazza forma una coppia di assoluta affidabilità e straordinaria prospettiva. Una serie caratterizzata da sostanziale equilibrio lascia pendere la bilancia del pronostico a favore dei leoni che dovranno però essere bravi a gestire la pressione derivante dal ruolo di favoriti. Ha già vinto il suo torneo la formazione giuliana che rientra tra le prime quattro d’Italia e si assicura la certezza di un posto nella prossima edizione delle coppe europee. Maurizio Mirarchi ha avuto bisogno del tempo necessario per far passare i suoi principi di gioco e per amalgamare un gruppo significativamente rinnovato. Quando il gruppo ha trovato la quadra ha iniziato a macinare risultati in serie e non si è più fermato prevalendo in volata sulla De Akker al termine di un duello entusiasmante. Il montenegrino Vuk Draskovic, autore di 98 gol in stagione regolare, rappresenta la principale bocca da fuoco di una squadra che difende forte, ruba palla e sa essere micidiale quando può attaccare la profondità.