(2-3, 2-1, 4-0, 1-3)
Campolongo R.N. Salerno: Santini, Luongo M. 4, Agostini, Polifemo, Scotti Galletta, Gallozzi 1, Fortunato, Cupic 1, Saviano 1, Parrilli 2, Spatuzzo, Lauria, Ragosta. All. Citro.
Pescara: Cappuccio, Di Nardo, Sarnicola, Di Fulvio C. 3, De Ioris, Magnante, Giordano 1, Provenzano, Di Fonzo, D'Aloisio 2, Delas 1, Prosperi, Micheletti. All. Mammarella.
Arbitri: Boccia e Lombardo.
Superiorità numeriche: R.N. Salerno 3/9, Pescara 3/8.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
La Campolongo Hospital Salerno supera Pescara 9-7 e Luongo serve il poker. Gli ospiti iniziano meglio e chiudono avanti 3-2 il primo tempo grazie alla doppietta di D'Aloisio e al gol di Di Fulvio, mentre i padroni di casa vanno a bersaglio con Saviano e Gallozzi. Il secondo tempo termina 2-1 in favore di Salerno, cosicchè si va al cambio campo sul 4-4. Nel terzo periodo passano a condurre i ragazzi allenati da Citro: i due centri di Luongo e quelli di Cupic e Parrilli segnano il massimo vantaggio (8-4). Nell'ultima frazione di gara gli abruzzesi avviano la rimonta con un break di 2-0 firmato Di Fulvio e Delas; il gol di Parrilli, però, stoppa Pescara e chiude il match in anticipo. La rete di Di Fulvio, a meno di due minuti dalla sirena, non basta a riaprire la partita. Ottimo avvio di stagione per Salerno con cinque vittorie in altrettante partite.
IL COMUNICATO DELLA CAMPOLONGO R.N. SALERNO
Gara difficile, partenza choc con gli ospiti che chiudono il primo quarto in vantaggio. Poi parte la rimonta con il bomber Luongo sugli scudi e la Rari prende il largo nella fase centrale della gara, per poi mollare un poco nel finale.
“Siamo partiti male con diversi errori individuali ed il Pescara e andato avanti di 2, poi nella parte centrale abbiamo ripreso a difendere bene e fatto un break importante che ha girato la gara a nostro favore. Ci prendiamo i 3 punti con la consapevolezza che dobbiamo lavorare per ritrovare i giusti automatismi” il commento del tecnico Matteo Citro.
IL COMUNICATO DEL PESCARA
Quinta giornata del campionato maschile di serie A2, la prima dopo la sosta natalizia. Purtroppo per i pescaresi, è arrivata una sconfitta contro la capolista del raggruppamento, la Rari Nantes Salerno. Una sconfitta che va accettata con serenità, sia per la forza dell'avversario che punta decisamente alla promozione, sia per l'andamento della gara - il Pescara di fatto ha sbagliato solo un tempo, il terzo - sia anche per una condotta arbitrale a tratti fantasiosa, secondo quanto ci dicono i protagonisti biancazzurri presenti alla Piscina Nicodemi.
Ma in ogni caso prevale la sportività, nelle parole del post-partita di mister Francesco Mammarella: "Non dovevamo regalare in quel modo il terzo tempo al Salerno, perché poi diventa difficile recuperare anche se ci abbiamo provato sino alla fine. Sconfitta sì, ma onorevole e carica di significati positivi. Ecco, voglio che si torni a casa con la consapevolezza che il Pescara è vivo e anche oggi avrebbe meritato qualcosa in più, peraltro contro un vero squadrone a cui faccio i complimenti".
Risultato finale 9-7, parziali 2-3, 2-1, 4-0, 1-3, marcatori del Pescara Di Fulvio (3), D'Aloisio (2), Giordano e Delas (1).
Per la cronaca, questa in terra campana per il Pescara è la seconda battuta d'arresto consecutiva; la prima c'era stata a dicembre al Pala-Pallanuoto contro l'altra pretendente alla promozione, il Latina. Ora si deve ripartire, obiettivo-salvezza, sabato prossimo alle ore 18 è in programma Pescara Pallanuoto-Civitavecchia.
Paolo Sinibaldi
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