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(2-2, 3-1, 1-0, 2-1)

Roma Nuoto: De Michelis, De Robertis 1, Faraglia, Fiorillo 2, Pinci, Navarra, Spione, Moroni, Lapenna 2, Setka 2, Africano, Letizi, Faiella 1. All. Fiorillo.

Latina Pallanuoto: Bonito, Simeoni, Mattiello, Zilli, Mauti, Falco, Mellacina, Priori, Parisi 2 (1 rig.), Sabioni 1, Aiello 1, Barberini, Talesi Alessandro. All. Tofani.

Arbitri: Pagani Lambri e Zedda
Superiorità numeriche: Roma Nuoto 5/13, Latina Pallanuoto 0/9 + due rigori (di cui uno sbagliato)

Note: usciti per limite di falli De Robertis (R), Parisi (L), Barberini (L) nel quarto tempo. Espulsi Spione (R) nel terzo tempo, Bonito (L) e Africano (R) per proteste nel quarto parziale.

 

La Roma continua la corsa e batte anche il Latina con il punteggio di 8-4, volando a quota 43 punti e restando saldamente al comando della classifica del girone sud. I giallorossi hanno avuto la meglio in una partita resa nervosa da un arbitraggio eccessivamente confusionario, che ha scontentato entrambe le formazioni. Fiorillo e compagni sono stati bravi a restare concentrati soprattutto in fase difensiva.
Da segnalare la splendida prestazione del portiere Francesco De Michelis, fresco di convocazione in nazionale per la sua prima partita di World League con il 7Bello di Sandro Campagna (Georgia - Italia in programma a Tbilisi l’11 Aprile).
La cronaca. La Roma rompe gli indugi e si porta al comando con la rete di Alessandro Faiella, ma i pontini rispondono con pareggio e vantaggio mettendo a segno due reti consecutive. Prima dello scadere i giallorossi ristabiliscono la parità grazie al gol del capitano Luca Fiorillo.
Il secondo parziale si apre con due reti consecutive firmate dal campione croato Andelo Setka, che riporta la Roma al comando per 4-2. Il Latina si riavvicina sfruttando un tiro di rigore, ma i giallorossi tornano subito sul +2 grazie ad una splendida beduina del centroboa Michele Lapenna. Il parziale si chiude con il punteggio di 5-3.
Il terzo tempo scorre via rapido, senza particolari emozioni. A tre minuti dallo scadere arriva la rete di capitan Luca Fiorillo, che porta i suoi sul 6-3. Dopo il gol viene fischiato un fallo di brutalità al centroboa Matteo Spione, con conseguenti quattro minuti in inferiorità numerica per i giallorossi. La Roma però si compatta, e grazie ad un’ottima difesa e alle solide parate di Francesco De Michelis - protagonista di una delle sue migliori prestazioni con la calottina giallorossa - non subisce nemmeno una rete nel parziale e chiude il terzo periodo sul 6-3.
L’ultimo quarto si apre con una rete degli ospiti, ma la Roma risponde con un gol del giovane Michele De Robertis, fresco di convocazione in nazionale giovanile, in doppia superiorità. Il Latina fallisce un tiro di rigore grazie ad un’altra solida e decisiva parata di De Michelis, mentre i giallorossi perdono anche l’attaccante Roberto Africano, fuori per un’espulsione definitiva. Arriva la rete dell’8-4 firmata dal centroboa Lapenna in superiorità, che chiude la sfida e consegna i tre punti ai giallorossi.
“Dal punto di vista della tecnica sono soddisfatto, perché abbiamo giocato molto bene in difesa e abbiamo subito solo quattro gol” il commento del tecnico Mario Fiorillo. “Le vittorie si costruiscono sulla difesa e non posso che essere contento della prestazione odierna. Abbiamo però giocato con troppa ansia e apprensione con l’uomo in più, e non riesco a spiegarmi il perché. Poi la partita si è innervosita per via di un arbitraggio confuso, che ha alzato la tensione da ambo le parti. Devo ammettere, comunque, che mi piacerebbe chiudere sempre le partite con appena quattro gol subiti. Speriamo che le espulsioni non ci rechino troppi danni: rischiamo di dover affrontare per l’ennesima volta una partita non al completo”.
“E’ stata una sfida difficile, contro un avversario ben preparato” sono invece le parole del vicepresidente giallorosso Luigi Grossi. “Abbiamo subito una brutalità che ci ha messo in difficoltà, ma allo stesso tempo siamo riusciti a subire solo un gol nei quattro minuti con l’uomo in meno. Complimenti a tutta la squadra che ha reagito con carattere, semplicemente oggi siamo stati più forti del Latina”.
“Sapevamo di trovare un avversario ostico e così è stato” ha poi dichiarato il portiere Francesco De Michelis. “Abbiamo subito una discutibile brutalità, ma siamo rimasti compatti e molto solidi in fase difensiva. Oggi abbiamo avuto un eccezionale supporto del pubblico, siamo felici di avere un seguito sempre più caloroso. Lo stop di Pasqua ci penalizzerà perché perderemo il ritmo partita, ma continueremo a lavorare in vista della trasferta di Bari. La mia chiamata in nazionale? Una grande soddisfazione, ricevere la convocazione in nazionale maggiore a 17 anni è un onore, ma anche una grande responsabilità. Ringrazio il Mister Campagna per questa opportunità, io cercherò di dare il massimo e confermare quanto di buono sto facendo in questa stagione”.
In occasione della sfida tra Roma Nuoto e Latina, è stata presentata la collaborazione con la ONLUS Lollo 10, nata per sostenere le famiglie dei bambini in cura nei reparti di Oncologia Pediatrica e Neurochirurgia Infantile del Policlinico Gemelli. Presente al Foro Italico lo stand della Lollo 10, con le Uova di Pasqua create in collaborazione con la Roma Nuoto. Il ricavato della vendita andrà interamente alle famiglie dei pazienti del Policlinico Gemelli tramite la Fondazione.

