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A2 maschile
Roma Nuoto-Ortigia 13-11
Pubblicato il 28 Mar 2015 16:42
(4-3, 3-5, 3-0, 3-3)
Roma Nuoto: Serrentino, F. Liolli, Navarra 1, Fiorillo 2, Moroni, Esposito, Spione, Martella 1, Saviano 1, Angelini, Wendt 4, Letizi, Faiella 4. All. Fiorillo.
Igm Ortigia: Patricelli, Polifemo, Abela 3, Puglisi, Di Luciano 3, Lisi, Motta, D'Amico, Rotondo, Danilovic 4 (1 rig), Vinci 1, Martelli, Negro. All. Leone.
Arbitri: D. Bianco e Sponza.
Arbitri: D. Bianco e Sponza.
Superiorità numeriche: Roma 6/12, Ortigia 4/9 + 2 rig. di cui uno fallito (fuori) da Di Luciano nel terzo tempo.
Note: usciti per limite di falli: Navarra e Letizi (R) e Rotondo e Daniliovic (O), tutti nel quarto tempo.
Note: usciti per limite di falli: Navarra e Letizi (R) e Rotondo e Daniliovic (O), tutti nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DEL POSILLIPO
Continua senza sosta la marcia della Roma Nuoto nel campionato di serie A2 - Girone Sud. Davanti a un Foro Italico gremito nonostante l’anticipo della sfida, i giallorossi hanno sconfitto l’Ortigia di Siracusa con il punteggio di 13-11, continuando a tenere il passo della capolista Civitavecchia, vincente nel big match contro il Nuoto Catania (che resta dunque al terzo posto con una lunghezza di vantaggio sull’Ortigia).
La cronaca. Dopo diverse occasioni sprecate da ambo le parti, sono gli ospiti a portarsi in vantaggio per primi, ma la Roma risponde subito con un gol di Fabrizio Liolli (1-1). Piccolo passaggio a vuoto dei padroni di casa, che permettono all’Ortigia di mettere a segno due reti consecutive approfittando di qualche disattenzione della difesa giallorossa (1-3). La Roma riprende però subito le redini del match, infilando tre reti di fila grazie alla marcatura dello statunitense Wendt e a una doppietta di Alessandro Faiella. Il primo quarto si chiude con il punteggio di 4-3.
Il secondo tempo si apre con la rete del capitano Luca Fiorillo, che porta la Roma sul +2, ma i siciliani si rifanno sotto approfittando di una superiorità (5-4). I giallorossi tornano in doppio vantaggio grazie alla terza rete di giornata di Faiella, ma i siracusani non si arrendono e mettono a segno quattro reti consecutive (approfittando anche di un tiro di rigore) volando a condurre per 6-8. La Roma si riavvicina grazie a Martella, che chiude il secondo periodo sul 7-8.
Nuova parità in avvio del terzo tempo, con i giallorossi che ritrovano il pareggio grazie alla quarta rete del match di Alessandro Faiella (8-8). Dopo una superiorità sprecata dalla Roma, e un rigore fallito dall’Ortigia, è Wendt a muovere ancora il risultato riportando i giallorossi in vantaggio (9-8). Arriva anche la prima rete del match del centroboa Giacomo Saviano, che porta i padroni di casa sul +2.
E’ ancora la mano di Wendt a trovare la rete in avvio dell’ultimo quarto, portando la Roma a condurre per 11-8, ma i siracusani riaccorciano le distanze mettendo a segno il gol dell’11-9. A poco più di un minuto dal termine della sfida, un inarrestabile Chris Wendt firma la rete del 12-9. L’Ortigia, però, non si arrende, e torna subito a -2. Ci pensa capitan Fiorillo a chiudere definitivamente la sfida con la rete che vale il 13-10. C’è ancora tempo per un’ultima rete degli ospiti, la gara si chiude con il punteggio di 13-11.
“Nelle scorse giornate l’Ortigia aveva subito tre sconfitte consecutive, ma quella di oggi non era certo una squadra in crisi” le prime parole del tecnico Fiorillo. “Oggi i siciliani hanno dimostrato di essere una signora squadra, noi siamo riusciti ad avere la meglio perché abbiamo avuto la concentrazione, la grinta e la cattiveria agonistica per metterli sotto. Devo dire che già nell’ultima partita a Salerno contro l’Arechi avevo rivisto la Roma della prima parte di stagione, con il giusto approccio mentale e anche oggi siamo rimasti sempre in partita con la mente lucida. Dobbiamo ancora migliorare soprattutto in attacco, perfezionare alcuni meccanismi, mentre devo dire che per quanto riguarda la difesa sono soddisfatto. Adesso approfitteremo della pausa pasquale per lavorare bene e prepararci per la trasferta a Catania, che sarà seguita da altre dure sfide, contro Telimar Palermo e Civitavecchia. La classifica? Adesso abbiamo cominciato a guardarla, l’obiettivo si è ovviamente spostato dalla salvezza ai playoff, cui a questo punto guardiamo con molto ottimismo. Il resto lo vedremo”.
