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Si è giocato alla piscina Simone Vitale di Salerno il big match del girone Sud della serie A 2 di pallanuoto tra Campolongo Hospital Rari Nantes Salenro e Latina, che ha visto prevalere i leoni giallorossi per 9-7. Prima e seconda della classe, davanti a circa 400 spettatori, hanno dato vita a una partita maschia, tattica, dove in palio c'era la leadership nel girone. Oltre alle doti tecniche e atletiche, la Rari Nantes Salerno ha avuto alla meglio grazie al grande carattere che gli atleti hanno messo in vasca, decisi a cancellare la delusione per il pareggio di Catania di sabato scorso. Il primo quarto si gioca sul filo dell'equilibrio (3-3). Ad aprire le danze è la Rari con Parrilli, che sfrutta la superiorità numerica. Risponde il Latina con Mattiello. Ancora avanti i giallorossi con il capitano Andrea Scotti Galletta, ancora in superiorità numerica. Alla fine saranno 4 su 16 quelle sfruttate dai campani. A pareggiare i conti è l'ex Maras. Chiudono il tempo i gol Saviano per la Rari e di un altro ex, Migliaccio, per il Latina. Nella seconda frazione la Campolongo Hospital Rari Nantes Salerno costruisce la vittoria, chiudendola con un netto 3-0, frutto dei gol di Parrilli, Pica e Cupic. Nel terzo quarto (0-1) sono tante le occasioni sbagliate da entrambe le formazioni, alla fine segna solo Maras. L'ultima e decisiva frazione (3-3), si apre son il gol segnato da Luongo su rigore. Resta in partita il Latina ancora grazie a Maras, ma è ancora Luongo a ristabilire le distanze. Il Latina accorcia su rigore di Maras, ma il capitano Scotti Galetta ripristina le distanze. Inutile il secondo gol dell'ex Migliaccio, che serve solo a stabilire il punteggio sul 9-7 finale.

Una gara combattuta, che ha entusiasmato i tifosi e ha certamente ricaricato il gruppo giallorosso che, nelle ultime gare, aveva tirato un po' il fiato. La Rari ha messo in acqua tutto ciò che aveva e ha vinto con merito contro un avversario davvero temibile e che, insieme al Civitavecchia, lotterà fino alla fine per la prima posizione in classifica.

"Primi due tempi giocati molto bene, se avessimo concretizzato tutte le opportunità avremmo chiuso la partita. Nel terzo parziale abbiamo smesso di giocare in attacco ed il Latina e rientrato in partita, poi nel finale siamo stati bravi a concretizzare le occasioni e a gestire in difesa. Faccio i complimenti ai ragazzi che hanno giocato con gran carattere" il commento a caldo di mister Matteo Citro.

 

Una sconfitta in una vasca difficile come quella salernitana, ci può stare, ma, alla luce dell'andamento della gara più di qualche recriminazione può ragionevolmente essere fatta. Per carità, la RN Salerno ha vinto con pieno merito la gara, perché è stata brava a commettere meno errori ed a tenere alta la concentrazione nei momenti più delicati del match. Insomma ha dimostrato quel che ci vuole per essere lassù in classifica.

Eppure i neroazzurri nel primo quarto  sono stati bravi e reattivi a rispondere colpo su colpo alle reti campane, con gol in primo pareggio immediato di Mattiello con fendente basso a fil di palo da posizione 3, ed a seguire in superiorità prima con Maras poi con Migliaccio. Il secondo quarto però comprometteva nei fatti il risultato finale, con la Rari che sfruttava con puntuale cinismo errori talvolta macroscopici della difesa neroazzurra, così che in sequenza andavano a bersaglio in parità numerica prima un elegante Parrilli, poi Pica da centroboa. A 25 secondi dalla fine del secondo quarto grossa ingenuità di Mauti che, dopo un espulsione ricevuta, sgambava su Luongo e subiva anche il fallo di rigore. La sua partita finiva qui, a metà gara, per limite di falli; rete di Cupic dai 5 metri e secco parziale di 3-0 che dava una forte spinta psicologica ai salernitani. Ciò nonostante il team neroazzurro giocava un buon terzo quarto, non scomponendosi, anzi ricompattandosi, e andando in gol ancora con Maras (oggi top scorer dell'incontro con 4 reti) in superiorità, ma fallendo poi "ghiotte" occasioni offensive. Peccato!

L''ultimo quarto registrava un nuovo pareggio parziale, con i pontini a rincorrere, ma mancare sempre nel momento decisivo, con tanti (troppi) falli in attacco cumulati. I Campani tenevano sempre a distanza il ritorno neroazzurro, non mettendo più in discussione il risultato, dunque la vittoria finale. La rete conclusiva con deliziosa palombella di Migliaccio rimane agli atti solo per la statistica.
Il commento del coach Mirarchi: "Avevo chiesto prima della partita massimo impegno e determinazione e questo c’e’ stato.Peccato per il passaggio a vuoto nel secondo tempo che forse ha determinato il risultato e per vincere queste partite queste sono cose che non devono accadere".
Il commento del presidente Damiani: "Partita assolutamente equilibrata nel gioco e forze tecniche in campo. Merito al Salerno che ha saputo gestire e sbagliare meno di noi. Chi vuole arrivare in alto e restarci deve tenere i nervi saldi, alta la concentrazione e non sbagliare nei momenti essenziali. Oggi a noi sono mancati questi tre ingredienti, fondamentali per chi punta ad arrivare lontano. Meritata sconfitta".