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A2 maschile
Semifinale playoff, gara 2: Copral Muri Antichi-De Akker 9-15
Pubblicato il 08 Giu 2122 18:03
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Comunicato Stampa Copral Muri Antichi
COPRAL MURI ANTICHI-DE AKKER BOLOGNA 9-15
Gara-2 semifinale play-off
Finisce qui la cavalcata della Copral Muri Antichi che termina la stagione con una sconfitta onorevole contro la De Akker Bologna in gara-2 di semifinale play-off. La formazione emiliana ha disputato forse la miglior partita della stagione e serviva una Muri Antichi perfetta per riuscire a scardinare la rocciosa difesa della squadra di Mistrangelo. Nonostante ciò la truppa di Puliafito è riuscita a trafiggere la porta avversaria per ben 9 volte, ma le qualità fisiche e tecniche del Bologna alla lunga sono emersi dimostrando di meritare la vittoria e l’accesso alla finale play-off.
LA PARTITA. Manzi e Cocchi aprono le danze per Bologna incanalando subito la partita a favore dei bolognesi. I fantasmi di gara-1 iniziano ad affiorare in casa Copral, ma stavolta la reazione non è tardiva e un preciso mancino di Schilirò porta il punteggio sull’1-2. Deserti realizza con un pallonetto, ma Marangolo al termine di una bella azione corale mette dentro il -1. È ancora Schilirò a trascinare i suoi realizzando il gol del 3 pari su assist di Camilleri, francobollato dalla difesa ospite e limitato da falli. Manzi e Boggiano ristabiliscono le distanze ma Nicolosi con l’uomo in più realizza il 4-5. Nel secondo parziale ancora Manzi insacca sul primo palo, ma Zovko poco dopo si procura il rigore che Scebba realizza con freddezza. Bologna pressa alto, Muri resta vigile in difesa commettendo pochi falli da espulsione. Il terzo parziale si apre con il gol di Zovko su perfetto assist di Scebba e partita ancora aperta, fin quando la De Akker ha deciso di accelerare. Deserti, Manzi e Coppi colpiscono con estrema precisione per il massimo vantaggio sul +4 a fine terzo parziale. Nel quarto e ultimo parziale non riesce la rimonta ai Muri Antichi a cui va un grande plauso per una stagione a tratti strepitosa e a prescindere storica per essere riusciti a raggiungere per la prima volta nella storia i play-off per la A1.
LE INTERVISTE. “Avrei firmato alla vigilia per segnare 9 gol alla De Akker – ammette Spinnicchia - considerando la loro qualità in difesa. Loro hanno fatto più gol di noi nonostante una prova più che positiva della nostra difesa, ma il loro valore è emerso per com’è giusto che fosse per una squadra valida come la De Akker. Per lunghi tratti abbiamo retto e abbiamo giocato un’eccellente pallanuoto. Tutti i ragazzi hanno meritato di scendere in acqua e così è stato. Archiviamo una stagione strepitosa, ricca di soddisfazioni e ci auguriamo che possa essere da trampolino per stagioni sempre più ambiziose. Ringrazio questi ragazzi che hanno lavorato tutto l’anno in maniera encomiabile insieme ai loro allenatori. Oggi il nostro pubblico formato dal nostro settore giovanile e dalle loro famiglie avrebbe meritato un grande regalo, ma ci hanno sostenuto sempre e supportato con grande passione”.
“Peccato alla fine per il divario forse un po’ troppo largo – dichiara Puliafito – ma Bologna ha mostrato una forza dirompente. Non ho nulla da rimproverare a questi ragazzi che ci hanno messo l’anima, non posso che ringraziarli per quello che sono stati capaci di fare. Anche i più giovani oggi in vasca hanno retto bene in una partita importante. Siamo stati lì a lottare punto su punto per più di metà partita ma poi le qualità alla lunga emergono. Per me è stata una bella stagione, ringrazio tanto la società che mi ha permesso di disputare questa annata. L’importante era uscire a testa alta e sapere di aver dato tutto”.
Comunicato Stampa De Akker Bologna
Muri Antichi-De Akker: 9-15
La De Akker Bologna è la prima finalista nei playoff promozione della serie A2!
A discapito della lunga trasferta effettuata in giornata, la squadra di Mistrangelo sfodera una prestazione meravigliosa soprattutto in attacco, sorretta dai suoi uomini migliori e dal mancino oggi infuocato di Edoardo Manzi. La vittoria in gara 2 non è mai stata in discussione, un risultato ottenuto da squadra vera e matura, capace di soffrire per poi rispondere immediatamente con forza e determinazione. Adesso manca solo uno step al raggiungimento del sogno promozione e i bolognesi scopriranno il loro prossimo avversario o nella serata di oggi o, al più tardi, nel pomeriggio di sabato.
La "Scuderi" di Catania è un ambiente caldissimo e in apertura di match le due formazioni regalano ritmi altissimi ai numerosi spettatori accorsi in piscina. Dopo appena due minuti la De Akker è già avanti 0-2 con Manzi (oggi vera e propria spina nel fianco per Spampinato) e capitan Cocchi a indirizzare la partita sui binari giusti. I siciliani però non demordono e si affidano ai giovani. Schilirò trova la traiettoria giusta e, dopo un gioco di prestigio di Deserti dal centro, Marangolo e ancora Schilirò rimettono in parità il punteggio. Il quarto però ancora non è finito e Manzi e Boggiano segnano un altro break che la realizzazione di Nicolosi non riesce a colmare.
Il secondo quarto è ancora più combattuto ma calano le realizzazioni. Le due squadre si rendono pericolose da una parte all'altra del campo ma è sempre il solito Manzi ad aprire le marcature. Scebba su rigore prova ad accorciare le distanze ma è una realizzazione in controfuga di Leonardi (classe 2004, il più piccolo in vasca per i bolognesi) ad avere l'ultima parola prima del cambio campo.
La pausa dovuta all'intervallo non cambia più di tanto l'inerzia della partita. La De Akker aspetta l'avversario per poi ripartire e colpirlo ed è esattamente quello che succede in avvio di quarto. Zovko segna per i suoi ma subito dopo è un uragano quello che si abbatte sul sette siciliano. Deserti, Manzi e Cocchi fanno perdere la bussola ai padroni di casa che riescono a trovare la via del gol solo Marangolo a quaranta secondi dalla fine del periodo.
Ormai il divario è troppo ampio per essere ricucito. La squadra di Mistrangelo non smette di macinare gioco e non permette mai agli avversari di tornare in partita. Manzi colpisce da ogni angolo (tripletta solo nel quarto tempo, saranno 7 i gol a fine partita) e Guerrato e Cocchi contribuiscono a rendere ancora più pesante il passivo. A nulla valgono le realizzazioni di Zovko e Schilirò nel corso dell'ultimo quarto.
La De Akker Bologna può festeggiare, è al secondo anno di fila in finale playoff ed ora aspetta soltanto di scoprire il nome del prossimo avversario. Sarà una tra la Canottieri Napoli e il Camogli a contendersi la promozione con la squadra di Patron Vecchi.
Bisogna ricaricare in fretta le batterie, il primo ostacolo è stato superato. Forza De Akker, il lavoro non è ancora finito!
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