“Siamo partiti bene, portandoci subito in vantaggio, ma loro ci hanno ripreso tenendo aperta la sfida fino al terzo quarto” è il commento del giovane difensore Alessio Navarra. “Nell’ultimo parziale siamo stati bravi a portarci in vantaggio chiudendo poi la gara a nostro favore. Nella partita di Salerno abbiamo ritrovato il nostro gioco: adesso approfitteremo della pausa per lavorare in vista delle prossime importantissime gare, che decideranno il nostro piazzamento finale”.
“I complimenti non vanno alla società, bensì ai ragazzi, che si sacrificano tutti i giorni mettendo il massimo impegno in quello che fanno” sono invece le parole del presidente Nicolò Cristofaro. “Sono tutti molto attaccati al progetto e alla Roma Nuoto, e questo ci fa molto piacere e ci rende orgogliosi. Per quanto riguarda il campionato, stiamo ottenendo ottimi risultati grazie al lavoro dei giocatori, di tutto lo staff e del tecnico Mario Fiorillo. Adesso guardiamo con grande ottimismo alle prossime tre partite con le prime della classe”.
La cronaca. Dopo diverse occasioni sprecate da ambo le parti, sono gli ospiti a portarsi in vantaggio per primi, ma la Roma risponde subito con un gol di Fabrizio Liolli (1-1). Piccolo passaggio a vuoto dei padroni di casa, che permettono all’Ortigia di mettere a segno due reti consecutive approfittando di qualche disattenzione della difesa giallorossa (1-3). La Roma riprende però subito le redini del match, infilando tre reti di fila grazie alla marcatura dello statunitense Wendt e a una doppietta di Alessandro Faiella. Il primo quarto si chiude con il punteggio di 4-3.
Il secondo tempo si apre con la rete del capitano Luca Fiorillo, che porta la Roma sul +2, ma i siciliani si rifanno sotto approfittando di una superiorità (5-4). I giallorossi tornano in doppio vantaggio grazie alla terza rete di giornata di Faiella, ma i siracusani non si arrendono e mettono a segno quattro reti consecutive (approfittando anche di un tiro di rigore) volando a condurre per 6-8. La Roma si riavvicina grazie a Martella, che chiude il secondo periodo sul 7-8.
Nuova parità in avvio del terzo tempo, con i giallorossi che ritrovano il pareggio grazie alla quarta rete del match di Alessandro Faiella (8-8). Dopo una superiorità sprecata dalla Roma, e un rigore fallito dall’Ortigia, è Wendt a muovere ancora il risultato riportando i giallorossi in vantaggio (9-8). Arriva anche la prima rete del match del centroboa Giacomo Saviano, che porta i padroni di casa sul +2.
E’ ancora la mano di Wendt a trovare la rete in avvio dell’ultimo quarto, portando la Roma a condurre per 11-8, ma i siracusani riaccorciano le distanze mettendo a segno il gol dell’11-9. A poco più di un minuto dal termine della sfida, un inarrestabile Chris Wendt firma la rete del 12-9. L’Ortigia, però, non si arrende, e torna subito a -2. Ci pensa capitan Fiorillo a chiudere definitivamente la sfida con la rete che vale il 13-10. C’è ancora tempo per un’ultima rete degli ospiti, la gara si chiude con il punteggio di 13-11.
“Nelle scorse giornate l’Ortigia aveva subito tre sconfitte consecutive, ma quella di oggi non era certo una squadra in crisi” le prime parole del tecnico Fiorillo. “Oggi i siciliani hanno dimostrato di essere una signora squadra, noi siamo riusciti ad avere la meglio perché abbiamo avuto la concentrazione, la grinta e la cattiveria agonistica per metterli sotto. Devo dire che già nell’ultima partita a Salerno contro l’Arechi avevo rivisto la Roma della prima parte di stagione, con il giusto approccio mentale e anche oggi siamo rimasti sempre in partita con la mente lucida. Dobbiamo ancora migliorare soprattutto in attacco, perfezionare alcuni meccanismi, mentre devo dire che per quanto riguarda la difesa sono soddisfatto. Adesso approfitteremo della pausa pasquale per lavorare bene e prepararci per la trasferta a Catania, che sarà seguita da altre dure sfide, contro Telimar Palermo e Civitavecchia. La classifica? Adesso abbiamo cominciato a guardarla, l’obiettivo si è ovviamente spostato dalla salvezza ai playoff, cui a questo punto guardiamo con molto ottimismo. Il resto lo vedremo”.
“Siamo partiti bene, portandoci subito in vantaggio, ma loro ci hanno ripreso tenendo aperta la sfida fino al terzo quarto” è il commento del giovane difensore Alessio Navarra. “Nell’ultimo parziale siamo stati bravi a portarci in vantaggio chiudendo poi la gara a nostro favore. Nella partita di Salerno abbiamo ritrovato il nostro gioco: adesso approfitteremo della pausa per lavorare in vista delle prossime importantissime gare, che decideranno il nostro piazzamento finale”.
