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(5-1, 3-0, 2-2, 0-3)

Enel Civitavecchia: Visciola, Muneroni M., Iula 1, Pagliarini, Zanetic 1 (rig.), Calcaterra 1, Muneroni G. 1, Quaglio, Romiti 3, Castello 1, Checchini 2 (1 rig.), Muneroni A., Caponero. All. Pagliarini
Spazio Camogli: Gardella, Beggiato, Iaci, Antonucci, Federici Gr., Gatti, Guenna 1, Solari, Cocchiere 3, Pino, Licata, Cuneo A., Caliogna E. 1. All. Magalotti.
Arbitri: Collantoni e Romolini.

Superiorità numeriche: Civitavecchia 5/14 + 2 rigori, Camogli 4/11.
Note: usciti per limite di falli Cuneo e Caliogna (Camogli) rispettivamente nel terzo e nel quarto tempo.

 

La SNC mette subito in chiaro le cose e, guidata da Romiti autore di una tripletta, chiude già il primo tempo in vantaggio 5-1. Il divario diventa incolmabile nel secondo quarto, quando Zanetic, Calcaterra e Cecchini portano sul +7 il vantaggio dei laziali. La tripletta di Cocchiere rende meno amaro il passivo per il Camogli che mercoledì cercherà di allungare la serie cambiando però decisamente rotta.

 

IL COMUNICATO DELLO SPAZIO CAMOGLI

Serata decisamente da dimenticare per i bianconeri . Nel primo atto della semifinale playoff, i ragazzi di Magalotti sono stati nettamente sconfitti dai padroni di casa di Civitavecchia con il punteggio di 10 a 6. I camoglini hanno pagato oltre modo la poca abitudine a giocare questo tipo di partite andando già sotto 5 a 1 nel primo tempo e non riuscendo mai a rientrare in partita. "Sono stati semplicemente più forti di noi", ha detto mister Magalotti nel post partita. "Purtroppo ci troviamo a commentare una gara che non ha avuto storia, nella quale, i nostri avversari si sono mostrati superiori dimostrando di essere più pronti a questo tipo di palcoscenico. Parlerò con i ragazzi e cercheremo di capire il perché di questa prestazione ma temo che la nostra poca esperienza abbia fatto la differenza soprattutto in fase di approccio alla partita. Civitavecchia ci è stata superiore meritando la vittoria e per questo voglio fare i complimenti a tutti loro. Torneremo ad allenarci immediatamente per cercare di fare una buona prestazione davanti ai nostri tifosi che riescono sempre ad essere il nostro uomo in piu’;  tuttavia, la prestazione odierna non è stata assolutamente all'altezza per cui sarà durissima perché ho visto un bel divario ad oggi tra noi e loro".

Serata amara che fa male ma dalla quale in qualche modo si deve cercare di ripartire. I bianconeri sono già con le spalle contro il muro. I playoff non ti danno il tempo di pensare o ragionare più di tanto, tra 3 giorni si torna in vasca e vincere sarà l'unica cosa che conta. Il vecchio cuore bianconero torna stordito e ferito dalla trasferta laziale ma con ancora tanta voglia di battere. Non lasciamo i ragazzi da soli, mercoledì sera alle 20 tutti alla Giuva.

Nicolò Pagliettini