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A2 maschile
Roma 2007-R.N. Salerno 6-7
Pubblicato il 23 Gen 2016 17:48
(1-3, 1-2, 1-1, 3-1)
Roma 2007 Arvalia: Rossi, Tafuro 1, Piccinini, Tulli 1, Lusic 1, De Filippo, Di Santo 1, Cardoni, Sacco, Sebastiani 1, Spiezio 1, Martella, Gazzarini. All. Bevilacqua.
Campolongo R.N. Salerno: Noviello, De Luce, Priori, Lobov, Pasca 3 (1 rig.), Pica 1, De Bellis 1, D'Angelo, Gallozzi, G. Parrilli, Spatuzzo 1, A. Parrilli 1, Ingrosso. All. Citro.
Arbitri: Camoglio e Ercoli.
Campolongo R.N. Salerno: Noviello, De Luce, Priori, Lobov, Pasca 3 (1 rig.), Pica 1, De Bellis 1, D'Angelo, Gallozzi, G. Parrilli, Spatuzzo 1, A. Parrilli 1, Ingrosso. All. Citro.
Arbitri: Camoglio e Ercoli.
Superiorità numeriche: Roma 2007 2/6, Salerno 0/9 + un rigore.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Espulso Gazzarini (A) per proteste nel quarto tempo.
Note: nessuno uscito per limite di falli. Espulso Gazzarini (A) per proteste nel quarto tempo.
IL COMUNICATO DELLA ROMA 2007
Settima giornata ed ennesima sconfitta di uno, la quarta; non considerando la sconfitta più larga a Catania con il Muri Antichi, dove pareggiavamo alla fine del terzo tempo, ma giocammo l’ultimo quarto in maniera rovinosa.
Questo è un elemento che va analizzato e su cui occorre lavorare per invertire la tendenza. Analizzando la classifica, infatti si evince il dato, che le squadre sopra di noi hanno una differenza reti a due cifre, mentre noi stiamo a meno quattro…. tutto ciò ci deve far pensare positivo che con qualche aggiustamento e la giusta determinazione, i risultati verranno.
Ed è su questo tema che si è svolta la partita con il Salerno, dove siamo andati sotto subito di tre reti, gap divenuto incolmabile nel proseguo dell’incontro. Siamo entrati in acqua con poca determinazione, lasciando campo agli avversari che invece non ci concedevano spazio.
Solo quando ci siamo trovati stretti “all’angolo” nel terzo e quarto tempo, abbiamo abbandonato l’atteggiamento remissivo e tirato fuori il “ringhio” che ci compete, un parziale di tre ad uno nell’ultima frazione, stava per farci raggiungere gli avversari; una interpretazione arbitrale sfavorevole, ed un braccio di un difensore che ha deviato il pallone con l’uomo in più a pochi secondi dalla sirena, non ci ha permesso di impattare il risultato.
Comunque non tutte le cose sono andate male; la difesa con l’uomo in meno non ha concesso nulla all’avversario che con un zero su nove si è visto sempre chiudere gli spazi dalla difesa, cosa che in parte ci era riuscita anche nel derby nella scorsa settimana.
Ora dobbiamo ripartire da questo dato confortante della difesa, aggiungendo la stessa grinta e determinazione profuso nel derby, dobbiamo ringhiare sempre, dall’inizio alla fine.
Settima giornata ed ennesima sconfitta di uno, la quarta; non considerando la sconfitta più larga a Catania con il Muri Antichi, dove pareggiavamo alla fine del terzo tempo, ma giocammo l’ultimo quarto in maniera rovinosa.
Questo è un elemento che va analizzato e su cui occorre lavorare per invertire la tendenza. Analizzando la classifica, infatti si evince il dato, che le squadre sopra di noi hanno una differenza reti a due cifre, mentre noi stiamo a meno quattro…. tutto ciò ci deve far pensare positivo che con qualche aggiustamento e la giusta determinazione, i risultati verranno.
Ed è su questo tema che si è svolta la partita con il Salerno, dove siamo andati sotto subito di tre reti, gap divenuto incolmabile nel proseguo dell’incontro. Siamo entrati in acqua con poca determinazione, lasciando campo agli avversari che invece non ci concedevano spazio.