 

Partita convulsa, avanti a strappi con alti e bassi da ambo le parti. Bene Latina nel primo quarto: gioca senza grosse sbavature, buona difesa, soprattutto in inferiorità, senza timori reverenziali in attacco dove mette a frutto le occasioni avute. È la Roma però ad aprire le marcature con Faiella. Poi Sabioni con tapin su assist di Barberini ed Aiello di beduina, freddavano gli ardori iniziali giallorossi. Fiorillo in superiorità ristabiliva la parità a fine primo tempo. Nel secondo quarto saliva in cattedra il croato Setka, colpevolmente lasciato in libertà d'azione dalla difesa neroazzurra. Due reti pesanti in sequenza per lui, e  la Roma creava il break che non sarebbe più stato colmato per l'intera gara. Anzi i romani legittimavano il risultato implementando via via il divario fino all'8-4 finale con Lapenna (doppietta anche per lui) che faceva sentire il suo peso sui due metri pontini. Latina pn però ha tanto da recriminare per i propri errori che pesano come macigni nella gestione generale della gara. Nel terzo quarto difatti il giovane centroboa romano Spione reagiva ingenuamente a gioco fermo su Mattiello ed il tandem arbitrale fischiava il fallo di brutalità, concedendo correttamente i 4 minuti di superiorità al team neroazzurro senza il tiro dai 5 metri. Quasi un dejavu della gara d'andata, con egual sofferenza di far valere anche nel risultato la superiorità numerica in vasca. Bisogna difatti attendere quasi la fine dei 4 minuti di superiorità per vedere un gol neroazzurro (1 a 0 per i pontini il parziale dei 4 minuti di superiorità). Lo sigla Parisi ad inizio ultimo quarto (6-4), e partita ancora aperta. Nel mentre venivano espulsi entrambi i coach pontini in panchina. Prima Tofani reo di proteste, ad onor di verità mai esistite, poi Formica. Latina però continua a sbagliare con sistematica frequenza la superiorità numerica. Alla fine sarà 0 su 7. Ci si mette anche un superbo De Michelis che chiude letteralmente la propria porta parando anche il secondo tiro di rigore di Parisi. In un clima convulso ed ormai nervoso, espulsi anche il vcoach della Roma Fabbri ed il portiere neroazzurro Bonito. Forzate entrambe anche queste ultime espulsioni. Giunge quindi il momento del giovanissimo Talese (2001) tra i pali neroazzurri. Si fa trovare pronto al suo debutto in A2. Fuori per limite di falli Barberini prima e Parisi poi, e la partita finisce qui.

Vittoria meritata per la squadra che ha sbagliato meno (non è un caso che è al comando della classifica generale). Rammarico per Latina pn per ciò che poteva essere e non è stato. Non si possono concedere tanti errori alla prima della classe per sperare in qualcosa di più.