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A2 maschile

Olympic Roma-Lazio Nuoto 9-9

  Pubblicato il 10 Dic 2122  16:11
 
Comunicato Stampa Olympic Roma
Olympic Roma, pari nel derby con la Lazio Nuoto

Olympic Roma - Lazio Nuoto 9-9 (1-1, 2-3, 1-2, 5-3)
Torna a far punti l’Olympic Roma e lo fa nel rocambolesco derby con la Lazio Nuoto. Il risultato finale è un 9-9 che non accontenta nessuna delle due squadre. Partenza equilibrata, poi i biancocelesti prendono il largo fino al 4-7 di inizio quarto tempo. Lì, i ragazzi di Mario Fiorillo si scuotono e - trascinati da un super Calcaterra - rimontano piazzando un parziale di 5-0. Sul 9-7 un calo di concentrazione permette la veemente reazione della Lazio: finisce con un pareggio.
La cronaca
Primo tempo molto nuotato, con poche pause e a risentirne è lo spettacolo. La sblocca la Lazio con il solito Jankovic, a cui risponde Cianchetti a pochi secondi dal termine del periodo. Nel secondo parziale sono ancora i biancocelesti a portarsi avanti (1-3), ma con un bell’uno due Camposecco e Graziosi riportano in parità il match, 3-3. Prima dell’intervallo lungo segna ancora Jankovic: è 3-4. Proprio il serbo si dimentica Lo Re a inizio terzo tempo: 4-4 e Olympic di nuovo in parità.
Gli ospiti non ci stanno e piazzano ancora un break importante a cavallo tra fine terzo e inizio quarto periodo. Siamo 4-7, tutto sembra perduto. Ma nel punto più basso, gli uomini di Fiorillo trovano la forza per risalire. Trascinati da un Enrico Calcaterra in versione extra large, i padroni di casa piazzano un 5-0 che stordisce la Lazio: è 9-7. La partita sembra chiusa, ma non per le aquile: il debuttante Olivi e l’eterno Vittorioso - ex dell’incontro - fissano il finale sul 9-9 a pochi secondi dal gong.
Queste le parole dell’allenatore dell’Olympic Roma, Mario Fiorillo: «È stata la partita che mi aspettavo, difficile da tutti i punti di vista ma soprattutto mentale. Dopo le tre sconfitte consecutive, abbiamo approcciato in modo troppo timido, soprattutto in attacco. Poi dopo essere andati sotto nel terzo tempo, ci siamo sciolti e abbiamo indirizzato la partita a nostro favore. Peccato per gli ultimi due gol subiti, uno dubbio. Ma indipendentemente da tutto, il pareggio credo sia il risultato  più giusto».
 
Credits: Antonio Fraioli
 
 
Comunicato Stampa Lazio Nuoto
LAZIO, ROCAMBOLESCO PARI CONTRO L'OLYMPIC ROMA
I biancocelesti passano dal 4-7 al 9-7 in cinque minuti, poi riescono ad agguantare un punto grazie ai gol del 15enne debuttante Olivi e dell'”eterno” Vittorioso a dodici secondi dalla fine. Sebastianutti: “Peccato aver sciupato il vantaggio, ma pari giusto”
 
Un gol di Vittorioso a dodici secondi dalla fine permette alla Lazio di strappare un punto nel derby. Al Foro Italico finisce 9-9 contro l'Olympic Roma nella 6^ giornata di campionato di serie A2 girone Sud. Una partita rocambolesca ed emozionante dalla doppia lettura per i biancocelesti: da una parte gli uomini di Claudio Sebastianutti possono rimpiangere la mancata vittoria perché all'inizio dell'ultimo quarto erano avanti 7-4 e non sono riusciti a gestire il vantaggio. Dall'altra, però, nell'ultimo rocambolesco parziale, l'Olympic è stata in grado di realizzare cinque gol in cinque minuti. I biancocelesti così si sono trovati sotto 9-7 a meno di due minuti dalla fine, ma hanno trovato la forza per rimontare grazie ai centri di Alessio Olivi e Antonio Vittorioso. Curiosità: tra i due ci sono 34 anni di differenza. Il primo è un 2007 che ha trovato la gioia della rete al debutto. L'altro è un '73 che ha fatto e continua a fare la storia di questo sport.
Il tecnico sul piano vasca Claudio Sebastianutti: “Peccato per il risultato perché avremmo dovuto amministrare meglio il vantaggio. Brava l'Olympic a crederci fino alla fine, ma bravi anche i miei ragazzi a reagire e a trovare un punto nel finale. Entrambe le squadre avrebbero potuto vincere questa partita, quindi ritengo il pari giusto. Il rammarico più grande è che che un derby così bello sia stato giocato a porte chiuse. Con il pubblico presente sarebbe stata una giornata di sport perfetta. Un elogio particolare ad Antonio Vittorioso che, nonostante fosse infortunato, ha giocato ed è stato l'uomo decisivo, come lo è stato sempre in carriera. Mi ricordo che anni fa segnò contro di noi in un derby, sempre a pochi secondi dalla fine, stavolta invece ci ha fatto gioire. E' un gladiatore che non si tira mai indietro”.

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