Solo quando ci siamo trovati stretti “all’angolo” nel terzo e quarto tempo, abbiamo abbandonato l’atteggiamento remissivo e tirato fuori il “ringhio” che ci compete, un parziale di tre ad uno nell’ultima frazione, stava per farci raggiungere gli avversari; una interpretazione arbitrale sfavorevole, ed un braccio di un difensore che ha deviato il pallone con l’uomo in più a pochi secondi dalla sirena, non ci ha permesso di impattare il risultato.
Comunque non tutte le cose sono andate male; la difesa con l’uomo in meno non ha concesso nulla all’avversario che con un zero su nove si è visto sempre chiudere gli spazi dalla difesa, cosa che in parte ci era riuscita anche nel derby nella scorsa settimana.
Ora dobbiamo ripartire da questo dato confortante della difesa, aggiungendo la stessa grinta e determinazione profuso nel derby, dobbiamo ringhiare sempre, dall’inizio alla fine.
Vincenzo Donato
IL COMUNICATO DELLA CAMPOLONGO R.N. SALERNO
Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Campolongo Hospital RN Salerno. Il settebello di mister Citro espugna la piscina del Foro Italico e impone per 7-6 sulla Roma 2007 Arvalia. Match sempre condotto con autorità dai salernitani sin dalle battute iniziali. Pica e compagni arrivano a comandare l’incontro anche di tre gol, ma i capitolini rimessi in gioco dalle tante occasioni da gol sprecate dai giallorossi si rifanno sotto nell’ultimo parziale, sfiorando il gol a 5’’ dalla fine, quando un provvidenziale braccio di Lobov devia fuori una conclusione di Piccinini (giunta su uomo in più) diretta verso la rete difesa dall’ottimo Carlo Noviello. Risultato giusto sul piano del gioco ma non nelle proporzioni, proprio a causa della scarsa precisione sotto porta degli avanti rarinantini, specialmente nelle situazioni di superiorità numerica. Sugli scudi Luca Pasca, autore di una tripletta e di una grande prova in fase offensiva; da antologia la terza rete (quella decisiva) che porta il risultato sul 7-5. Un gol ciascuno per Pica, De Bellis, Spatuzzo e Alfonso Parrilli. Ottima prestazione difensiva della Campolongo Hospital, in particolare di Lobov sui centri avversari e di Gennaro Parrilli sul temibile Lusic. La Rari con questo successo si porta in terza posizione in classifica con 13 punti.
Seconda vittoria consecutiva in campionato per la Campolongo Hospital RN Salerno. Il settebello di mister Citro espugna la piscina del Foro Italico e impone per 7-6 sulla Roma 2007 Arvalia. Match sempre condotto con autorità dai salernitani sin dalle battute iniziali. Pica e compagni arrivano a comandare l’incontro anche di tre gol, ma i capitolini rimessi in gioco dalle tante occasioni da gol sprecate dai giallorossi si rifanno sotto nell’ultimo parziale, sfiorando il gol a 5’’ dalla fine, quando un provvidenziale braccio di Lobov devia fuori una conclusione di Piccinini (giunta su uomo in più) diretta verso la rete difesa dall’ottimo Carlo Noviello. Risultato giusto sul piano del gioco ma non nelle proporzioni, proprio a causa della scarsa precisione sotto porta degli avanti rarinantini, specialmente nelle situazioni di superiorità numerica. Sugli scudi Luca Pasca, autore di una tripletta e di una grande prova in fase offensiva; da antologia la terza rete (quella decisiva) che porta il risultato sul 7-5. Un gol ciascuno per Pica, De Bellis, Spatuzzo e Alfonso Parrilli. Ottima prestazione difensiva della Campolongo Hospital, in particolare di Lobov sui centri avversari e di Gennaro Parrilli sul temibile Lusic. La Rari con questo successo si porta in terza posizione in classifica con 13 punti.
Soddisfatto coach Citro a fine gara:” Tutti i ragazzi hanno giocato un’ottima partita. Abbiamo difeso veramente bene per tre tempi e mezzo, potevamo chiuderla prima con un po’ di precisione su situazioni molto favorevoli con l’uomo in più. Negli ultimi quattro minuti abbiamo gestito male i possessi, dovevano essere più bravi ad addormentare la partita gestendo palla al limite dei 30". Alla fine abbiamo rischiato di farli pareggiare nell’ultima azione in inferiorità numerica. Mi complimento con i miei ragazzi per la mentalità che stiamo acquisendo, nel giocare con lo stesso atteggiamento sia le gare in casa che quelle fuori.
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