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A2 maschile
Playout - Gara 2: Roma 2007-Wasken Fanfulla 9-12
Pubblicato il 08 Giu 2016 16:13
(3-2, 2-3, 1-5, 3-2)
Roma 2007: Rossi, Tafuro, Piccinini, Tulli 1, Lusic 4 (1 rig.), Re, Di Santo 1, Cardoni, Sacco, Sebastiani, Spiezio 2, Martella 1, Gazzarini. All. Bevilacqua.
Wasken Fanfulla: Ruggieri, Pellegrini, Legrenzi 2 (1 rig.), Pederzoli 3, Zucchelli, Tortelli 2, Damonte M., Boccali, Manfredi, Turelli 1, Manzone 3, Regonesi 1. All. Crimi.
Arbitri: Bianco e Rotondano.
Superiorità numeriche: Roma 2007 3/9 + due rigori dei quali uno fallito (parato) da Tafuro nel primo tempo, Wasken Fanfulla 2/12 + un rigore.
Note: usciti per limite di falli Tulli (A) e Zucchelli (W) nel quarto tempo. Espulsi Tortelli e Boccali (W) per comportamento ingiurioso e il tecnico Crimi (W) per proteste nel secondo tempo.
IL COMUNICATO DELLA F.I.N.
Dura meno di quattro minuti il sogno dell'Arvalia di conseguire la salvezza davanti al proprio pubblico. Dopo il 3-0 iniziale dei padroni di casa, gli ospiti del Wasken hanno cominciato a produrre il proprio gioco e al termine della seconda frazione hanno raggiunto la parità (5 a 5). Intanto gli animi in acqua si riscaldavano e a farne le spese erano gli ospiti con l'espulsione di due giocatori Tortelli e Boccali e con l'allontanamento dal piano vasca del tecnico Crimi. Il Wasken, rimasto in dieci (si era presentato con dodici giocatori a referto) ha moltiplicato le forze e nel terzo tempo ha segnato il break decisivo. Mentre l'Arvalia si disuniva, i lombardi realizzavano un parziale di 5 a 1. Nell'ultimo quarto la tardiva reazione dei romani con Lusic. I Boys hanno espugnato il Foro Italico e si deciderà tutto a gara 3.
IL COMUNICATO DELLA WASKEN FANFULLA
Per la Wasken ormai è la partita da dentro o fuori. I lodigiani arrivano a Roma in mattinata con il treno e sono al completo. Nella Roma rispetto all’ andata tra i pali gioca Rossi e non Gazzarini.
La Roma parte di slancio e va in gol prima con Spiezio e poi con Martella. La Wasken cerca soluzioni offensive ma ancora Spiezio fa 3-0. Gli ospiti però reagiscono e in 2 superiorità numeriche prima Tortelli pescato da Pederzoli e poi Pederzoli stesso accorciano.
Nel secondo tempo dopo un paio di minuti senza reti è Turelli a realizzare il pareggio ma Tulli riporta avanti i suoi. Boccali, in azione di rientro, viene espulso ma protesta vivacemente e viene allontanato defivitiviamente. La Roma spreca la superiorità e dalla parte opposta Regonesi guadagna un rigore e Legrenzi realizza il pareggio. La Wasken conquista una espulsione ma il time out elettronico non funziona e così Crimi, dato che arbitri e giuria sono concentrati sull’ azione e il frastuono del pubblico non fa sentire la chiamata, arriva sino a metà campo per farsi vedere e incredibilmente viene ammonito per la seconda volta ed allontanato ingiustamente. Ma la squadra c’è e Manzone realizza il primo vantaggio. Tortelli viene espulso in marcatura sul centro ma reo di metterci troppo ad uscire gli viene fischiato rigore e così anche la terza espulsione. Sulle lievi proteste viene allontanato. Lusic non sbaglia e si cambia campo in perfetta parità 5-5.
Nella terza frazione la Wasken è molto determinata e passa con Legrenzi e un fantasioso gol di Pederzoli. Lusic riporta sotto i suoi ma Pederzoli in superiorità e Manzone che sorprende Rossi portano il risultato sul 6-9 che prima del termine diventa 6-10 grazie alla zampata di Regonesi.