“I complimenti non vanno alla società, bensì ai ragazzi, che si sacrificano tutti i giorni mettendo il massimo impegno in quello che fanno” sono invece le parole del presidente Nicolò Cristofaro. “Sono tutti molto attaccati al progetto e alla Roma Nuoto, e questo ci fa molto piacere e ci rende orgogliosi. Per quanto riguarda il campionato, stiamo ottenendo ottimi risultati grazie al lavoro dei giocatori, di tutto lo staff e del tecnico Mario Fiorillo. Adesso guardiamo con grande ottimismo alle prossime tre partite con le prime della classe”.
IL COMUNICATO DELL'IGM ORTIGIA
Per l’Igm Ortigia arriva la quarta sconfitta consecutiva, al Foro Italico contro la Roma Nuoto, con il risultato finale di 13-11. Gara giocata a tratti bene dai ragazzi di Gino Leone che, però, hanno pagato alcuni errori commessi negli ultimi due tempi di gioco.
Inizio di gara che vede una fase di studio delle due squadre. Il primo gol dell’incontro arriva a 4:32 dallo scadere, con Di Luciano abile a sfruttare una ripartenza. I padroni di casa non si disuniscono e, ai gol di Abela e Danilovic, rispondono con Wendt e una doppietta di Faiella. Il secondo tempo dei biancoverdi è giocato in maniera impeccabile, con tripletta di Danilovic e una marcatura a testa per Vinci ed Abela. Si va all’intervallo con un parziale di 5-3 per i siracusani. Al rientro, però, l’Ortigia sbaglia un rigore con Di Luciano (tirato fuori) e subisce così la rimonta dei capitolini che inanellano tre reti consecutive chiudendo 10-8. L’ultimo tempo vede avanti ancora la Roma, brava a sfruttare al meglio le occasioni sotto porta e qualche errore in attacco degli aretusei. La gara si conclude quindi con il risultato finale di 13-11.
Al termine della gara, il tecnico Gino Leone ha analizzato la sconfitta dicendosi comunque soddisfatto di quanto fatto vedere dalla sua squadra questo pomeriggio. “Abbiamo giocato una buona partita e ho rivisto nei ragazzi quel carattere che avevo chiesto nelle ultime settimane – ha detto Leone. La squadra ha combattuto e ha fatto vedere anche qualche bella trama di gioco. Purtroppo, come spesso ci accade nelle ultime giornate, paghiamo alcune distrazioni che, alla lunga, incidono sul risultato. In un paio di occasioni, infatti, abbiamo avuto la possibilità di incrementare il vantaggio, ma i padroni di casa sono stati bravi a sfruttare i nostri errori a loro vantaggio. Oggi ho davvero poco da recriminare perché mi è piaciuto lo spirito con cui siamo andati in acqua. Da questo momento in poi per noi saranno tutte finali, ma sono fiducioso perché finalmente ho rivisto una bella squadra – ha concluso il tecnico aretuseo".
Gabriele Oliveri
Per l’Igm Ortigia arriva la quarta sconfitta consecutiva, al Foro Italico contro la Roma Nuoto, con il risultato finale di 13-11. Gara giocata a tratti bene dai ragazzi di Gino Leone che, però, hanno pagato alcuni errori commessi negli ultimi due tempi di gioco.
Inizio di gara che vede una fase di studio delle due squadre. Il primo gol dell’incontro arriva a 4:32 dallo scadere, con Di Luciano abile a sfruttare una ripartenza. I padroni di casa non si disuniscono e, ai gol di Abela e Danilovic, rispondono con Wendt e una doppietta di Faiella. Il secondo tempo dei biancoverdi è giocato in maniera impeccabile, con tripletta di Danilovic e una marcatura a testa per Vinci ed Abela. Si va all’intervallo con un parziale di 5-3 per i siracusani. Al rientro, però, l’Ortigia sbaglia un rigore con Di Luciano (tirato fuori) e subisce così la rimonta dei capitolini che inanellano tre reti consecutive chiudendo 10-8. L’ultimo tempo vede avanti ancora la Roma, brava a sfruttare al meglio le occasioni sotto porta e qualche errore in attacco degli aretusei. La gara si conclude quindi con il risultato finale di 13-11.
Al termine della gara, il tecnico Gino Leone ha analizzato la sconfitta dicendosi comunque soddisfatto di quanto fatto vedere dalla sua squadra questo pomeriggio. “Abbiamo giocato una buona partita e ho rivisto nei ragazzi quel carattere che avevo chiesto nelle ultime settimane – ha detto Leone. La squadra ha combattuto e ha fatto vedere anche qualche bella trama di gioco. Purtroppo, come spesso ci accade nelle ultime giornate, paghiamo alcune distrazioni che, alla lunga, incidono sul risultato. In un paio di occasioni, infatti, abbiamo avuto la possibilità di incrementare il vantaggio, ma i padroni di casa sono stati bravi a sfruttare i nostri errori a loro vantaggio. Oggi ho davvero poco da recriminare perché mi è piaciuto lo spirito con cui siamo andati in acqua. Da questo momento in poi per noi saranno tutte finali, ma sono fiducioso perché finalmente ho rivisto una bella squadra – ha concluso il tecnico aretuseo".
Gabriele Oliveri
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