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Nell’anticipo del nono turno della regular season maschile il Palermo ribalta il pronostico e nel finale sbanca Bellariva con una vittoria inattesa ma meritata che interrompe l’imbattibilità da inizio stagione della squadra di Minetti.   
Una sconfitta troppo severa nel risultato e indigesta per i padroni di casa, oggi poco lucidi in difesa, che in attesa del match tra Canottieri e Vis Nova perdono l’eventuale primato in vista dello scontro diretto di Sabato prossimo a Roma, in casa della capolista Vis Nova.
CRONACA Un Palermo deciso e compatto mostra i muscoli sin dalle prime battute e dopo appena due minuti è già sopra di due reti grazie alla doppietta di Migliaccio, vero mattatore del match con una manita pesante ai danni dei padroni di casa. A meta tempo Sordini e nel finale Di Fulvio ristabiliscono la parità e mandano in archivio un primo tempo equilibrato con i siciliani più precisi e cattivi di una Florentia abbastanza confusa.
Ad inizio secondo tempo De Mey prova a suonare la sveglia ma il solito Migliaccio prima pareggia e poi firma il sorpasso, annullato tre minuto dopo dallo stesso Olandese che ristabilisce il pari da posizione uno con un bel tiro a rimbalzo alla destra di Cuccia. Nel finale mentre le squadre sembrano accontentarsi del pareggio, Russo approfitta dell’uomo in più e manda i suoi all’intervallo con un goal sopra.
Il terzo tempo pronti via e Cardoni firma il doppio vantaggio, dimezzato due minuti dopo da capitan Di Fulvio che addormenta il match fino al minuto 7.04, quando il solito Migliaccio ristabilisce la doppia superiorità che indirizza i siciliani verso il colpaccio. La capolista non molla e nel giro di tre minuti ristabilisce l’equilibrio tornando in partita con Turchini e Benvenuti, e poi di nuovo con Turchini, dopo il nuovo vantaggio ospite di Galitolo. A Cinque dalla sirena con il risultato in parità e le squadre in fase calante il Palermo ci crede e complice qualche decisione discutibile della coppia Vildacci-Rotunno trova l’affondo con Russo, Galitolo e Migliaccio che prima colpiscono e poi affondano i padroni di casa stanchi della rincorsa.
Per la Florentia una sconfitta amara e inaspettata che non fa arrabbiare particolarmente il tecnico Minetti e non cambia le ambizioni della squadra

 

Gianluca Rosucci-Ufficio Stampa Rari Nantes Florentia

 

"Partita difficile ma non impossibile", aveva dichiarato Migliaccio alla vigilia. La Waterpolo Palermo a Firenze sfida la prima della classe Rari Nantes Florentia, ancora a punteggio pieno e con la migliore difesa del campionato. Mai parole furono così profetiche, infatti i palermitani compiono una vera e propria impresa vincendo 12-8, con Migliaccio vero mattatore della giornata che con 6 gol trascina la Waterpolo Palermo alla vittoria.
Nel primo quarto ci prova subito Florentia con De Mei, l'uomo più in giornata per i toscani, ma trova più volte il portiere Cuccia pronto tra i pali. Malara dispone bene la sua difesa M creando non poche difficoltà agli attaccanti avversari, mentre in attacco un Migliaccio in grande forma, sorprende per ben due volte il portiere avversario Sammarco e con due tiri dalla distanza porta il 7 palermitano sul +2. La difesa palermitana chiude bene gli spazi e raddoppia con puntualità e quando gli ospiti riescono a liberarsi per il tiro ci pensa Cuccia a dire no, prima su Sordini e poi su Benvenuti. Ci sono voluti quasi dieci minuti per permettere alla Rari Nantes di andare in gol.  Accorcia le distanze Sordini con un tiro dalla sinistra sul primo palo, poi trova il pareggio Di Fulvio ben servito da Chemeri.
Nel secondo quarto è la Florentia a segnare per primo con il relativo +1, con De Mei che approfitta di un due contro uno frutto di  una espulsione di un giocatore ospite. Risponde subito Migliaccio, che prima ristabilisce la parità e subito dopo realizza il rigore del del 4-3. Florentia che non ci sta e prova spingere con Sordini che serve ancora De Mei ma la sua conclusione si infrange sul palo. L'attacco della Florentia è forsennato e impreciso e le conclusioni dei fiorentini spesso si infrangono nelle parate di Cuccia oggi in gran spolvero. Quasi allo scadere un gran tiro di De Mei da posizione uno porta il risultato ancora in parità. A trenta secondi dalla fine Pettonati, da distanza ravvicinata, confeziona un assist perfetto per Russo che realizza il parziale del 5-4.
Terzo tempo con i fiorentini che si lanciano subito in avanti ma trovano difficoltà a bucare la difesa  della Waterpolo. Sulla ripartenza è Cardoni che si libera al centro e porta i palermitani a +2. Non è una gran giornata per la Florentia che sciupa sotto porta ed è ancora Migliaccio che con un tiro dalla sinistra prova a gonfiare la rete, tiro  deviato dal portiere e sul rovesciamento di fronte i padroni di casa segnano il gol del momentaneo 5-6. Poca lucidità di Sordini che non approfitta dell'uomo in più e tira alto da posizione vantaggiosa. Calamai prima si guadagna un'espulsione e poi sulla ripartenza si porta sulla destra e serve Sordini che sul tiro trova Cuccia che ancora  para. Ancora Calamai solo davanti a Cuccia si fa ipnotizzare dal portiere palermitano. Terzo tempo equilibrato con tanti capovolgimenti ma con un solo gol a testa, fino a  quando Migliaccio trova sul lato corto di destra il suo 5° gol che porta la WP sul 7-5. Il Palermo fa possesso e riescono a terminare il parziale sul +2.
Il 4° tempo si apre con la Waterpolo che subisce il pressing in avanti della Florentia e Turchini, a difesa palermitana schierata, riesce a segnare con un tiro teso e forte il gol del 6-7. Spinge ancora Firenze che trova il pareggio con Benvenuti, ma risponde subito Galioto che centra il sette della porta avversaria e riporta la Waterpolo in vantaggio di un gol. Partita bellissima, la squadra di Malara comincia a credere nell'impresa e risponde subito al gol del pareggio degli ospiti, segnando con Galioto la rete del 10-8. A due minuti dal termine ancora Galioto, su un due contro due, serve Cardoni che segna il +3. Allo scadere anche il portiere avversario si porta in avanti per creare superiorità numerica, ne approfitta però  Migliaccio che dalla distanza centra la porta vuota avversaria e segna il gol del 12-8.
L'impresa è compiuta. La Waterpolo Palermo fa bottino pieno e si allontana dalla zona calda della classifica in attesa della partita di sabato prossimo nello scontro diretto per la salvezza contro Civitavecchia.