Di Santo prova a far reagire i suoi ma ancora Pederzoli mantiene le distanze ( 7-11 ). Sale in cattedra Lusic che forzando dall’ esterno va in gol 2 volte. La Roma ha la palla del -1 con una doppia espulsione di Pederzoli e Zucchelli ( al 3° fallo ) ma spreca. E così Manzone chiude il match a 1’50” dal termine chiudendo un perfetto uomo in più
Crimi: "Oggi abbiamo giocato molto bene. La partenza è stata un po’ traumatica ma poi ci siamo rimessi subito sui binari giusti. Bene la superiorità numerica e un paio di sbavature di troppo all’ inizio del 4° tempo quando si sapeva che loro avrebbero forzato un po le conclusioni per accorciare. Ma tutti hanno dato tutto".
Vanazzi: "Oggi il risultato ci conforta perché sabato avevamo visto di avere la possibilità di giocare alla pari e oggi a parte la metà del primo tempo siamo stati molto bravi. Adesso godiamoci la vittoria e domani torniamo a lavorare per la partita di sabato a Lodi dove spero di vedere tanto pubblico. Anche oggi faccio i complimenti al pubblico romano e alla società per l’ accoglienza e la sportività espressa durante il match. Con quello che c’era in palio non sono cose scontate e vanno sottolineate. Vedremo di esserlo altrettanto a Lodi”.
S. Reggiunenti
Per la Wasken ormai è la partita da dentro o fuori. I lodigiani arrivano a Roma in mattinata con il treno e sono al completo. Nella Roma rispetto all’ andata tra i pali gioca Rossi e non Gazzarini.
La Roma parte di slancio e va in gol prima con Spiezio e poi con Martella. La Wasken cerca soluzioni offensive ma ancora Spiezio fa 3-0. Gli ospiti però reagiscono e in 2 superiorità numeriche prima Tortelli pescato da Pederzoli e poi Pederzoli stesso accorciano.
Nel secondo tempo dopo un paio di minuti senza reti è Turelli a realizzare il pareggio ma Tulli riporta avanti i suoi. Boccali, in azione di rientro, viene espulso ma protesta vivacemente e viene allontanato defivitiviamente. La Roma spreca la superiorità e dalla parte opposta Regonesi guadagna un rigore e Legrenzi realizza il pareggio. La Wasken conquista una espulsione ma il time out elettronico non funziona e così Crimi, dato che arbitri e giuria sono concentrati sull’ azione e il frastuono del pubblico non fa sentire la chiamata, arriva sino a metà campo per farsi vedere e incredibilmente viene ammonito per la seconda volta ed allontanato ingiustamente. Ma la squadra c’è e Manzone realizza il primo vantaggio. Tortelli viene espulso in marcatura sul centro ma reo di metterci troppo ad uscire gli viene fischiato rigore e così anche la terza espulsione. Sulle lievi proteste viene allontanato. Lusic non sbaglia e si cambia campo in perfetta parità 5-5.
Nella terza frazione la Wasken è molto determinata e passa con Legrenzi e un fantasioso gol di Pederzoli. Lusic riporta sotto i suoi ma Pederzoli in superiorità e Manzone che sorprende Rossi portano il risultato sul 6-9 che prima del termine diventa 6-10 grazie alla zampata di Regonesi.
Di Santo prova a far reagire i suoi ma ancora Pederzoli mantiene le distanze ( 7-11 ). Sale in cattedra Lusic che forzando dall’ esterno va in gol 2 volte. La Roma ha la palla del -1 con una doppia espulsione di Pederzoli e Zucchelli ( al 3° fallo ) ma spreca. E così Manzone chiude il match a 1’50” dal termine chiudendo un perfetto uomo in più
Crimi: "Oggi abbiamo giocato molto bene. La partenza è stata un po’ traumatica ma poi ci siamo rimessi subito sui binari giusti. Bene la superiorità numerica e un paio di sbavature di troppo all’ inizio del 4° tempo quando si sapeva che loro avrebbero forzato un po le conclusioni per accorciare. Ma tutti hanno dato tutto".
Vanazzi: "Oggi il risultato ci conforta perché sabato avevamo visto di avere la possibilità di giocare alla pari e oggi a parte la metà del primo tempo siamo stati molto bravi. Adesso godiamoci la vittoria e domani torniamo a lavorare per la partita di sabato a Lodi dove spero di vedere tanto pubblico. Anche oggi faccio i complimenti al pubblico romano e alla società per l’ accoglienza e la sportività espressa durante il match. Con quello che c’era in palio non sono cose scontate e vanno sottolineate. Vedremo di esserlo altrettanto a Lodi”.
S. Reggiunenti
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